Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Pagine di dialogo e (forse) per iniziare a conoscersi

-

\\ Mahalla : VAI : Europa (inverti l'ordine)
Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 22/08/2005 @ 11:43:31, in Europa, visitato 1837 volte)
SCHEDA – Voto agli immigrati in Europa da IL PASSAPORTO (22 agosto 2005 - ore 10.19)

In Svezia il diritto di voto agli stranieri è garantito dal 1975 per le elezioni comunali, regionali e per i referendum.

In Danimarca dal 1981 gli immigrati votano nelle elezioni comunali e provinciali.

In Olanda gli stranieri votano per le elezioni comunali dopo 5 anni di residenza.

In Belgio dal 2004 i residenti stranieri votano alle elezioni comunali dopo cinque anni, è esclusa la possibilità di candidarsi.

In Irlanda i cittadini stranieri partecipano alle elezioni comunali dal 1963, dopo 6 mesi di residenza.

In Portogallo possono votare alle comunali: peruviani, brasiliani, argentini, uruguayani, norvegesi e israeliani, in base ad accordi di reciprocità con i rispettivi Paesi di origine.

In Spagna è previsto il voto comunale per i cittadini provenienti da Stati che a riguardo applichino il principio della reciprocità, è il caso della Norvegia.

In Svizzera, nei due cantoni di Jura e Neuchatel tutti gli stranieri possono votare alle amministrative.

In Gran Bretagna hanno diritto di voto attivo e passivo per tutte le elezioni, oltre ai cittadini dei Paesi del Commonwealth, anche irlandesi e pakistani.

La Norvegia riconosce il voto amministrativo a tutti gli stranieri.


ps: In Italia...

 
Di Fabrizio (del 19/08/2005 @ 18:14:06, in Europa, visitato 2316 volte)

Sto scorrendo le notizie della mailing list sui Rom in Romania. Con un po' di disorientamento...

Tra le segnalazione dell'ultima settimana:

  • a Tirgu Jiu aperta una clinica per Rom, col supporto dei fondi Phare della Comunità Europea. Un centro simile è stato inaugurato a Tirgoviste, allo scopo di promuovere i servizi e l'educazione sanitaria tra i Rom.
  • a Costinesti si è svolto l'ottavo contest sulla lingua e la storia dei Rom, nell'ambito di un progetto UNESCO. Il concorso, indirizzato alle varie comunità Rom presenti nei distretti rumeni, prevedeva anche la partecipazione di studenti di "etnia" rumena o ungherese, se nel distretto non fossero stati presenti studenti Rom
  • Infine a Brasov il comune e alcune associazioni locali hanno promosso un corso di formazione professionale per fioristi e decoratori, anche questo indirizzato alla comunità Rom e finanziato dai fondi Phare.

Iniziative legittime e positive. Ora, in Romania è maggiore la presenza in percentuale dei Rom rispetto all'Italia, e sicuramente anche la situazione economica e politica è differente (ma non più di tanto, parere personale). Il disorientamento iniziale è dovuto alle politiche che vengono messe in atto: mentre in Italia (con gli stessi finanziamenti) si privilegia la politica dell'integrazione - cioè favorire le pari opportunità di accesso ai servizi, al lavoro, alla scuola, alla casa, l'impressione è che in Romania quei fondi servano a far progredire la comunità Rom, ma su binari separati dalla società maggioritaria.

Il tutto, allo scopo di portare la Romania ad entrare nella Comunità Europea nei tempi previsti. E con lo scopo di aiutare i Rumeni (di qualsiasi etnia) in loco, piuttosto che averli immigrati in Italia e non sapere che fare, se non cercare la difficile strada dell'integrazione.

Sempre su Romania e immigrazione: da quel paese era possibile sino al mese scorso raggiungere l'Italia col solo visto turistico. Le regole sono cambiate ad agosto, con 6 mesi di anticipo sulla scadenza prevista e creando comprensibili difficoltà a chi era rientrato per le ferie. Anche questo da intendersi come un segnale di buona volontà del governo rumeno in vista dell'ingresso nella Comunità Europea. Chi ne fa le spese, sono le decine di migliaia di immigrati, illusi negli anni scorsi sulla possibilità di viaggiare liberamente nella Comunità Europea, e che ora si trovano in situazione di irregolarità amministrativa.

da ©The Portugal News http://www.the-news.net

Su pressione della Commissione Europea, la polizia rumena in quattro giorni di iperattività ha sospeso i passaporti di oltre 3000 cittadini, sospettati di vivere e lavorare illegalmente in Europa Occidentale. Molti di loro si pensa si siano stabiliti in Portogallo negli ultimi quattro anni nelle città di Oporto, Lisbona e nell'Algarve.

