Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare

Federico Fellini
-

Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 09/01/2007 @ 09:50:32, in media, visitato 1825 volte)

Da l'Espresso online, la parola ai diretti interessati

La commozione di Marinko Costantin Ventila, leader del Triboniano e ortodosso
Il capo dei nomadi in Duomo "Ora ci sentiamo cittadini veri"
Luigi Bolognini

Non sa, la signora impellicciata di leopardo che scambia segni di pace, che sta stringendo la mano al capo di quelli che forse le danno paure e angosce ogni volta che li vede nei tigì, nella vita di tutti i giorni e negli incubi notturni. I rom. Anzi, gli zingari: come Marinko Costantin Ventila, il leader del campo di via Triboniano che, anche se di religione ortodossa, ha voluto andare in Duomo a sentire di persona il discorso del cardinal Tettamanzi. E che, alla fine, è uscito con gli occhi gonfi dalla commozione.
Due ore filate in piedi, giusto la schiena ogni tanto appoggiata a una transenna, in una navata laterale del Duomo, mischiato tra il pubblico ad ascoltare litanie in ucraino, giapponese, coreano e congolese e a vedere balli dello Sri Lanka, al freddo. Messa così, sembrerebbe una specie di tortura. «E invece è un momento splendido, lo aspettavo da tanto. Adesso mi sento davvero e finalmente globalizzato. Perché le parole del cardinale arrivano subito dopo che siamo diventati ufficialmente cittadini dell´Unione Europea, mentre il Comune, la Provincia, le associazioni di volontariato e quelle diocesane hanno dato una risposta eccezionale all´incendio, una risposta che potrebbe essere la sistemazione definitiva per tanti di noi. L´anno si era chiuso davvero malissimo, con le fiamme che hanno bruciato una gran parte del campo. Sembrava la fine. E invece è stato un nuovo inizio, tutto è cambiato all´improvviso».
Ma la strada è ancora lunga, quasi come quella che ha fatto questo 52enne geometra dal 1991, l´anno in cui decise di abbandonare la sua Romania per cercare fortuna: «Tettamanzi parla di disagi, umiliazioni, fragilità dei migranti, e sono tutte cose che abbiamo davvero vissuto, giorno dopo giorno. Abbiamo girato davvero tutta l´Europa fino al 1995, quando siamo arrivati in Italia. Eravamo in 12, i primi rom della nuova immigrazione a Milano. Abbiamo dormito per mesi nei treni fermi nei depositi della Stazione Centrale, poi a Porta Garibaldi. In via Triboniano siamo dal 1998». Da allora Ventila ha cambiato alcuni lavori: «Il permesso di soggiorno è in regola, ma poi succede che scoprono che vivo in quel campo e finisce sempre allo stesso modo. Temo che perderò anche il posto che ho adesso, con tutta la pubblicità che mi è piombata addosso da quando c´è stato l´incendio del 31 dicembre. I pregiudizi sono più forti di ogni cosa».
Per questo quando Tettamanzi chiede «una città capace di risposte concrete, di risposte date nel segno molteplice e armonico della legalità, della sicurezza, dell´accoglienza, del rispetto dei diritti fondamentali della persona, in un clima di autentica socialità», annuisce soddisfatto. E quando il cardinale dice di volere rom «non semplici destinatari dei nostri interventi, ma protagonisti coinvolti attivamente e con la responsabilità dei loro diritti e doveri nella costruzione comune di una convivenza giusta, libera e solidale» apprezza, ma non si nasconde. «È vero, abbiamo dei diritti, ma anche dei doveri. E sappiamo bene che dobbiamo ancora lavorare su noi stessi. Abbiamo delle colpe: qualcuno di noi, non moltissimi ma sempre troppi, ruba o chiede l´elemosina agli angoli delle strade. E così ben presto gli italiani hanno paura o rispondono con violenza e intolleranza. Ma se succede che cerchiamo soldi in questo modo è perché non troviamo nessun lavoro. Dappertutto siamo odiati, i più odiati di tutti. Basta dire "zingari" che tutti reagiscono. Non è un problema solo italiano. Non è questione di Lega o non Lega».
Ma la speranza viene proprio da quello che è successo in questi giorni. Lo dice anche l´assessore Mariolina Moioli, unico politico presente in Duomo: «L´arcivescovo ci ha confermato che la strada dell´integrazione e della legalità è quella giusta». È della stessa idea Marinko Ventila: «Milano ce la può fare, Tettamanzi ha ragione. Abbiamo trovato tantissima gente che ci ha trattato bene, che non si è fermata ai pregiudizi, ma che ha saputo dialogare. Don Colmegna, certo. E anche l´Opera Nomadi. E poi tante persone comuni. Noi andiamo d´accordo con tutti. Anche con gli abitanti della via, che però prima fanno gli amici e cercano il dialogo e poi parlano male di noi alle nostre spalle. Ma noi non abbiamo problemi con loro, e vorremmo che anche loro non ne avessero con noi. Non siamo poi così cattivi, vogliamo solo vivere in pace». Proprio quella pace di cui scambia abbondanti segni in Duomo.

