Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Notizie in italiano dai Rom, Sinti, Kalé, Pavees di tutto il mondo

La redazione
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 09/12/2006 @ 10:16:20, in Kumpanija, visitato 1662 volte)

Da Mundo_Gitano

Alcune note sulla storia del popolo Rom in Colombia, per PROCESO ORGANIZATIVO DEL PUEBLO ROM (GITANO) DE COLOMBIA, PRORROM

Il 5 agosto 1998, nella kumpania di Girón (Santander), nel quadro dello storico incontro chiamato "Passato, Presente e Futuro del Popolo Rom di Colombia" sorse il Proceso Organizativo del Pueblo Rom (Gitano) de Colombia (PRORROM). Attualmente i Rom stanno lavorando intensamente perché il Governo Nazionale, con la partecipazione dei Rom stessi, costruisca un quadro giuridico che regoli le relazioni tra loro e lo Stato, attraverso la promulgazione di uno "Statuto di Autonomia Culturale per il popolo Rom di Colombia".

La presenza Rom in Colombia è più antica di quanto si creda. I Rom si incontrano in Colombia dall'epoca della dominazione ispanica in America.

E' stato stabilito che nel 1498, col terzo viaggio di Cristoforo Colombo, arrivarono i primi quattro Rom, conosciuti come egiptianos o egiptanos. Erano Antón de Egipto, Catalina de Egipto, Macías de Egipto y María de Egipto, che avevano commutato la condanna per omicidio in lavori forzati nelle galee.

Fu così che durante i primi anni dell'invasione spagnola iniziarono ad essere tradotti in maniera legale dalle imbarcazioni della Corona, molti Rom, svuotando in questa maniera le carceri iberiche, mantenendo nel nuovo mondo le loro vite ed usanze, cosa che allora in Spagna era considerato un grave delitto. Più avanti nel tempo, la legislazione coloniale cambiò radicalmente, arrivando a considerare i Rom come un cattivo esempio per i popoli indigeni, proibendo il loro ingresso nelle Americhe e ordinando la deportazione di quanti vi si erano stabiliti.

Nonostante i persistenti intenti della Corona spagnola di controllare l'immigrazione illegale, o come erano chiamati allora "llovidos", durante il primo secolo gli arrivi furono considerevoli, inclusi quanti arrivarono con autorizzazioni o con tutte le carte legali. Gli stratagemmi utilizzati dai "llovidos" per burlarsi dei controlli coloniali furono diversi e di una creatività infinita: dal cambio di nome e cognome, passando per la compera di false autorizzazioni, sino al farsi passare per nobili e burocrati. Si suppone che con questi artifizi arrivarono in quella che oggi è la Colombia, non solo stranieri, mori ed ebrei, ma anche un gran numero di Rom.

Parte della legislazione coloniale dell'epoca era indirizzata verso i cosiddetti "vagabundos". In questo senso sono abbondanti i riferimenti ai problemi ed inconvenienti che causano questi "vagabundos" che in gruppi familiari andavano da un luogo all'altro, senza domicilio fisso né lavoro conosciuto. Le descrizioni sui "vagabundos" si avvicinano alla vita itinerante e nomade dei Rom e questo porta a supporre che i Rom dell'epoca fossero catalogati in quel modo. Inoltre si trovano riferimenti ai Rom nei numerosi giudizi emessi dal Tribunale del Santo Ufficio, meglio conosciuto come Inquisizione. Sotto l'Inquisizione furono torturati e bruciati non solo cristiani convertiti, mori ed ebre, ma anche molti Rom [...]

I alcune regioni di Nueva Granada ci fu un fenomeno che la storiografia ha studiato sotto il nome di "arrochelados". Gli "arrochelados" erano un gruppo di persone che vivevano al margine della legislazione coloniale e che erano riusciti a costruire, in un cero senso, società alternative al sistema della dominazione ispanica. Una delle strategie di sopravvivenza di questi gruppi fu l'invisibilità, proprio come fu adottata dai Rom. Recenti studi storici hanno presentato una nuova visione dell'epoca coloniale che abbandona gli stereotipi secondo cui si è trattato di un'epoca ordinata e tranquilla. [...] Diverse regioni furono attraversate costantemente da gruppi nomadi ed itineranti: commercianti, "vagabundos" ed altre persone che si dedicavano ad attività differenti dalla coltivazione della terra.

