Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 22/10/2008
Roma, infuria la polemica sulla destra post-fascista
"Non andrò ad Auschwitz al viaggio della memoria con Alemanno, un post-fascista
che vuole dedicare una via all'antisemita Almirante". L'ex deportato nel campo
di concentramento nazista Piero Terracina (in foto...
Il ministro Maroni, politicamente in affanno, diventa sibillino e pericoloso
Il ministro Maroni in un’intervista alla Stampa, chiarisce il suo pensiero dopo
lo stop imposto dall’Unione europea all’allontanamento dei Cittadini comunitari
e al reato di immigrazione clandestina. Il ministro si affiderà...
Forlì, quando l'amico è un poliziotto...
Spacciandosi per agente ha puntato una pistola-archibugio contro un rom
minacciandolo. Ma questi ha chiamato un amico, agente di polizia, a cui
l'aggressore ha detto di essere un vigilantes. L'uomo, un bolognese di 35 anni
residente a Forlì, incensurato e rappresentante di elettrodomestici,...
Lippi ha vinto, l'Italia ha perso
Il 13 ottobre molti giornali e siti, tra cui Repubblica.it e Gazzetta.it,
titolavano e spiegavano che finalmente si stava concretizzando una risposta alle
derive razziste e neofasciste negli stadi. Infatti Marcello Lippi...
Orvieto (TR), seppellitemi in piedi
Beppe Rosso con i musicisti Marino Serban e Albert Florian Mihai hanno portato
in scena lo scorso venerdì, alla Sala del Carmine a Orvieto, uno spettacolo
d'impegno civile, intenso e molto piacevole. "Seppellitemi in pi...
Rom e Sinti, il pensiero leghista
Un quotidiano bresciano ha intervistato il Sindaco di Chiari sulla vicenda di
una famiglia sinta allontanata dal comune bresciano con una “buona uscita” di
quattromila euro, il tutto con il bene placito della Prefettura di Brescia...
Roma, la federazione ha incontrato il Prefetto Mosca
Una delegazione della federazione Rom e Sinti Insieme, guidata dal presidente
Nazzareno Guarnieri, ieri pomeriggio ha incontrato il commissario per
l'emergenza “nomadi” nella città di Roma, Sua Eccellenza il prefetto Carlo
Mosca...
Venezia, Tosi condannato per propaganda di idee razziste
Due mesi di reclusione (pena sospesa) per aver raccolto nel 2001 firme contro un
“campo nomadi” abitato da Cittadini italiani a Verona: è la condanna che la
Corte d’appello di Venezia ha infl...
Bolzano, un Sinto in Consiglio Provinciale
Siamo agli ultimi giorni di una dura campagna elettorale per l’elezione del
nuovo Consiglio Provinciale di Bolzano. Ieri è arrivata la notizia della
conferma del voto per domenica 26 ottobre. Noi di sucardrom invitiamo tutti i
bolzanini a votare per Radames Gabrielli...
Molfetta (BA), le fiamme dopo lo sgombero
Per i carabinieri non si sarebbe trattato di alcun gesto premeditato o
riconducibile ad episodi di intolleranza razziale. Sta di fatto che nella tarda
serata di ieri mani ignote hanno appiccato un incendio a quel che rimaneva
dell’insediamento rom situato nell'area ...
Italia, è razzismo o reale e civile integrazione?
La lettera di Linda. Da cristiana sono favorevole all’accoglienza di chiunque,
indipendentemente da razza, etnia, religione, colore della pelle e cultura,
nomadi compresi. Però, non è accettabile...
Milano, De Corato è falso e pericoloso
“I provvedimenti del ministro Maroni in tema di sicurezza hanno avuto effetti
immediati nella nostra città. A partire dai campi rom. Infatti, grazie alla
nomina del commissario straordinario, dopo il censimento dei campi autorizzati e
il controllo costante degli...
Bolzano, i punti programmatici della Sinistra per l’Alto Adige
Pubblichiamo i punti programmatici della Sinistra per l’Alto Adige, in vista
delle elezioni provinciali di domenica prossima a Bolzano. Sinistra per l’Alto
Adige ha fatto una scelta importante: candidare Radames Gabrielli, un Sinto per
il Consiglio provinciale di Bolzano...