13/8/2005 Il governo rumeno, che intende portare il paese a diventare membro dell'Unione Europea nel 2007, ha introdotto il 1 agosto un decreto d'emergenza per bloccare l'immigrazione illegale. Il decreto ha sorpreso migliaia di Rumeni ritornati in patria per le ferie estive e che qui hanno scoperto di non poter lasciare il paese per almeno nove anni. Secondo la nuova legislazione, i cittadini rumeni non possono passare all'estero più di 90 giorni ogni sei mesi. I trasgressori saranno privati del passaporto per cinque anni e impediti a tornare nel paese dove hanno risieduto illegalmente per 10 anni. Il decreto è stato descritto come "degradante e umiliante" dalle organizzazioni per i diritti umani. Diana Calinescu, direttrice del Romanian Helsinki Committee for Human Rights, afferma: "E' una misura eccessiva. Se qualcuno ha prolungato illegalmente il proprio soggiorno, ad esempio, in Portogallo, non può essere privato del diritto vi viaggiare in Serbia o in Bulgaria".

Con la nuova legge, un cittadino rumeno che intenda viaggiare nella zona Schengen [...], deve presentare un biglietto di ritorno, un invito o altro documento che attesti la ragione e la durata del viaggio e 100 euro per ogni giorno di soggiorno all'estero. Secondo l'Organizzazione Internazionale dei Migranti, sono circa 900.000 i Rumeni che lavorano all'estero, metà dei quali illegalmente. La Banca Nazionale Rumena stima in 2 miliardi di euro le rimesse degli emigranti nel 2004. Il Primo Ministro Calin Tariceanu dice che le misure sono state rese necessarie dal gran numero di Rumeni che lavorando in Europa Occidentale "si dimenticano di tornare a casa". Commentando la futura adesione all'Unione, ha aggiunto: "Come futura frontiera dell'Unione Europea, la Romania è obbligata a combattere l'immigrazione illegale e il traffico di persone." I paesi che hanno attirato il maggior numero di lavoratori rumeni sono Italia, Spagna, Germania, seguiti da Portogallo, Gran Bretagna e Francia.

 
Di Fabrizio (del 17/08/2005 @ 22:54:47, in Europa, visitato 2815 volte)
News24Aug 17 2005 01:35:51:317PM


Stoccolma; Se siete tra quanti che pensano che le lesbiche siano sessualmente frustrate o gli attivisti animalisti aggressivi, una biblioteca svedese vi permette di "confrontarvi" con loro in carne e ossa, piuttosto che studiarli sui libri.

Questo il progetto "Living Library" che mette faccia a faccia con i propri pregiudizi, promosso da Ulla Brohed della biblioteca di Malmoe, nella Svezia meridionale. "A volte ascolti i pregiudizi delle persone e capisci che sono solo disinformati".

Nove in prestito

Questo fine settimana, saranno nove persone, tra cui un omosessuale, un imam, un giornalista, una donna musulmana e uno zingaro (sic) a disposizione del pubblico della biblioteca per discutere assieme per 45' nel bar adiacente.

[...]

I nove "soggetti" in prestito non sono stati difficili da trovare, anche se la signora Brohed ha ammesso di aver pagato "una piccola somma" per il loro coinvolgimento.

Se questo primo tentativo avrà successo, verranno svolte ulteriori iniziative simili durante l'anno.

 
Di Fabrizio (del 17/08/2005 @ 20:04:33, in Europa, visitato 2108 volte)

Da: Elena Simonoska elena.simonoska @ unimondo.org

L'Organizzazione Umanitaria Rom "Mesecina" di Gostivar denuncia il numero crescente di discriminazioni e incidenti a sfondo razziale contro i Rom in Macedonia.