A cosa si deve il fatto che le testimonianze storiche sui Rom in Colombia siano poche e talvolta inesistenti? Questa situazione è dovuta a due ragioni: La prima è che, date le incessanti persecuzioni di cui erano vittima in Spagna e in tutta Europa, si fecero ingenti sforzi per sparire come etnonimo. Ci sono diverse testimonianze dalla Spagna, che evidenziano come la Corona, nel suo affanno integrazionista e assimilazionista, proibisse espressamente l'utilizzazione del nome Gitano. D'altra parte, era logico che se esistevano proibizioni tassative della Corona all'ingresso e alla permanenza dei Rom nelle colonie americane, non ci fosse altra alternativa che rifugiarsi nell'invisibilità.

I Rom attuali, nella quasi totalità di nazionalità colombiana, tramandano attraverso la tradizione orale che la nostra presenza in Colombia data dalla metà del XIX secolo, in ogni caso prima che il paese adottasse il nome attuale. Questa tradizione orale è corroborata da quella di viaggiatori stranieri dell'epoca che menzionano la presenza di carovane di Rom che, con una certa frequenza, percorrevano la rotta Caracas-Bogotá -Quito-Lima- Buenos Aires.

Bisogna inoltre menzionare che la situazione sociale e politica tra il 1821 e il 1851 vide in Colombia diverse leggi abolizioniste che favorirono l'arrivo di diversi gruppi Rom dall'Europa dell'Est, dove vivono sottomessi o in schiavitù. Queste leggi abolizioniste stabilivano che chiunque arrivasse nelle nuove terre fosse immediatamente riconosciuto come persona libera e ciò portò all'arrivo di molti Rom in fuga verso la libertà.

Gabriel García Márquez ricrea nel famoso "Cent'anni di Solitudine" alcuni tratti significativi della storia del paese, in particolare della regione del Caribe. García Márquez ritenne che la ricreazione letteraria di parte della storia del paese senza la presenza dei Rom, sarebbe stata incompleta ed inesatta, per questo li pone come protagonisti invisibili della narrazione, che vanno da un paese all'altro, portando strumenti ed artefatti sconosciuti dal resto della popolazione del tempo. Molti dei gruppi familiari Rom che vivono oggi in Colombia sono, conseguentemente, discendenti dell'emblematico Melquíades.

La presenza dei Rom in Colombia cresce relativamente durane gli anni tra la prima e la seconda guerra mondiale, quando molti gruppi Rom fuggivano dagli orrori della guerra e dalle orde nazi-fasciste, seguendo le rotte di quanti arrivarono via mare nel XIX secolo.

Oggi, secondo quanto riportato dal censimento del 2005, la popolazione Rom in Colombia è di 4.832 persone, cioè lo 0,001% della popolazione totale. Senza dubbio i Rom sono molti di più e questa cifra non tiene conto dei Rom con nazionalità colombiana che si trovano incrociando di continuo le frontiere coi paesi vicini e quanti vivono all'estero.

Tramite PRORROM alcune nostre richieste sono state riconosciute formalmente dallo Stato colombiano. Tra queste le più importanti:

  1. Lo Stato riconosce i popolo Rom come gruppo etnico e transnazionale che è parte della Colombia, dato che abita nel paese da prima della Repubblica.

  2. Lo Stato riconosce che le disposizioni legali contenute nella Convenzione 169 del 1989 dell'Organizzazione Mondiale del Lavoro "Sui Popoli Indigeni e Tribali nei Paesi Indipendenti", si applicano estensivamente al nostro popolo, dato che la nozione di Tribale si adatta perfettamente al tipo di organizzazione sociale tradizionale dei Rom.

  3. Lo Stato riconosce che le disposizioni legali e costituzionali che proteggono i diritti dei popoli indigeni e afrodiscendenti, per simmetria positiva, siano estensive al popolo Rom.

I Rom chiedono un impegno allo Stato colombiano per il riconoscimento attuato dei diritti del nostro popolo, si traduca in politiche pubbliche che preservino la nostra integrità etnica e culturale, che migliorino i nostri precari livelli di vita attuali. Speriamo che le conseguenze del riconoscimento costituzionale della Colombia come paese plurinazionale comprendano il nostro popolo.

