Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Conoscere non significa limitarsi ad accennare ai Rom e ai Sinti quando c'è di mezzo una disgrazia, ma accompagnarvi passo-passo alla scoperta della nostra cultura secolare. Senza nessuna indulgenza.

La redazione
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Sucar Drom (del 16/03/2007 @ 10:10:09, in Regole, visitato 1723 volte)

Invitiamo tutti alla conferenza "cittadinanze imperfette" che si terrà a Mantova il 21 marzo 2007, dalle ore 15.30, nella Sala Conferenze del Palazzo del Plenipotenziario, in piazza Sordello, 43.

Il 21 Marzo è stato dichiarato Giorno Internazionale per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale dall’Assemblea Generale delle Nazione Unite, come reazione all’omicidio di settanta dimostranti anti-apartheid a Shaperville, in Sud Africa nel 1960.

Durante la conferenza sarà presentato il libro “cittadinanze imperfette” e saranno raccontate le discriminazioni subite dalle popolazioni rom e sinte in Italia e in particolare nella Provincia di Mantova. Sarà anche dimostrato che la distinzione razziale è un’invenzione recente, legata al mito e alla superstizione e lontana dalla scienza.

La conferenza è organizzata dall'Associazione Sucar Drom, in collaborazione con Assessorati alle Politiche Sociali e Pari Opportunità della Provincia di Mantova, United Against Racism, Istituto di Cultura Sinta. L'iniziativa è all'interno delle manifestazione organizzate in Europa nella Settmana Europea Contro il Razzismo (17 - 25 marzo) e l'Anno Europeo per Pari Opportunità per Tutti.

Di seguito il programma

ORE 15.30, Fausto Banzi (Assessore alle Politiche Sociali, Provincia di Mantova), Cesarina Baracca (Assessore alle Pari Opportunità, Provincia di Mantova), Yuri Del Bar (Consigliere Comunale, Comune di Mantova).

ORE 16.00, il razzismo, tra mito e scienza di Daiana Gabrieli, Diego Saccani e Manuel Gabrieli (Servizio Civile Nazionale Ente Morale Opera Nomadi Mantova).

ORE 16.30, cittadinanze imperfette di Nando Sigona (Oxford University, OsservAzione).

ORE 17.15, le discriminazioni di Carlo Berini (Istituto di Cultura Sinta).

Dibattito e conclusioni

Per informazioni
Associazione Sucar Drom
via don Enrico Tazzoli n. 14, 46100 Mantova
telefono 0039 0376 360643, fax 0039 0376318839
e- mail: sucardrom@sucardrom.191.it

Riferimenti cittadinanze imperfette

 

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 17/03/2007 @ 10:16:38, in Europa, visitato 1569 volte)

da Altrenotizie

Venerdì, 16 Marzo 2007 - 00:05 -
di Elena Ferrara

E’ uscita dalla Yugoslavia ed è entrata a fare parte a pieno titolo nell'Unione Europea nel maggio del 2004; è nella Nato nell’ambito di un allargamento dell’alleanza atlantica che ha inglobato alcuni dei paesi un tempo considerati nemici. Punta, quindi, ad essere una nazione “europea” a tutti gli effetti. Ma ora si scopre che la Slovenia – collocata ai nostri confini – è anche un paese xenofobo e razzista. E una denuncia in merito - forte ed appassionata – giunge da Amnesty International che si rivolge direttamente all’Unione Europea per evidenziare la situazione che si è andata creando in Slovenia attorno alla minoranza Rom.

L’Unione – sottolinea Amnesty - ''non può continuare a ignorare la difficile situazione in cui si trovano migliaia di cittadini'' che vivono in un ''limbo giuridico o aspettano un indennizzo dalle autorità slovene'' perché private dei propri ''diritti più fondamentali''.
Amnesty International rinnova così il suo appello a Bruxelles contro le discriminazioni cui sono sottoposti i Rom ed altre minoranze. Esattamente 15 anni fa, solo qualche mese dopo la dichiarazione di indipendenza, ricorda l'organizzazione umanitaria, le autorità slovene ''presero la decisione straordinaria che da allora è stata condannata dalle più alte corti del Paese, dall'Onu e dal Consiglio d'Europa: la rimozione di oltre 18.000 persone, soprattutto di origine Rom, dal registro dei residenti permanenti''.