Gli ultimi incidenti hanno visto coinvolte tre donne: Senad, Senaj e Birdzan, sedute ad un caffè nel viale lungo il fiume Vardar a Skopje. La cameriera aveva chiesto loro di allontanarsi, perché il tavolo a cui erano sedute era riservato alla direzione. Chieste spiegazioni, il padrone del locale ha detto loro che si trattava di una nuova regola del giorno prima.

Muhamed Toci, coordinatore di "Mesecina" dice che non si possono chiedere provvedimenti contro la proprietà del bar, perché non esiste niente nella legislazione macedone che proibisca simili comportamenti. La Legge contro le Discriminazioni non è ancora stata approvata ed esiste solo la possibilità di appellarsi genericamente alla Costituzione. Casi simili stanno emergendo ogni giorno in Macedonia.

"Registriamo una crescita di atti e comportamenti razzisti a Kocani, Vinica e Delcevo, la situazione si fa preoccupante anche a Prilep e Ohrid." dice Toci, aggiungendo che a Vinica è attivo un gruppo, dal nome "Rosa Nera" che si è reso responsabile di azioni squadriste contro i rom. Un gruppo simile agiva anche a Bitola, ma ha terminato gli attacchi con l'arresto del suo capo.

Sempre secondo Toci, i Rom denunciano di rado queste discriminazioni, perché trovano nella polizia e nelle autorità gli stessi pregiudizi che ne sono alla base. L'unica decisione di un tribunale contro una evidente discriminazione riguardò proprio Muhamed Toci, che ne 1999 si recò nel Centro di Assistenza Sociale d Gostivar per accedere a dei documenti e fu spintonato fuori dall'ufficio senza alcuna ragione. L'impiegata responsabile del gesto è stata poi condannata a un mese di prigione e un anno di allontanamento dall'incarico. (Dnevnik)

Segnalazione precedente:

 
Di Fabrizio (del 13/08/2005 @ 18:04:22, in Europa, visitato 2258 volte)

Nonostante il mese di agosto sia poco adatto per iniziative civiche, la petizione europea contro le espulsioni sta raccogliendo ancora adesioni (siamo a circa 60 organizzazioni e oltre 600 privati cittadini)
Sempre sui rimpatri forzati in Kossovo, ricordo anche l'appello della UK Association of Gypsy Women.

Sulla situazione dei campi profughi, a Mitrovica e degli altri posti su terreni contaminati, Vincent Farnsworth (vincent.f @ volny.cz) segnala un altro sito interessante (http://getleadout.cjb.net) e una mailing list (http://groups.yahoo.com/group/Getleadout). Per terminare, un altro sito interessante e appassionato è quello di Paul Polansky.

Gli ultimi siti web che ho ricordato, sono tutti in inglese.

 
Di Fabrizio (del 12/08/2005 @ 11:58:57, in Europa, visitato 1530 volte)


A Ostrava apre la prima biblioteca Rom della Repubblica Ceca
Ostrava, 6. 8. 2005, 15:41 (CTK)

La biblioteca cittadina di Ostrava l'anno prossimo aprirà un settore per i lettori Rom, Romani kereka (Cerchio Rom), il primo di questo tipo. Lo scrive il giornale Moravskoslezsky denik. I lavori partiranno quest'anno e la spazio di lettura includerà una sala per riunioni e l'accesso a Internet.

La struttura sorgerà nel quartiere di Vitkovice, dove i Rom sono una grande percentuale della popolazione.

"Molti dei loro bambini hanno già partecipato alle nostre attività specifiche per loro," dice al giornale la direttrice della biblioteca, Miroslava Sabelova.

Lo scopo è familiarizzare i bambini con la loro storia e cultura. "Qui ci sarà spazio per la loro lingua, letteratura e costumi" continua Sabelova. "Ci soffermeremo sulla loro vita di tutti i giorni ed evidenzieremo le storie e le caratteristiche di chi si è affermato nella società maggioritaria."

 
Di Fabrizio (del 07/08/2005 @ 07:51:49, in Europa, visitato 1889 volte)
Fosse per me, e anche a beneficio dei pochi lettori che sudano in città, dedicherei agosto alla visione di Novella2000 e del Sudoku. Insomma, ogni tanto è necessario per tutti tirare il fiato.

Agosto, dalle mie parti, è anche il mese il mese degli sgomberi, quelli che si fanno di nascosto. Finisce che con le buone o le cattive, anche noi si andrebbe in campagna...