BIBLIOGRAFIA

  • JUANCARLOS GAMBOA MARTÍNEZ, ANA DALILA GÓMEZ BAOS, VENECER GÓMEZ FUENTES, et. al. Tras el Rastro de Melquíades. Memoria y Resistencia de los Rom de Colombia. PRORROM. Bogotá, D.C. 2005.

  • VENECER GÓMEZ FUENTES, JUANCARLOS GAMBOA MARTÍNEZ y HUGO ALEJANDRO PATERNINA ESPINOSA. Los Rom de Colombia: Itinerario de un Pueblo Invisible. Suport Mutu. PRORROM. Bogotá, D.C. 2000.

PRORROM

PROCESO ORGANIZATIVO DEL PUEBLO ROM (GITANO) DE COLOMBIA / PROTSESO ORGANIZATSIAKO LE RROMANE NARODOSKO KOLOMBIAKO

 [Organización Confederada a Saveto Katar le Organizatsi ay Kumpeniyi Rromane Anda´l Americhi, (SKOKRA)]

 ¿Dime, hombre,

 dónde esta nuestra tierra,

nuestros montes, nuestros ríos,

nuestros campos y bosques?


¿Dónde esta nuestra patria?

¿Dónde nuestras tumbas?

Están en las palabras,

en las palabras de nuestra lengua Romaní.


ESLAM DRUDAK

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 10/12/2006 @ 09:28:00, in Kumpanija, visitato 1559 volte)

Sempre da Les Rroms acteurs un'altra rapida storiella di buona domenica

Un colonnello d'armata di un certo paese si è follemente innamorato di una giovane rromni che gli aveva letto la mano. Va quindi dal padre della ragazza per chiederne la mano. Comincia un dialogo tra il vecchio rrom e il giovane colonnello:

  • Che mestiere fai?

Sono colonnello.

  • Ti ho chiesto che mestiere fai.

Ma sono il colonnello dell'armata di questo paese!

  • Euuh.... bon... ascolta ragazzo, prima impara a intrecciare dei panieri e poi torna che si ridiscute. Colonnello non è un mestiere. E se domani lasci l'armata, come farai a provvedere a mia figlia?
Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 10/12/2006 @ 10:22:56, in Europa, visitato 1534 volte)

La popolazione Rom continua ad essere discriminata e questa settimana il ballerino spagnolo di flamenco Joaquín Cortés, Rom lui stesso, è giunto al Parlamento Europeo per cercare aiuto per la più grande minoranza europea. Cortés ha incontrato parlamentari e il Presidente Josep Borrell.

La comunità Rom soffre discriminazione nel campo della scolarizzazione, della rappresentanza e partecipazione politica, della casa e dell'impiego. Secondo il rapporto EU 205 sul razzismo e la xenofobia, "I Rom sono spesso stereotipati come criminali, mentre in realtà sono vittime di crimini."

STOP alla campagna di ANTI-ZIGANISMO

Cortés ha detto ai parlamentari, "la ragione principale della mia presenza è che sono di origine Rom e la mia fondazione è promotrice di STOP alla campagna di ANTI-ZIGANISMO. Sono qui perché intendo questa istituzione come impegnata nella difesa dei diritti umani nella EU."

"Sono uno dei rari Rom europei a cui la fortuna è stata benevola così posso asserire orgogliosamente la mia identità senza tema di essere perseguito, umiliato o (fatto) capro espiatorio," ha detto Cortés. "Assieme dobbiamo batterci per l'integrazione sociale della cultura Rom e spero che in un futuro prossimo una nuova generazione viva una vita migliore."

Josep Borrell ha detto che Cortés potrebbe essere "la faccia del lavoro del Parlamento per difendere i diritti dei Rom" e può "promuovere un'immagine positiva della causa."

Il Parlamento è stato attivo in questo tema con una risoluzione del giugno 2006, richiedente misure per combattere i livelli estremi di discriminazione che le donne Rom soffrono nel campo dell'etnicità e di genere e la risoluzione dell'aprile 2005 che condanna "assolutamente tutte le forme di discriminazione fronteggiate dal popolo Rom".