(07 gennaio 2007)

 
Di Fabrizio (del 09/01/2007 @ 09:17:41, in media, visitato 2046 volte)

Continuo con la saga del Giornale di ieri, con l'intervista a Dijana Pavlovic

"Le paure degli italiani non vanno fomentate. In questi giorni si sono moltiplicate voci su un'ipotetica invasione di neocomunitari bulgari e romeni portatori di criminalità. La paura è legata soprattutto ai rom. Dipenderà molto da come il Comune gestirà la politica sociale". Dijana Pavlovic, una bella e giovane rom che da otto anni vive a Milano. Attrice di teatro e stimata mediatrice culturale, collabora con l'Associazione Opera Nomadi. Nel 2006 si è candidata al Consiglio comunale nella lista Uniti con Dario Fo per Milano: "Non sono stata eletta - sostiene - ma è stata una bella sfida". Lei non rappresenta esattamente l'immagine che si ha dei rom: è elegante, colta, impegnata.

"Fin da piccola dovevo dimostrare di valere. Sono nata nel 1976 a Vrnjacka Banja, un paese al centro della Serbia. Mia madre appartiene all'antico gruppo etnico dei kalderas, noti per la lavorazione del ferro; mio padre è un tipico rom serbo stanziale da generazioni. Lui faceva il magazziniere e lei l'operaia nonostante una laurea in elettronica. Ai tempi di Tito tutti avevano il diritto allo studio. Io ero l'unica rom della scuola. Sono venuta a conoscenza della mia origine grazie a una compagna di classe che mi ha detto "Oggi tu hai avuto il voto più alto, ma resti una zingara". Ne fui turbata ma mia madre mi rassicurò: "C'è una cosa peggiore di esser zingari: essere maleducati Dopo il liceo scientifico mi sono laureata all'Accademia di Arte drammatica a Belgrado".

  • Cosa ricorda di quel periodo?

"Erano gli anni subito dopo la dissoluzione della ex Jugoslavia. Militavo nel partito democratico contro Milosevic. Era un periodo terribile: i bombardamenti a Belgrado nel '99, mio padre chiamato al fronte e un senso d'impotenza. A quei tempi ero già in Italia. Nel '97 avevo conosciuto un attore milanese durante un festival in Montenegro. Ci siamo sposati nel '99 e l'ho seguito a Milano. Un sogno ma anche molta amarezza".

  • Perché

"Ero lacerato tra la preoccupazione per la mia famiglia e la volontà di rimanere in Italia. Ho superato prima l'ostacolo della lingua per poter lavorare come attrice. Ho recitato per la Rai nella fiction "La squadra" e in varie produzioni teatrali, tra cui all'Elfo e al Parenti. Senza abbandonare l'impegno sociale".

  • A proposito del campo Triboniano?

In seguito all'incendio del 2006 c'è stato l'ennesimo dibattito. Non era difficile prevedere quali conseguenze avrebbe provocato raggruppare nei 3000 metri quadri di un parcheggio 500 persone con solo 8 bagni chimici, senza luce, acqua e gas, per poi abbandonarle per mesi dicendo che si trattava di una soluzione temporanea e aspettando che scoppiasse qualche altro incendio o fatto di cronaca nera per riparlarne".

  • Quali sarebbero le soluzioni?

"La questione non va affrontata né con il razzismo né con un buonismo inconcludente. No va poi fomentato il panico tra i cittadini al fine di mantenere i propri voti. Ovunque ci siano stati tentativi seri di integrazione la risposta è stata positiva. E' accaduto con le Cooperative rom che lavorano e pagano le tasse e con il progetto di mediazione culturale nelle scuole elementari (18 mediatrici rom) che ha fatto triplicare il numero dei bambini che vanno a scuola (500). Questa è la strada da seguire. Lasciando che le forze dell'ordine svolgano il loro lavoro con i delinquenti rom esattamente come con i delinquenti di ogni razza, fede e colore".