Esistono ''casi drammatici di persone alle quali è stata negata l'assistenza medica anche se erano nel pieno di una cura - si legge nella nota – e di bambini ai quali non è stato permesso di iscriversi a scuola per molti anni e di famiglie ridotte alla povertà dopo aver perso il lavoro e la casa''. Dal 1992 a oggi, le Corti slovene hanno ''corretto parzialmente'' la situazione, spiega la nota, ma ''circa 5.000 persone continuano a vivere in un limbo giuridico, senza diritti, e coloro che sono stati reinseriti (nel registro) non hanno ricevuto alcun indennizzo''. Quindi, conclude Amnesty, ''c'è ancora molto da fare e l'Ue non può permettersi di ignorare questo problema''.

Parlano i fatti che sono anche denunciati dalle organizzazioni umanitarie di Lubiana. Si apprende così che le autorità centrali, ad esempio, hanno facilitato lo sgombero forzato dell'insediamento Rom nel villaggio di Ambrus, dopo i disordini che erano stati organizzati e scatenati da persone non-Rom. E’ vero comunque che la polizia è intervenuta per proteggere i Rom, ma lo ha fatto con grave ritardo. C’è stata una manovra “politica” per ritardare le azioni e facilitare così gli scontri e le aggressioni. E successivamente altri Rom con i loro bambini nel comune di Ivancna Gorica, sono stati evacuati nel centro di rifugio di Postojna/Postumia. Un fatto è certo: con la tacita complicità del governo ''l'insurrezione'' xenofoba anti-Rom dilaga in Slovenia. E la situazione non accenna a migliorare. Presenti nel territorio sin dal XIV secolo i Rom e i Sinti sloveni sono tra gli 8 e i 10 mila anche se il censimento del 2002 ne registrò solo 3246. Ben diverse sono infatti le statistiche dei centri di assistenza sociale.

Tra i Rom il tasso di disoccupazione è elevatissimo, le loro attività economiche tradizionali sono state spazzate via dall'industrializzazione e dal mercato e in assenza di programmi specifici, che in teoria potrebbero attingere anche da fondi europei, il profilo economico-sociale di questa comunità ne pronostica un futuro incerto. E la situazione non è migliorata pur se dal 1991, grazie ad uno specifico articolo nella Costituzione, alla comunità Rom è riconosciuto lo status di minoranza etnica i cui diritti particolari vanno definiti e realizzati per legge. Intanto sono 22 le attuali associazioni Rom; i più organizzati e socialmente integrati sono quelli del Prekmurje (è una delle otto provincie storiche del Paese) in cui vive pure la comunità nazionale ungherese e dove la convivenza interetnica è tradizionalmente di casa. Ma per i Rom la vita, anche qui, è difficile. I problemi maggiori sono quelli del rapporto con le autorità amministrative di Murska Sabota, Bendava, Dobrovnik, Turnisce, Beltinci e Crensovci. E così risulta che a 14 anni dall'indipendenza e dal riconoscimento costituzionale dei Rom, la loro comunità rimane, nonostante tutto, la più umiliata.

La conflittualità generata dalla precarietà sociale dei Rom ed il razzismo strisciante della maggioranza, specie nella Dolenjska, rimangono due pericolose mine vaganti che l'attuale governo di Lubiana sembra affrontare con disattenzione; attento sì a non apparire come potere xenofobo, ma sensibile anche alle intolleranze della propria base elettorale. E in questo contesto non va dimenticata l’estrema cautela che caratterizza i governanti di Lubiana preoccupati delle reazioni dei circoli nazionalisti interni.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 18/03/2007 @ 09:31:10, in blog, visitato 1458 volte)

Un nuovo blog sui Rom in Messico.

E' in lingua inglese.

QUI

(Sempre in inglese, un nuovo blog sui Rom in Europa)

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 18/03/2007 @ 09:57:27, in blog, visitato 1325 volte)

L'anello debole: radio, tv, cinema contro l'esclusione sociale
La Comunità di Capodarco, impegnata da 40 anni nell'accoglienza di persone in difficoltà, ha sempre posto attenzione anche a come le notizie sociali sono diffuse, se sono diffuse. Per questo organizza da 13 anni un seminario annuale, chiamato Redattore sociale, destinato ai giornalisti, con l'obiettivo di aiutare una form ...

Gustavo Zagrebelsky, la via dell'interazione
E' stato pubblicato da Maria Grazia Dicati, nello spazio web RomSinti@Politica, un intervento di Gustavo Zagrebelsky, Presidente Emerito della Corte Costituzionale. L'intervento pubblico a favore del concetto di interazione di uno dei massimi costituzionalisti italiani, rende sempre più forte l'impegno delle nostre organizzazioni a con...