L'anno 2007 di uguali opportunità per tutti

Dei 12-15 milioni di Rom in Europa, 7-9 milioni vivono nella EU, la più parte nell'Europa Centrale ed Orientale. La Romania, che raggiungerà la EU l'1 gennaio, ha la più vasta popolazione Rom in Europa, 1-2 milioni.

La visita del ballerino arriva poco prima del 2007, anno delle pari opportunità, quando tutti i paesi EU si misureranno nella lotta alla discriminazione contro i Rom e le altre minoranze.

REF. : 20061130STO00793

Ulteriori informazioni:

Resolution on the situation of Roma women in the EU
Resolution on the situation of the Roma in the EU
The EU and Roma
Joaquin Cortés website

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 11/12/2006 @ 10:01:20, in Italia, visitato 1889 volte)

Un contributo che arriva da

una riflessione su diritti e sul concetto di minoranza e territorio, che presto farà parte di un libro. Riporto l'inizio, l'articolo completo si può scaricare qui in formato .pdf (10 pagine)

Le popolazioni rom sono una “galassia di minoranze” (Dell’Agnese, Vitale, 2006), non possiedono una stessa storia, né tantomeno condividono una cultura fortemente omogenea, né un’unica religione. E’ difficile stimare quante persone appartengano a questa galassia di minoranze. Si parla di dodici-quindici milioni di persone in tutto il mondo, di cui la maggior parte vive in Europa (dai 7.200.000 ai 8.700.000): il 60-70% nei paesi dell’Est ed il 15-20% in Spagna e Francia. Come sostiene Elena dell’Agnese i rom sono un “mosaico di frammenti etnici”. Non sono una minoranza “territoriale”, ma una “minoranza diffusa”, dispersa e transnazionale. Alla scala transnazionale, questo significa che la non riconducibilità ad una nazione, anche se “Altra”, fa di rom e sinti degli individui privi di cittadinanza, e quindi privi di diritti. Alla scala nazionale, i rom e i sinti acquisiscono diritti de jure esclusivamente come individui, quando sono riconosciuti cittadini di uno stato (e risultano quindi “territorializzati”, almeno a questa scala). Non hanno invece diritti in quanto “minoranza”, perché non sono riconducibili ad una appartenenza territoriale. Per quanto riguarda l’Italia, a dire il vero, la Costituzione non discrimina fra minoranze territoriali e minoranze diffuse; infatti, l’articolo 6 detta che: “La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche”, senza specificare se siano territoriali, diffuse o addirittura “nuove” (di recente immigrazione). Tuttavia, l’applicazione dell’articolo 6 è stata piuttosto lenta e il dibattito interno ha visto prevalere proprio le posizioni “territorialiste”. La legge 482 del 15 dicembre 1999 “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”, infatti, esclude nel dettato le nuove minoranze (che, appunto, non sono “storiche”) e non nomina in alcun modo le comunità rom. Eppure in Italia rom e sinti sono numerosi, fra le 130000 e le 150000 persone, poco più del due per mille dell’intera popolazione italiana (sono dunque più numerosi dei componenti di alcune altre minoranze, anche se rimangono probabilmente “la più bassa percentuale di tutta Europa”). Circa la metà, 70.000 persone, hanno la cittadinanza italiana (giunti in Italia dal 1400 fino al 1950 circa), mentre i restanti 50.000 sono extracomunitari (provenienti soprattutto dalla Jugoslavia e dalla Romania) o in misura minore cittadini comunitari (provenienti dalla Spagna e dalla Francia).

continua

  • Le diverse scale dell’azione pubblica

  • Per una pragmatica del trattamento istituzionale dei rom

  • Bolzano, Firenze e Milano

  • Tabella 1: Opinioni dei rom/sinti sui campi

  • Tabella 2: Preferenze e aspettative

  • Tabella 3: Relazioni con gli abitanti delle zone limitrofe

  • Bibliografia

 

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 11/12/2006 @ 10:27:59, in Italia, visitato 1909 volte)

CIPES                     AVEN AMENTZA                    SINISTRAROSSOVERDE

 

GIOVEDI  14 DICEMBRE  ORE 20,30

c/o  ARCI BELLEZZA   Via  Bellezza n. 16/a

 

 

PRESENTAZIONE DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE

 

“CARLO CUOMO”