di Marina Gersony

 
Di Fabrizio (del 02/01/2007 @ 14:20:44, in media, visitato 1984 volte)

CAPODANNO: CAMPO NOMADI A FUOCO A MILANO
(AGI) - Milano, 1 gen. - E' stato quasi completamente distrutto dal fuoco il campo nomadi di via Triboniano a Milano. Le fiamme si sono sprigionate ieri pomeriggio verso le 16 e 30 e sono state domate solo cinque ore dopo. I vigili del fuoco stanno ora accertando le cause che da una prima analisi sembrerebbero accidentali. Gli stessi rom hanno riferito che le fiamme si sarebbero sprigionate da una stufetta elettrica. Nessun ferito grave fra gli occupanti. L'unico intervento delle auto mediche ha riguardato due bambini sotto shock trasportati all'ospedale Sacco per una visita. Gli sfollati sono un centinaio, trasportati con l'aiuto della protezione civile in diverse strutture di ricovero della citta', fra cui il dormitorio per clochard di via Barzaghi. Le operazioni di soccorso sono state seguite dall'assessore ai servizi sociali Mariolina Moioli presente sul posto. Dieci roulotte e trenta baracche bruciate e' il bilancio definitivo dei danni provocati dall'incendio. Gli occupanti del campo che erano stati fatti sfollare sono tornati nel campo trovando alloggio nelle baracche di parenti. Intanto in prefettura e' in corso il Comitato per l'ordine e la sicurezza che fara' il punto della situazione del campo nomadi di via Triboniano. Presenti oltre al prefetto Gianvalerio Lombardi, il questore di Milano Vincenzo Indolfi, il colonnello Enzo Bernardini, comandante provinciale dei Carabinieri, il sindaco Letizia Moratti. (AGI) -
011515 GEN 07 COPYRIGHTS 2002-2006 AGI S.p.A.

CAMPO NOMADI A FUOCO A MILANO: ISTITUITA TASK FORCE SICUREZZA
(AGI) - Milano, 1 gen. - Il campo nomadi di via Triboniano a Milano avra' un presidio permanente che ne garantira' la sicurezza. E' questa la decisione emersa oggi al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza in prefettura. "Garantiremo la presenza di una task force mista - ha detto il prefetto Gianvalerio Lombardi - per dare ai cittadini una concreta percezione di sicurezza". Il comitato e' stato convocato in seguito all'incendio divampato ieri pomeriggio nel campo nomadi che ospita piu' di 500 rom. Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, che in mattinata si e' recata sul posto, fa sapere che la task force sara' formata dalle forze del Comune, dalle forze dell'ordine e dalle forze sociali. Sempre per la sicurezza del campo di via Triboniano e' in programma un piano per suddividerlo in quattro sottostrutture. Il sindaco fa sapere che ne parlera' con le famiglie e annuncia: "Vogliamo siglare un patto di legalita' e solidarieta' con i capi famiglia in modo che vengano rispettate le condizioni di vivibilita' della struttura, sia per la sicurezza del campo, che dei cittadini residenti nelle zone adiacenti". Sulla questione legalita' daccordo don Virgilio Colmegna, direttore della Casa della carita', che ha partecipato al tavolo. "Insistiamo anche noi sul rispetto della legalita' - ha detto don Colmegna - e sul fatto che venga denunciata qualsiasi azione o situazione illegale del campo". Intanto nei prossimi giorni arriveranno 25 container, che verranno posizionati in una zona gia' bonificata del campo. Qui troveranno alloggio le famiglie rimaste senza dimora in seguito all'incendio. (AGI) -
011517 GEN 07 COPYRIGHTS 2002-2006 AGI S.p.A.

 
Di Fabrizio (del 04/12/2006 @ 10:02:17, in media, visitato 1833 volte)

L'unica radio rom di Belgrado, RTV Khrlo E Romengo, la Voce dei Rom, ha ricevuto il 27 novembre la decisione dell'Agenzia Trasmissioni Radio (RBA) di dover chiudere entro 8 giorni.

Questo significa che 105.000 Rom potrebbero perdere l'unica risorsa informativa su loro stessi. La Repubblica Serba non ha finanziato questo media ed ora le autoritò intendono chiuderla.

Aiutateci a risolvere questo problema con la RBA, a neutralizzare questa decisione e a continuare il nostro lavoro. Se volete supportarci, scrivete una mail all'indirizzo rra @ eunet.yu dandola vostra opinione su questo problema.

In fede
RTV Khrlo E Romengo, Voice of Roma.