Roma, l'Opera Nomadi boccia il Campidoglio
Emergenza Rom e Sinti, va in scena il ping pong delle responsabilità. Mentre Veltroni lancia un appello a tutte le forze politiche per risolvere un problema che coinvolge 2mila persone e chiede aiuto a Marrazzo per trasferire gli accampamenti fuori città, il presidente della Regione restituisce al Primo cittadino la patata bollente e chiede alla maggioranza capitolina «un’assunzione di responsabil...

Ungheria, i Rom sono indesiderati
Le popolazioni Rom sono tradizionalmente bersaglio di pregiudizi etnici. Al giorno d’oggi, nonostante gli sforzi compiuti dal governo ungherese volti a modificare gli strumenti legislativi in modo da renderli conformi agli standard europei e ai alla normativa internazionale per la promozione dell’eguaglianza e la lotta contro le discriminazioni, le minoranze Rom continuano a essere vittime di brut ...

Roma, Alemanno propone i CPT per i Rom e i Sinti
Lunedì 12 marzo scorso Gianni Alemmano si è recato dal Prefetto di Roma per presentare una proposta di legge che a breve sarà presentata in Parlamento. Alemmano alla guida di una delegazione di Alleanza Nazionale ha illustrato al Prefetto Serra una proposta finalizzata a costruire una strategia nazionale per fronteggiare il fenomeno del "no

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 19/03/2007 @ 09:51:10, in Italia, visitato 1540 volte)

Arci Lombardia - CGIL Lombardia organizzano

Giovedì 22 marzo ’07

 Camera del Lavoro di Milano,

C.so di P.ta Vittoria, 43 - sala De Carlini

 

Ore 20.30 presentazione del libro

Cittadinanze Imperfette.

Rapporto sulla discriminazione razziale di rom e sinti in Italia

(a cura di Nando Sigona e Lorenzo Monasta)

 Con Nando Sigona, attivista di OsservAzione e ricercatore presso il gruppo di ricerca su Sviluppo e Migrazioni Forzate (DFM) della Oxford Brookes University (UK).

Rom e sinti, quelli che comunemente chiamiamo "zingari" o "nomadi", sono la minoranza etnico-culturale più discriminata d’Europa. Come documentano i numerosi casi riportati in questo volume, anche in Italia questo popolo è oggetto di discriminazione in molti ambiti, in molti modi e da parte di diversi soggetti, talvolta anche istituzionali.

 Ore 21.30 presentazione del documentario

SUSPINO. UN GRIDO PER I ROM, di GILLIAN DARLING KOVANIC (2006)

Il documentario offre uno sguardo sulla persecuzione che affligge la minoranza europea più numerosa e umiliata. Con la caduta del comunismo e il rafforzamento del nazionalismo di destra, i rom sono diventati il capro espiatorio delle nuove democrazie dell'Est Europa. A causa di violenti conflitti e discriminazioni, decine di migliaia di rom dell'Europa Orientale scappano dai loro Paesi. Questo video parla della Romania, dove la più grande concentrazione di rom in Europa è considerata 'nemico pubblico'. E parla dell'Italia, dove i rom sono considerati nomadi e relegati a vivere nei campi, negando loro i diritti umani fondamentali concessi ai rifugiati e ai cittadini stranieri.

Osservazione

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 19/03/2007 @ 10:54:32, in conflitti, visitato 1587 volte)

Da Bulgarian_Roma

17 Marzo 2007 - Un video amatoriale lanciato su Internet, mostra le truppe Bulgare [in Iraq] che canzonano e umiliano la popolazione locale.

Il breve filmato mostra diversi soldati che si muovono su una vettura scoperta, mentre insultano i nativi in bulgaro [...] ed usano una parola bulgara che significa "sporco Rom"  ed ha una connotazione offensiva.

[...] Il Ministero della Difesa ha rimproverato i soldati responsabili dell'azione e ha chiesto di investigare sul caso.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 20/03/2007 @ 09:41:21, in scuola, visitato 1535 volte)

Da Roma_Francais

L'Alta autorità di lotta contro le discriminazioni e per le pari opportunità (HALDE) ha giudicato discriminatorio il rifiuto del sindaco (UMP) di Béziers di iscrivere 14 bambini rom in una scuola della città all'inizio del 2006.