 

SULL’OLOCAUSTO E LA RESISTENZA IN EUROPA DEI ROM E SINTI

 

                 SERATA   DEDICATA   A   CARLO CUOMO

 

PRESENTAZIONE DEL CENTRO A LUI INTITOLATO, DI DOCUMENTAZIONE SUL PORRAJMOS/SAMUDARIPEN E SULLA PARTECIPAZIONE DI ROM E SINTI ALLA RESISTENZA IN EUROPA

IL MATERIALE E' ATTUALMENTE COSTITUITO DAI DOCUMENTI, IN GRAN PARTE INEDITI, EMERSI DALLA RICERCA AVVIATA, QUASI UN ANNO FA, DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE, E TUTTORA IN CORSO.
AD ESSO CONTIAMO DI AGGIUNGERE SCRITTI E DOCUMENTI DI CARLO RIGUARDANTI ROM E SINTI.

 

Presentano:  
Mario   ABBIEZZI CIPES
Ernesto ROSSI Aven Amentza
Gianfranco PAGLIARULO SinistraRossoverde Lombardia
Giancarlo   MIGLIAVACCA ARCI
Umberto  BLASIMME ANPI Provinciale
   
intervengono  
Francesca  CORSO Assessora Provinciale Milano
Un esponente del  CEDEC

(Centro di documentazione ebraica)

Gianfranco MARIS

ANED

 

 durante la serata saranno consultabili mostre fotografiche e verranno proiettati filmati

verranno esposti i registri  tradotti dei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau e Gries-Bozen

 

La serata sarà conclusa con canti della Resistenza

Aderiscono

     ARCI              ANPI                   FILEF                 CEDEC

 

per info sull'iniziativa, tel 02.48409114, 3338628466, 3403175095 -
cipes.lomb@ fastwebnet.it
meg.rossi@ tin.it

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 12/12/2006 @ 09:48:49, in Italia, visitato 1691 volte)

Ultim'ora: Rinviato a data da destinarsi, causa sciopero trasporti di venerdì 15, che bloccherà tutta la metropoli.

Opera Nomadi
Ente Morale (D. P. R. 26/03/70 n. 347)
Presidenza Nazionale
Via di Porta Labicana 59-00185 Roma
tel. 06/44704749
fax 06/49388168

IX° Seminario Nazionale Opera Nomadi
15 e 16 dicembre 2006
"I Rom/Sinti e le Metropoli"

Programma:

15 dicembre
§ Gruppi di lavoro (ore 09:30-19:30)
§ II° Concorso Musicisti di Strada Rom/Sinti (ore 21.30-24:00)
(presso Sala Teatro Municipio 3 Comune di Roma, via dei Sabelli 119)

16 dicembre
§ Conclusioni
(ore 09:30-13:00)
(presso Sala Teatro Municipio 3 Comune di Roma, via dei Sabelli 119)
Interviene: Sottosegretario all'Interno On.le Marcella Lucidi

Organizzazione dei 5 Gruppi di lavoro

§ GRUPPO DI LAVORO N. I "HABITAT": "La cultura dell'Abitare"
presso Sede UIL via Cavour 108 (Quartiere Esquilino- pressi Stazione Termini)
Conduttore di gruppo: Massimo Converso (Presidente Nazionale Opera Nomadi)

§ GRUPPO DI LAVORO N. 2 "SCUOLA"
presso Ministero Pubblica Istruzione, via Ippolito Nievo 35 (Quartiere Trastevere) Sala Conferenze "Kirner" I° piano
Conduttori di Gruppo: Dr. Matteo Tallo (Dirigente MPI) , Prof.ssa Renata Paolucci (Responsabile Settore SCUOLA Opera Nomadi Nazionale) Prof. Marco Nieli ( Pres. O.N. Napoli), Ins. Anna Biondani (O.N. Sicilia), Prof.ssa Antonia Dattilo (CSA - MPI Bologna),

§ GRUPPO DI LAVORO N. 3 "LAVORO"
presso Assessorato al Lavoro del Comune di Roma Lungotevere de' Cenci 5, II° piano "Sala Blu" (Quartiere Ebraico)
Conduttore di Gruppo: Aleramo Virgili (Responsabile Sportello Lavoro Rom/Sinti Comune di Roma)