 
Di Fabrizio (del 20/11/2006 @ 11:01:12, in media, visitato 2192 volte)

Un concorso aperto a giovani registi tra i 18 e i 30 anni, della Comunità Europea, Europa del Sud Est, Turchia e paesi del Caucaso. L'argomento deve riguardare l'argomento "Stile di sopravvivenza - Essere giovani in Europa - Un affare a rischio?" ed esprimere una visione personale sulla situazione dei giovani in Europa, come immaginano la loro futura situazione lavorativa, quanto la loro vita sia influenzata dalla mobilità e dalla migrazione in Europa.

Gli autori dei 30 migliori films selezionati saranno invitati a partecipare e presentare il loro film al Film Forum Gioventù Europea dal 12 al 18 marzo. Tutti i films devono essere recapitati entro il 15 dicembre 2006.

Informazioni dettagliate (moduli, lunghezza, formato ecc.) del concorso si possono trovare su http://nisimasa. imingo.net/ ?q=node/207

Il concorso è organizzato da NISI MASA (il Network Europeo del Cinema Giovane) col supporto del Consiglio d'Europa, per la campagna Tutti differenti, tutti uguali.

Buona fortuna

 
Di Fabrizio (del 07/11/2006 @ 10:10:25, in media, visitato 1908 volte)

PRAGA (30 Ottobre, 2006) - Un servizio pubblico che incoraggia i Cechi a controllare i propri pregiudizi, è stato messo in onda dal canale nazionale televPRAGUE [...] e nei cinema dallo scorso16 ottobre. Lo spot è stato creato dall'OnG Partners-Czech, per sfidare gli stereotipi sui Rom e sulle altre minoranze nazionali, ed è indirizzato verso gli adolescenti e i giovani adulti che ondeggiano nei pregiudizi sociali.

Lo spot di 30" comincia con un maschio non-Rom che è appena salito sul tram a Praga. Quando si accorge che gli è sparito il portafoglio, l'uomo incolpa una giovane Rom, immaginando che le abbia sfilato il portafoglio. Per terminare, un'altra giovane mostra all'uomo il suo portafoglio sul pavimento del tram e l'uomo capisce il suo errore. Nella sequenza finale, uno slogan ammonisce "Stai attento non solo alle tue proprietà, ma anche ai tuoi pregiudizi."

La campagna mediatica è parte del quadriennale Programma Integrazione dei Rom sviluppata da Partners for Democratic Change (Partners), Partners-Czech, Partners-Hungary e Partners-Slovakia. Partners-Czech ha prodotto lo spot con la collaborazione di Punk Film (www.punkflim.cz) e d.code (www.dcode.cz).

Inoltre [...] sono stati creati dei poster e un sito (www.predsudky.cz) per dare informazioni supplementari sulla campagna. I visitatori del sito possono scaricare video, immagini ed altro materiale (in lingua ceca ndr.).

Il Programma Integrazione dei Rom, attualmente all'anno finale, aumenta le opportunità politiche e sociali dei Rom e appoggia il dialogo interetnico e la cooperazione nella Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia. Nelle tre comunità campione della Repubblica Ceca: Bruntál, Chomutov e Pardubice, Partners-Czech collabora con altre OnG e rappresentanti del settore privato per identificare i bisogni della comunità Rom e disegnare piani d'azione mirati. A livello nazionale, Partners-Czech promuove tavole rotonde, iniziative scolastiche e programmi per adottare sforzi nell'integrazione dei Rom. La United States Agency for International Development (USAID) ha finanziato le attività nei tre paesi con circa $ 2.8 milioni.

 
Di Fabrizio (del 27/10/2006 @ 10:16:55, in media, visitato 2658 volte)

Carissimi,

Vorrei annunciare che dalla scorsa settimana ho lanciato un'emissione TV da satellite con annunciatori/ospiti Rom. L'autore dei programmi è Asmet Elezovski, per la produzione Evropakiri Romani Televizija (TV SUTEL).

Me kamav te dav tumen informacija kaj kotar naklo kurko lija starto Tv emisija pe satelito e Romane misafiriencar.
O autori pe emisije si o Asmet Eleozovski, productija si pe Evropakiri Romani televizija (TV SUTEL).