"Questa misura che, nella sua motivazione, è rivolta solo ai bambini rom residenti sul territorio del comune," [...] è discriminatoria, afferma HALDE nella sua decisione datata del 12 febbraio 2007, ma che soltanto ora è stata resa pubblica.

L'istanza fa riferimento ai motivi adottati dal sindaco e  portata a conoscenza dell'HALDE il 9 novembre 2006, dove segnalava che "I rifiuti di iscrizione sono motivati da un problema di domiciliazione delle famiglie di questi bambini sul territorio comunale, poiché queste risiederebbero attualmente su una zona del territorio comunale per niente edificabile poiché fortemente inondabile".

Ragionando sul proprio ruolo di sindaco incaricato, non solo di far rispettare i regolamenti edilizi "ma soprattutto di garantire la sicurezza pubblica", Raymond Couderc invoca "il rischio corso da queste famiglie a causa del loro luogo di sosta", per giustificare non di potere "adottare alcuna misura tale da incoraggiare la perpetuazione della loro residenza".

La sua decisione si fonda dunque soltanto sui rischi legati alla sosta delle famiglie, subordinando il diritto dei bambini all'educazione al fatto che i loro genitori non possano stazionare in zona pericolosa, si stupisce HALDE nella sua decisione.

"Le regole riguardanti l'iscrizione a scuola e quelle relative all'urbanismo ed alla sicurezza pubblica sono chiaramente distinte"  ricorda, qualificando questa situazione come "abuso di potere".

Il sindaco si è finalmente conformato all'obbligo di scolarizzare i 14 bambini, sottolinea tuttavia HALDE, poiché due famiglie hanno depositato una procedura per direttissima-sospensione, il 1 settembre 2006, presso il tribunale amministrativo di Montpellier. Il quale ha risposto,  in settembre ed in novembre, con tre ordinanze sospendendo le decisioni di rifiuto d'istruzione, confermate successivamente dal Consiglio di Stato.

L'Alta autorità presenterà le sue osservazioni, dinanzi allo stesso tribunale amministrativo, in occasione dell'esame in fondo alle richieste in annullamento, la cui data non è ancora fissata.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 20/03/2007 @ 10:28:48, in Kumpanija, visitato 2975 volte)


Cari amici,

l’Opera Nomadi di Milano ha appena realizzato un proprio sito consultabile all’indirizzo: www.operanomadimilano.org.
Il sito intende principalmente fornire elementi di conoscenza ed analisi della situazione cittadina e provinciale delle comunità rom e sinte ma può essere anche un’occasione di divulgazione di idee, iniziative e proposte di interesse non solo locale.
Vi invitiamo quindi a farci pervenire gli approfondimenti di carattere generale di cui siete autori o a conoscenza.

Un cordiale saluto
Maurizio Pagani – Giorgio Bezzecchi

Dandoci una scorsa, ecco un esempio di cosa si può trovare (il resto, cercatelo voi):

Il progetto "Bianca & Bernie" a Milano


Il progetto "Bianca & Bernie" a Milano ha come obiettivo quello di avvicinare i giovani che intendono svolgere l’esperienza di Servizio Civile Volontario in ambito sociale e l’Opera Nomadi che attua delle specifiche azioni di promozione e sostegno nell’ambito delle comunità rom e sinte, nelle scuole, nei servizi del territorio.
Il progetto nazionale, promosso dal CESV di Roma si sviluppa in oltre cento sedi operative presso le associazioni di volontariato, utilità sociale e comuni tra cui l’Opera Nomadi di Milano.
Il progetto vuole proporre ai giovani un’occasione concreta di incontro e collaborazione con il mondo del volontariato, come occasione di crescita e di formazione per i giovani del servizio civile, promuovendo la loro partecipazione alle attività concrete presenti sul territorio. Svolgere il SCN con Bianca & Bernie significa quindi entrare in rapporto con persone che hanno scelto di attivarsi volontariamente in uno specifico settore (culturale, educativo, sociale) e portare la tua energia e inventiva al servizio di questa grande forza ideale e capacità operativa.

Un Percorso personale ma non solitario

Nell’Opera Nomadi ci sono persone che lavorano intorno a te per il miglior svolgimento del tuo servizio civile, oltre alla segreteria organizzativa, i formatori e i responsabili del monitoraggio. Una persona dell'associazione (l'OLP) si occuperà di spiegarti i tuoi compiti e di curare il coordinamento tra te, i tuoi colleghi e il resto dell'associazione; un Tutor sarà a disposizione per chiarirti dubbi e le situazioni difficili che potresti affrontare, un Responsabile provinciale curerà il buon andamento generale; i tuoi colleghi e i volontari dell'associazione infine, condivideranno con te le proprie esperienze.