§ GRUPPO Dl LAVORO N. 4 "DIRITTI/MEDIATORI"
presso Comune di Roma - Gruppo Consiliare P.R.C. via delle Vergini, 18
Conduttori di Gruppo: Rag. Giorgio Bezzecchi (Mediatore Rom COMUNE di MILANO), Prof.ssa Bianca Mori La Penna (Responsabili Settore DIRITTI Opera Nomadi
Nazionale)

§ GRUPPO DI LAVORO N. 5 "SANITA'"
Presso Caritas Diocesana -Sala Riunioni- via Marsala, 103 (Stazione Termini)
Conduttore di Gruppo: Dr. Salvatore Geraci (Responsabile Nazionale Area Sanità - CARITAS)

Per qualsiasi informazione ed iscrizione ai diversi gruppi rivolgersi alla
Segreteria Tecnica Nazionale
Tel. 06/44704749
Fax. 06/49388168
operanomadinazional e@virgilio. it

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 13/12/2006 @ 09:47:09, in blog, visitato 1623 volte)

Abruzzo, vinci una stupenda autovettura sostenendo un progetto rom
L'Ente Morale Opera Nomadi Sezione Abruzzo ha promosso una lotteria per sostenere le attività del progetto "l'eufonia della differenza", interventi a favore dei minori rom e delle loro famiglie.
La Sezione Abruzzo mette in palio una stupenda autovettura Kia Picanto Fresh, vedi la foto (benzina, cilindrata cc 1086, accessoriata di: clima, numero due airbaig, ABS, servosterzo, numer ...

Modena, controlli indiscriminati contro le famiglie sinte
Dopo Legnago (VR) anche a Modena le Forze dell'Ordine entrano nelle aree[/] di sosta dei sinti italiani. Sulla cronaca locale si legge: "l'operazione - spiega la Polizia - e' stata attuata anche come azione preventiva per furti e reati contro il patrimonio, n...

La Francia e l'antisemitismo
Si crede di avere scritto tutto il possibile sull'idiozia della specie umana, ma poi succede qualcosa che ci riporta al punto di partenza. Come quello che è successo alla porte St-Cloud a Parigi la notte del 23 novembre scorso.
Dopo il match di football fra il Paris SG e l'Hapoël di Tel Aviv, un centinaio di supporter del Paris SG hanno aspettato i supporter israeliani all'uscita dello stad...

Roma, seminario sul documento del Vaticano a favore dei Sinti e dei Rom
I direttori nazionali della Pastorale per gli Zingari sono riuniti da ieri a Roma per approfondire il documento “Orientamenti per una Pastorale degli Zingari”, al fine di incoraggiarne un’appropriata applicazione. Si tratta del primo documento della Chiesa, nella sua dimensione universale, dedicato a Rom e Sinti, pubblicato dal Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti...

Castel Goffredo (MN), l'Opera Nomadi denuncia il Comune
Oggi 12 dicembre 2006 sulla prima pagina della Gazzetta di Mantova s’infiamma la vicenda dei “cartelli di divieto di sosta alle carovane dei nomadi”, posti nella segnaletica stradale dal Comune di Castel Goffredo. In questi giorni si sono infatti susseguiti interventi sulla stampa locale.
Nell’articolo di questa mattina i ...

Suspino, un grido per i Rom
Il documentario "Suspino, un grido per i rom" offre uno sguardo sulla persecuzione che affligge la minoranza europea più numerosa e umiliata. Con la caduta del comunismo e il rafforzamento del nazionalismo di destra, i Rom sono diventati il capro espiatorio delle nuove democrazie dell'Est Europa.
A causa di violenti conflitti e discriminazioni, decine di migliaia di Rom dell'Europa Orienta...

Bolzano, u lacio avarpen – un buon lavoro per i Sintipostato da sucardrom [martedi 12 dicembre 2006 ore 16:03:22]
Il 30 novembre 2006 in un'affollata sala si è tenuto a Bolzano il convegno "u lacio avarpen – un buon lavoro per i Sinti". L'evento è stato organizzato dalla Fondazione Odar - Caritas e dall’Azienda dei Servizi Sociali di Bolzano.
Cinque sono stati gli interventi:
- il lavoro di sinti e rom in Europa, resoconto del progetto europeo RomEco, a cura di Zoran Lapov, Università di Fir ...