Potete visionare ogni settimana a partire dalle 20.00 il programma "AMEN E ROMA '" via satellite
Intel sat 10-20 1 w
Frek. 12607
Sim.rate. 10127
Fec 3/4

Tumen situmen saipe te diken i programa sako luine-ponedelnik- monday katar 8 h caso pe rach : AMEN E ROMA" ko sateliti
Intel sat 10-20 1 w
Frek. 12607
Sim.rate. 10127
Fec 3/4

I primi ospiti sono stati  Samir Mile da Parigi che ha parlato della storia dei Rom e Adam Andrasz dalla Polonia, precisamente dal Roma Muzei a Tarnow, sulla cultura romani

Avdive misfairi si o Samir Mile from Paris France thaj Adam Andrasz Poland. Pe nagluno kotor ka ovel intervju e Saimir Milesa
pe histoprija thaj cacimata vi chib. Pe dujto kotor ka ovel sikavimos pe historija thaj kultura katar o Muzejo kotar Poland Warsaw.

Vi informeremo sulle prossime trasmissioni e sui prossimi ospiti.
Pe vaver emisia ka das tumen informacija ko ka ovel misafiri, gosto.

Devlesa
Asmet Elezovski

 
Di Fabrizio (del 24/10/2006 @ 09:52:09, in media, visitato 1593 volte)
Siamo zingari, ma saliamo in cattedra a darvi una lezione

di Massimiliano Melilli
Faceva freddo quella notte, ad Auschwitz. Eppure era agosto. L’agosto del 1944. Freddo, a volte, significa terrore. In otto ore, fu compiuta una strage. Una delle tante, in verità. Ma questa è “speciale”. Fa parte di un altro Olocausto, dimenticato e nascosto. Quattromila zingari - il più piccolo aveva sette anni e si chiamava Jan Holomek - furono uccisi con il gas, quella notte. Cinquecento esecuzioni ogni ora, un record dell’orrore. A Jan, quella sera, dissero che lo portavano dai genitori. Il bambino non vide più mamma e papà. Non poteva sapere che un’ora prima, anche a loro, avevano detto la stessa cosa: vi portiamo da vostro figlio. A morire, tutti.

Seicentomila morti. Tante furono le vittime della ferocia nazista. Erano tutti zingari. Da sempre minoranza in ogni Paese che li ospita (spesso, malvolentieri) gli zingari sono ormai parte fondante di un vasto repertorio di qualunquismi e giustizialismi sempre più radicati nelle nostre società: “Mi sembri uno zingaro”; “Fai il bravo piccolino, altrimenti gli zingari ti portano via”; “Sono bravi a leggere la mano e a rubare nei supermercati”.

La crescente generalizzazione (con relativa colpevolizzazione) sugli zingari, in Italia e in Europa, nasce dalla non-conoscenza della cultura e della tormentata storia di questo popolo. Lucidissima l’analisi di Daniell Soustre de Condat, autrice di un saggio illuminante: Rom, una cultura negata (Palermo 1997). “Davanti a colui che vuole introdursi con forza nel mondo Rom, lo zingaro si occulta. Perché questa società perseguitata dalla notte dei tempi, - spiega la saggista - si è organizzata così affinché le sollecitazioni che vengono dall’esterno, siano controllate da lei stessa al fine di non intaccarne la coesione sociale”. E’ per questo motivo che gli zingari hanno un nome per i non-zingari, “Gagi Kano Nav” e uno per loro, “Romano Nav”

 
Di Fabrizio (del 23/10/2006 @ 10:27:31, in media, visitato 1808 volte)

Tue Oct 17, 2006 3:02 PM ET BERLIN (Reuters) - Un gruppo tedesco che rappresenta gli interessi dei Rom ha compilato martedì scorso una lettera di protesta contro una commedia che viene rappresentata in Germania in questi giorni.

"Lo accusiamo di diffamazione e incitamento alla violenza contro Sinti e Rom" dice Marko Knudsen, del Centro Europeo di Ricerche sull'Anti-Ziganismo. [...]

Il film "Borat: studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan" che andrà in onda il 2 novembre, il caratterista Ali G interpreta un giornalista televisivo del Kazakhstan in viaggio negli Stati Uniti.

Il film non solo mostra come accettabile la violenza e la discriminazione contro i Rom, ma se la prende anche con gli Ebrei, inoltre è misogino e omofobico.

[...]

© Reuters 2006. - Fonte Roma_und_Sinti

 
Di Fabrizio (del 11/10/2006 @ 10:06:38, in media, visitato 1658 volte)

Un video su di un gruppo di Rom rumeni, richiedenti asilo in Francia

QUI

Fonte: Roma (Gypsies) and Friends

 

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


19/04/2024 @ 08:37:40
script eseguito in 52 ms

 

Immagine
 Thomas Hammarberg in visita a Milano per verificare la situazione dei Rom... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 3819 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source