Circa un mese fa, scrivevo
Giramenti. Ricevo, con permesso di pubblicazione, 
questa mail da parte di chi scrisse quell'articolo:
Mi spiace molto dell'equivoco creatosi, in quanto per mia disattenzione ho 
citato solo l'autrice Karin Waringo e non Lei, in quanto traduttore dello stesso 
articolo. Non volevo in nessun modo mancarLe di rispetto, ne tanto meno mancare 
di rispetto al Vs lavoro che fate egregiamente sul Vs blog, in modo volontario e 
senza alcun profitto. Volevo solo divulgare delle notizie che mi sembrava 
fosse giusto sapesse quanta più gente è possibile, mi creda molti anzi 
moltissimi non sanno delle sofferenze dei rom durante la seconda guerra 
mondiale, come sicuramente lei sa di memoria storica scritta su questi argomenti 
non ne esiste molta purtroppo. Approfitto per chiedere scusa sia a Lei che ai 
suoi collaboratori, non c'era nessuna cattiva fede, la prego di credermi. 
Continuerò a leggere il suo blog, e semmai dovessi postare qualcosa, sicuramente 
non commetterò mai più lo stesso errore.
Rosalba Moccia
Oggi alle 14.26, mi scrive la redazione di Campo Libero, 
segnalandomi questo
link:
ERRATA CORRIGE SU CONTRIBUTO DI ROSALBA MOCCIA
Per correttezza, pubblichiamo una rettifica relativa al contributo pubblicato 
sul nostro sito nel mese di agosto 2011 a firma di Rosalba Moccia.
Nella sua riflessione, la socia Moccia, per riportare l'attenzione sulla 
questione rom, cita un articolo di Karin Waringo postato il 1 agosto 
2005, ma non il traduttore dello stesso, Fabrizio Casavola, quale fonte 
originale attraverso il suo blog (http://www.sivola.net/dblog)
Rispondiamo così al signor Casavola che sottolinea giustamente, dalle pagine del 
suo blog, che lavoriamo tutti nel sociale e, presumibilmente, tendiamo agli 
stessi obiettivi. Ci scusiamo con lui per l'inconveniente: non era nostra 
intenzione causare problemi a nessuno, quanto piuttosto, attraverso il ricordo, 
sensibilizzare i lettori riprendendo una storia che non tutti conoscono e che 
l'attenzione mediatica spesso ha trascurato.