Ancona, la morte assurda di un Rom
Sembra quasi l'ultimo atto di una tragedia. Solo che è tutto vero. Niente palcoscenico, niente applausi finali. Per Ferid Sulejmanovic, il protagonista di questa storia, un'uscita di scena tra i gas tossici sprigionati dall'alluminio ferroso.
Ferid, 33 anni, rom bosniaco, era stato cacciato sei anni fa dell'Italia, nel corso di un'espulsione di massa che la Corte di Strasburgo ha dichiarato

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 14/12/2006 @ 09:15:19, in Europa, visitato 2040 volte)

Da Czech_Roma

 

Ostrava, Praga – 8 Dicembre 2006 L'inaugurazione della mostra intitolata Il Mondo attraverso gli Occhi delle Vittime di Sterilizzazione Forzata (ha avuto) luogo lunedì 11 dicembre alle 16:00 nell'atrio della Camera dei Deputati della Repubblica Ceca, col supporto finanziario dell'Ambasciata USA. L'esposizione si terrà sino al 18 dicembre 2006, sotto gli auspici della Palamentare Kateřina Jacques.

Le foto catturano i sentimenti delle vittime di sterilizzazione forzata come loro si percepiscono. Scopo dell'esposizione è ricordare al pubblico che [..] sono donne in carne ed ossa quelle che hanno citato in tribunale gli ospedali cechi, donne in carne ed ossa, con una differenza significativa - la loro integrità fisica e psicologica è stata violata dagli interventi medici illegali.

"Una donna, che non può generare, non si riconosce nello stesso modo di una donna che può compiere questo atto unico e di valore," dice Elena Gorolová, membro del Gruppo di Donne Vittime della Sterilizzazione.

La collezione di 21 fotografie è già stata mostrata nelle città di Brno e Ostrava. I visitatori della Libreria Municipale di Ostrava hanno avuto l'opportunità di vedere la mostra dal 2 al 31 ottobre, e quelli di Brno dal 17 agosto alla fine di settembre presso il Museo di Cultura Romani, in occasione della presentazione del rapporto di Elena Gorolová al Comitato ONU per l'Eliminazione di Tutte le Forme di Discriminazione Contro le Donne (CEDAW).

Dopo il successo di Brno e Ostrava, le fotografie arrivano ora alla Camera dei Deputati. Lo scopo è ricordare ai politici cechi che gli strascichi della sterilizzazione forzata continuano tuttora perché gli alti funzionari del governo non hanno preso le distanze dall'accaduto. Questo nonostante che il Difensore Pubblico dei Diritti (Ombudsman)  abbia chiaramente espresso la propria opinione nel dicembre 2005: "... Ritengo che il problema delle sterilizzazione nella Repubblica Ceca esista e sia compito della società prenderne conto."

Inoltre il 25 agosto 206, il CEDAW ha chiesto al Governo ceco di accogliere le raccomandazioni dell'Ombudsman [...] e di attuare un'apposita legislazione. Inoltre il CEDAW chiede al Governo di creare meccanismi per il risarcimento delle vittime di sterilizzazione forzata e per scoraggiare questa pratica nel futuro.

Durante l'inaugurazione [...] hanno preso la parola membri del Gruppo di Donne Vittime della Sterilizzazione. C'è inoltre stato il tempo di presentare, attivisti nel campo dei diritti umani, diritti dei Rom e diritti femminili, nella discussione a cui hanno partecipato anche dei Parlamentari.

Scopo della discussione è stata l'illustrazione dell'illegalità delle sterilizzazioni, ottenuta senza il consenso dei pazienti. Soltanto una comunicazione intensiva e a lungo termine tra tutte le parti interessate può gradualmente arrivare ai legislatori, perché ci siano scuse pubbliche del Governo e venga scritta una legge sul risarcimento.

Questi cambiamenti fondamentali darebbero dalla società civile un chiaro segnale alle richieste delle vittime e ridare loro dignità e giustizia [...]

La mostra di Praga è stata organizzata da Vzájemné soužití  (l'associazione civica Vivere Assieme) sotto gli auspici della Parlamentare Verde Kateřina Jacques, in cooperazione con la Camera dei Deputati [...]