Una crescita comune

Il volontariato è un mondo che sa ascoltare, attento ai problemi degli altri ma anche alla propria crescita; non ci si aspetta di sapere già tutto, anzi, il tuo parere e le tue riflessioni critiche ci aiuteranno a trasformare il progetto e l'incisività della nostra azione. Per questo ti chiediamo di documentare il tuo percorso con un diario e di rispondere a questionari di monitoraggio e soddisfazione.

Con l'impegno di ognuno

Fare il SCN è un impegno serio e coinvolgente; scoprirai l’intensità del rapporto con l'altro, ma anche le difficoltà per i limiti e le carenze esistenti e la frustrazione di non poter risolvere tutto. Tempo e intelligenza ti saranno necessari per riuscire ad attivarti a pieno e costruire, nell’arco di un anno, nuove e più profonde competenze.
Anche per il nostro ente presso il quale presti servizio accoglierti è un grande impegno, per accoglierti,
guidarti, darti fiducia e autonomia per un vero impegno di formazione sul campo, che noi vediamo come un investimento in termini di crescita sociale e consapevolezza civica.


Per una logica di rete

Per tutti inoltre la scommessa è di riuscire, grazie alla presenza tua e degli altri giovani che svolgeranno servizio civile, ad uscire dallo specifico di ciascuna associazione di volontariato, per costruire un'azione comune che dia più forza e risalto alle azioni svolte da ognuno.

Contattaci

Contattaci, per saperne di più e partecipare alle selezioni per il prossimo bando.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 21/03/2007 @ 09:45:29, in casa, visitato 1513 volte)

Da Roma_Rights

COMUNICATO STAMPA

[...] Il Segretariato Internazionale dell'Organizzazione Mondiale Contro la Tortura (OMCT) ha stato informato da Greek Helsinki Monitor (GHM), partner del network, sulla continua discriminazione contro i Rom in Grecia, la seria violazione dei loro diritti economici, sociali e culturali e sulle recenti dichiarazioni anti-rom del vice Pubblico Ministero della Corte Suprema. La recente visita del Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa conferma ancora una volta i fatti riguardanti gli sgomberi illegali dei Rom dalle loro case. OMCT e GHM chiedono alla Grecia l'adozione immediata da parte della Grecia delle raccomandazioni del Commissario per i Diritti Umani.

Dichiarazioni anti-rom del vice Pubblico Ministero della Corte Suprema

Athanassios Kanellopoulos in un'intervista ad un settimanale del 2 febbraio 2007 si è così espresso sullo sgombero dei Rom dalle loro case a Patrasso: "Secondo me, Patrasso non dev'essere condannata per risolvere tutti questi problemi. Patrasso non deve diventare una città zingara".

Come riportato precedentemente da OMCT e GHM, Patrasso è stata lo scenario dello sgombero forzato di numerose famiglie rom senza fornire loro un alloggio alternativo, come previsto dalle leggi greche ed internazionali. Athanassios Kanellopoulos al tempo degli sgomberi era a capo della Sezione d'Appello di Patrasso e nell'intervista tenta di giustificare gli sgomberi illegali del 2006.

Inoltre, GHM riporta che Kanellopoulos in precedenza aveva affermato che i Rom non avevano diritto alla casa ed in flagrante trasgressione dei principi di presunzione d'innocenza e del segreto giudiziario, aveva annunciato alla stampa locale che GHM incitava i Rom coinvolti nel commettere illegalità e che queste attività sarebbero state giudicate dall'autorità.

OMCT e GHM esprimono la loro profonda preoccupazione per queste dichiarazioni, incompatibili con i requisiti etici di imparzialità e anti-discriminazioni che sono richiesti ad un alto esponente dell'apparato giudiziario. [...]

La discriminazione contro i Rom in Grecia

Nei precedenti comunicati OMCT e GHM hanno richiesto la fine della discriminazione contro i Rom in Grecia, che oltre ai numerosi sgomberi illegali, riguarda le condizioni inaccettabili di vita, l'accesso all'istruzione spesso impossibile, dato che i Greci rifiutano di avere bambini rom nelle loro stesse aule. Per questo, le autorità spesso hanno fatto costruire aule speciali per classi differenziali di soli bambini rom. OMCT e GHM hanno ripetutamente richiesto la piena adozione delle norme europee ed internazionali anti-discriminazione come pure l'applicazione della legge greca contro le discriminazioni.