A volte, dalla calura e dalla pigrizia che mi stanno avvolgendo, emergono notizie che non saprei classificare


potrei immaginarmi uno sgombero agostano in grande stile, o la solita cattiva coscienza che emerge in questo periodo o... insomma, io non abito a Londra e non mi sono trovato con la metropolitana in fiamme...
Diciamo: mi manca qualche dato fondamentale per giudicare sui fatti e non in base all'ideologia.

Non sono un suddito di Her Majesty, quindi qualche dubbio rimane:
  • sono misure efficaci o gli attentatori (speriamo di no) si faranno beffe di questi cambiamenti?
  • la recente campagna elettorale inglese si è giocata tra conservatori (che volevano limitare lo Human Right Act) e laburisti che lo volevano mantenere. Insomma, alla faccia del "Non cambieranno il nostro stile di vita", mi sa che i due erano d'accordo a cambiarlo alla prima occasione buona.


Ci sarebbe qualche altra domanda che mi frulla in capo, ma sono certo che non avrà risposta e non cambierà niente.
Allora, miei scarsi e accaldati lettori, concentriamoci su preoccupazioni più pratiche:
E' vero o no, secondo la vostra esperienza, che in casi simili, c'è sempre qualche innocente che ne fa le spese?

si parla di un rimpatrio forzato (che sarà operativo a giorni), di una famiglia che col terrorismo non c'entra niente (anzi, arrivata in Gran Bretagna per sfuggire al terrorismo), famiglia integrata nella società, con madre e una figlia con gravi problemi di salute e un altro bambino che in Inghilterra è nato ed è sempre vissuto (a proposito, rileggete Odissee italiane).

Se prima riuscire ad evitare il rimpatrio era un'impresa difficile, ora è quasi disperata. La UK Association of Gypsy Women, chiede una firma per PROVARE. Anche se le firme possono fare poco. Anche se è agosto. Perché no?
 
Di Fabrizio (del 05/08/2005 @ 19:19:31, in Europa, visitato 1634 volte)
Caso segnalato da Kruno Jost su Oneworld.net

Vrsaljka Matijevic, Commissario Speciale per l'Infanzia Croata, ha chiesto ai servizi sociali di indagare sui casi di sfruttamento minorile, che coinvolgerebbero bambini tra i sette e i dieci anni di età.

Secondo quanto riferito dai mezzi di informazione, i bambini dell'insediamento Rom vicino alla città di Orehovica, sarebbero adoperati nella raccolta delle patate nei campi limitrofi, con paghe minime e condizioni di lavoro inumane. Il primo caso emerse quando uno di questi bambini era annegato nel lago di Orehovica, dove i ragazzi erano scappati per rinfrescarsi dalla calura.

Il Codice Penale prescrive da uno a tre anni di prigione per "genitori, genitori adottivi o chi ne abbia procura, quando usino minori, connsenzienti o meno, per attività inadatte alla loro età, per procurarsi guadagno o coinvolgerli in attività illecite".
 
Di Fabrizio (del 04/08/2005 @ 02:38:39, in Europa, visitato 1840 volte)
The Local Sweden's News in English


Published: 1st August 2005 12:35 CET

Rom svedesi allontanati dai campeggi

Un'inchiesta condotta dal programma radio" Ekot", rivela che i Rom di cittadinanza svedese sono discriminati nei campeggi della nazione. Su 20 camping intervistati da Ekor, 10 non accettanno Rom.

"Non li accettiamo," dice un direttrice di camping.

"L'esperienza mi suggerisce che gli diremmo di no," ha aggiunto.

Il programam aveva prima chiamato un paio di campeggi, per sapere se ci fossero posti liberi. Avuta risposta affermativa, dieci minuti dopo i produttori avevano mandato una famiglia Rom all'ingresso. In entrambe i casi è stata rifiutata loro l'ammissione.

Un altro proprietario ha ammesso che si erano riuniti a discutere su quest'argomento, e tra loro erano circolate email in cui ci si ammoniva distare in guardia.

Secondo la legge antidiscriminazione, introdotta in Svezia nel 2003, "nessuno dovrà essere trattato differentemente o inegualmente [sulla base dell'origine etnica] quando deve acquistare beni, case o servizi".