Si ringrazia il Museo di Cultura Romani per aver messo a disposizione le fotografie.

L'associazione Vzájemné soužití è una OnG registrata, non-profit e indipendente dai partiti, attiva a Ostrava dal 1977. Offre consulenza legale sull'esclusione sociale della comunità Rom della regione e creando piattaforme per l'interazione tra comunità Rom e il resto della popolazione. Attraverso il metodo del lavoro di comunità, Vzájemné soužití vuole migliorare le condizioni sociali e di vita delle famiglie bisognose. Le attività si concentrano nell'area dell'educazione umanitaria, consulenza sociale e legale e sui temi della casa e dell'impiego [...] Scopo dell'associazione è il rinforzarsi della mutua fiducia e collaborazione. www.vzajemnesouziti .cz

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/12/2006 @ 09:55:37, in casa, visitato 1654 volte)

L’Alleanza Internazionale degli Abitanti ha lanciato un concorso internazionale aperto a tutti coloro che hanno talento nel design e vorrebbero contribuire come volontari nella lotta per il diritto alla casa senza confini.
Lo scopo di questo concorso è di creare un Logo ufficiale che sarà utilizzato come segno distintivo della “Campagna Sfratti Zero - IAI”.
Questo Logo sarà il simbolo identificativo di coloro che lottano per il diritto alla casa senza confini, rafforzando così la loro visibilità e i loro obiettivi.
Il Logo sarà ufficialmente presentato durante il World Social Forum (Nairobi, 20-25 Gennaio 2007) per lanciarlo e diffonderlo a livello mondiale.

Scadenza per la presentazione: 23 Novembre- 23 Dicembre 2006

>>> Inviate liberamente le vostre proposte per e-mail a info@ habitants.org!

>>> Più informazioni cliccando qui (pdf)

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/12/2006 @ 13:39:01, in musica e parole, visitato 1690 volte)
*Casa della Carità e Provincia di Milano presentano*
"CANTO LA LINGUA DI TUTTI"
*- SUONI E NARRAZIONI DALLE CULTURE DEL MONDO -*
Spettacolo del *Teatro Officina*
con in gruppi musicali
*MAMAFRICA, TRI MUZIKE, LA BANDA DEL VILLAGGIO SOLIDALE*
e la partecipazione di *MONI OVADIA*
Regia di *Massimo de Vita*
17 DICEMBRE 2006 - ORE 20.30
AL TEATRO DAL VERME
Via San Giovanni Sul Muro, 2 (M1 CAIROLI)
/INGRESSO LIBERO - //fino ad esaurimento posti /*-*

Raccontare con parola e musica un viaggio nel patrimonio di libertà e di pace che connota le diverse culture e religioni è l'intento che ci ha mosso nella costruzione di questo spettacolo interculturale.

La salvaguardia della dignità dell'uomo, il diritto ad una vita serena e positiva, pervadono costantemente sia le tre grandi religioni monoteistiche (ebraismo, cristianesimo, islamismo) che le laiche Costituzioni dei Paesi democratici. In questo orizzonte comune, si accende il dialogo fra le diverse culture e ogni popolo porta il suo contributo di storia, i suoi dolori e le sue speranze di liberazione.

Un cristianesimo che riflette su se stesso, messo in campo attraverso le parole di David Maria Turoldo e di Giovanni XXIII, è il contributo che il Teatro Officina - attraverso i suoi attori - pone sul tavolo di un fraterno convivio. A questa medesima tavola, che è luogo concreto di accoglienza e di condivisione, convergono l'intensa espressività corporea dei Mamafrica, il fascino delle musiche mediterranee dei Tri Muzike (arricchite dalla voce del palestinese Faisal Taher), i suoni gioiosi e struggenti dei fratelli Rom della Banda del Villaggio Solidale (straordinaria esperienza - nata in Casa della carità - di valorizzazione di un popolo a lungo perseguitato ed emarginato) e, ospite prezioso, l'amico Moni Ovadia, che offrirà il suo contributo dando corpo e voce alla cultura ebraica.
Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


19/03/2024 @ 12:46:29
script eseguito in 173 ms

 

Immagine
 Manifestazione a Sofia (BG) contro la discriminazione... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 8773 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source