Il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa si esprime contro la discriminazione

La situazione dei Rom a Patrasso è stata il soggetto di una lettera del 1 dicembre 2006 di Thomas Hammarberg, Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa, indirizzata ai Ministri dell'Interno, dell'Amministrazione Pubblica e del Decentramento, a seguito della sua recente visita in Grecia. Nella lettera, tra l'altro, dice che la sua...

"... breve visita a Patrasso,  suggerisce che ci sono problemi residui. Ho visto famiglie rom vivere in condizioni miserabili. Non solo, ho incontrato famiglie le cui povere dimore erano state abbattute la mattina stessa. E' ovvio che le -procedure- che avevano fatto di loro dei senza-casa sono in totale contraddizione con gli standards dei diritti umani di cui riferivo in precedenza. Sono stato anche contrariato dal vedere gente non-Rom che durante la mia visita si comportavano in maniera aggressiva e disturbando le mie interviste alle famiglie rom. Mi aspettavo che la polizia intervenisse in nostra protezione ma ho avuto l'impressione che le stesse autorità non prendessero una chiara posizione contro la xenofobia e le tendenze anti-zigane."

Informa anche che "Inoltre sembra esserci una necessità di ulteriore lavoro per contenere le tendenze xenofobe e razziste che ostacolano seriamente l'inclusione sociale dei Rom."

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 21/03/2007 @ 10:47:37, in Italia, visitato 1998 volte)

Ricevo e porto a conoscenza:


Alcune settimane fa, dalle pagine di questo giornale (Il Giorno), avevamo avanzato delle precise proposte al Sindaco di Baranzate e alla Provincia di Milano perché i problemi di convivenza e di isolamento posti dai cittadini di questo piccolo comune alle porte di Milano, rom compresi, non rimanessero per l’ennesima volta senza risposta.

Ma fino ad oggi non abbiamo avuto alcun segnale positivo.

Mentre a Milano monta la polemica per la fiaccolata promossa dal Sindaco Moratti sul tema della sicurezza cittadina, non risparmiando critiche al primo cittadino che avrebbe più propriamente il compito istituzionale di prendere per mano la gente e accompagnarla verso forme di socialità, non in piazza, il Sindaco di Baranzate e l’Assessore Corso della Provincia dimenticano anch’essi le proprie urgenti responsabilità.

Le forme di convivenza però non aspettano e devono poter ottenere l’appoggio concreto di chi governa il territorio e se tra i problemi più avvertiti vi è quello della coesistenza tra i cittadini baranzatesi e i rom che risiedono in questo comune dalla metà degli anni ’80, le risposte non possono ancora una volta essere disattese.

Il tema della sicurezza non è un valore in sé, da proporre demagogicamente con illusori “patti coercitivi sulla legalità” come nel caso di via Triboniano, ma una condizione che si conquista con la buona amministrazione e raccogliendo le istanze di convivenza che vengono dal basso, dalle persone, dal volontariato.

E allora vogliamo qui ricordare alle Istituzioni che cosa è necessario fare, da subito, con il contributo dei cittadini che già si sono resi disponibili a operare insieme:

  • instaurare un rapporto di conoscenza e confronto con le famiglie rom, incontrandole, discutendo con loro dei problemi di tutti i giorni
  • assicurare ai minori, piccoli e adolescenti, la possibilità di andare a scuola, a Baranzate e a Milano, nelle scuole dell’obbligo come nei centri di formazione professionale
  • garantire condizioni di salute e di accesso ai servizi sanitari, soprattutto per le giovani donne madri, perché la loro aspettativa di vita media si attesta normalmente intorno ai 50 anni di età
  • promuovere il lavoro e la regolarizzazione degli adulti, perché solo così potranno divenire dei cittadini con eguali opportunità.

Il mondo delle comunità rom e di chi vive non distanti da loro, nelle periferie e nell’hinterland, è spesso l’opposto di quello rappresentato dagli interessi economici delle categorie imprenditoriali e commerciali che lunedì prossimo promuoveranno la manifestazione di Milano.

Coloro che appartengono a questo mondo inferiore vivono in zone urbane separate e ghettizzate. Soffrono di isolamento e non per scelta.

Maurizio Pagani

Vicepresidente Opera Nomadi Milano
Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


19/03/2024 @ 03:49:38
script eseguito in 249 ms

 

Immagine
 Manifestazione a Parigi per la casa e contro la guerra... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 4842 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source