L'Ombudsman Svedese contro la Discriminazione Etnica (DO) ha identificato le persone di origine Rom come obiettivo comune di discriminazione nella società e sta investigando su 5 dei casi riportati riguardo ai campeggi.

"Ciò mi rende triste e preoccupato" dice Keith Palmroth, lui stesso di origine Rom, dell'ufficio anti-discriminazione di Goteborg.

Palmroth continua chiedendo che quanto scoperto da Ekot sia riportato al DO e abbia un seguito. Ma, come comemnta un intervistato, la discriminazione non risiede nell'ignoranza della legge.

"La legge la conosco" dice "e non possiamo eliminarli [i Rom]. Ma non ci fa piacere che vengano qui, e tentiamo di non permetterglielo"

Fonte: SR


Segnalazione dall'Italia: Apartheid a Mantova

 
Di Fabrizio (del 29/07/2005 @ 00:29:32, in Europa, visitato 2745 volte)
Una recente inchiesta sulla condizione femminile delle romnià in Macedonia, dimostrerebbe che anche in quel paese, dove i Rom sono un'alta percentuale della popolazione e sono generalmente ben integrati, esistono diversi punti di crisi.
La ricerca è stata commissionata da:
  • Roma Centre of Skopje (RCS)
  • European Roma Rights Centre (ERRC)
  • Network Women's Program Roma Women Initiative (NWP/RWI)
e questo, per quel poco che conosco di dinamiche nella regione balcanica, è anche la mia perplessità sullo scopo di questa ricerca. Sono associazioni serie e preparate, da cui attingo buona parte delle notizie che pubblico, ma contemporaneamente da anni svolgono una politica di delegittimazione dei vari governi nazionali, per ottenere appalti e visibilità [vedi http://www.sivola.net/dblog/articolo.asp?id=138]
Fatta questa precisazione personale, ecco i punti critici individuati dal rapporto:

Cittadinanza: Una legge adottata dal governo a seguito del dissolvimento della Yugoslavia, ha lasciato molti Rom e profughi senza cittadinanza alcuna. Questo preclude l'accesso ai servizi scolastici, al lavoro, alla sanità, poter disporre di case o proprietà.

Scolarizzazione: I bambini Rom ricevono mediamente un'educazione scolastica inferiore agli altri. L'analfabetismo tra i Rom è maggiore tra le donne, le ragazze di solito abbandonano la scuola dopo le elementari. La barriera principale alla scolarizzazione, oltre i casi di discriminazione del sistema, sembra risiedere nelle famiglie, ma anche nella scarsa attenzione che le autorità dedicano alle richieste dlle stesse.

Lavoro: Le donne Rom principalmente lavorano nell'economia sommersa, come la vendita di cesti intrecciati ocome donne di servizio. Nel campo del lavoro regolare, le condizioni sono in genere peggiori del resto della cittadinanza. Le controversie più numerose riguardano l'orario di lavoro e le paghe, sfavorevoli rispetto a quelle percepite a parità di mansione dal resto della popolazione.

Sanità: Il maggiore problema è la mancanza di documenti per accedere ai servizi medici. Inoltre le condizioni dei campi profughi favoriscono l'insorgere di disagi come alta pressione, bronchiti, asma, tubercolosi...

Alloggio: Gravi problemi (vedi sopra) principalmente per quante vivono in accampamenti più o meno tollerati. Spesso sovrapopolati e senza infrastrutture, elettricità e acqua.

Inoltre la ricerca evidenzia un alto numero di violenze fisiche e psicologiche condotte contro le donne, da parte della famiglia o della comunità allargata. Violenze raramente denunciate e ancora più rari gli interventi delle autorità.

Rimane infine il problema dei Rom rifugiati dal Kossovo, che vivono in condizioni particolarmente precarie. Le ultime stime parlano di circa 2000 persone, di cui il 51% donne, a rischio perenne di espulsione dalla Macedonia.

Il rapporto completo (in inglese) è disponibile su:
http://www.errc.org/cikk.php?cikk=2136

Due articoli precedenti
- 16 maggio 2005
- 6 ottobre 2004
 

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


25/04/2024 @ 23:22:01
script eseguito in 56 ms

 

Immagine
 Il gruppo Dhoad Gipsy del Rajasthan... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 12895 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source