Di Fabrizio (pubblicato @ 09:31:33 in sport, visitato 1868 volte)
Tratto da
Chiesa Evangelica Zigana in Italia del 18 ottobre, la notizia era già
apparsa a fine agosto su
Sucar Drom,
Ancora una volta il rugby si dimostra un ottimo strumento per agevolare la
comprensione e l'interazione tra le persone di culture diverse. Rambo e Daniel
Costantini, 24 e 22 anni, estremo e mediano di apertura, grandi promesse del
rugby italiano, capaci di frequentare a suon di punti, mete e placcaggi, tutte
le selezioni giovanili azzurre (dall'Under 15 all'Under 21) prima della
frustrazione di dover fare a spallate per trovare un posto in squadra.
Tesserati del Calvisano campione d'Italia, Rambo e Daniel in Super 10 non hanno
ancora messo piede. Lo scorso campionato lo hanno giocato in serie B, seconda
squadra del Calvisano: Rambo ha segnato 28 mete, Daniel 282 punti e insieme sono
stati gli eroi della promozione in serie A. Eppure nessuno si è fatto vivo.
Impossibile omettere un particolare: Rambo e Daniel sono dù senghen, come
affermano loro in dialetto bresciano, due zingari. Giochiamo da quando avevamo 6
anni e mai abbiamo avuto problemi in squadra, mai un compagno o un avversario
che ci abbia fatto pesare la nostra origine. Adesso invece...». La domenica
prima della partita assiste alla funzione che papà Claudio, pastore della Chiesa
Evangelica di Brescia, tiene nel tendone tra le roulotte: «Siamo molto
religiosi, non beviamo, non fumiamo e preghiamo molto. In fondo questo ci aiuta
a essere anche dei bravi sportivi». Vorrebbero giocare, ma sono ingenui, nel
rugby del professionismo mai hanno avuto un procuratore, mai si sono allontanati
da Brescia. Zingari nella vita, non nei fatti: «Siamo gitani, la nostra storia
familiare è particolare: mamma è gitana da sempre, papà è un bresciano doc.
Rambo e Daniel chiedono solo una chance: "Ritornare a giocare" E pregano in
silenzio: «Anche prima delle partite. All'inizio nello spogliatoio qualcuno
rideva. Adesso, quando l'avversario è forte, i compagni ci chiedono di pregare
anche per loro...».
Da
Roma_ex_Yugoslavia

La comunità Rom deve lavorare per rompere lo stereotipo per cui non sanno
lavorare bene, ha detto oggi Bajro Bajric. Bajric, che è presidente
dell'Associazione per i Rom di Croazia, l'ha detto al seminario "incontrare i
datori di lavoro con le misure di stimolo al lavoro".
Un gran numero di Rom sono stati cacciati fuori dalla comunità, ed hanno
bisogno di essere stimolati ed aiutati a diventare membri attivi della comunità,
ha detto Bajric. Ha aggiunto che i Rom hanno mostrato interesse nell'istruzione
e nell'integrazione nella società.
Questo è uno degli scopi del progetto REI (Iniziativa Impiego Rom),
cofinanziato dal programma "PHARE 2005", per cui l'Associazione per i Rom di
Croazia ha ottenuto 96.000 euro dalla UE.
Nella contea di Varazdin, 30 Rom hanno partecipato ad un programma di
formazione per la raccolta ed il riciclo dell'acciaio vecchio, come pure per
cucitrici e carpentieri, ma sinora uno solo ha trovato lavoro.
Bajric considera che la legge sul welfare va cambiata, perché l'assegno
sociale a volte è più alto dei salari che i Rom ottengono dai loro datori di
lavoro.
L'interesse della comunità locale per questi progetti è molto importante, e
la contea e la città di Varazdin hanno mostrato interesse per il miglioramento
della posizione dei Rom, per cui dovrebbero essere elogiati, ha detto Bajric.
L'ufficio regionale dell'impiego di Varazdin ha nel suo database 157 Rom
disoccupati, e questi programmi permettono ai Rom di ottenere determinate
conoscenze ed abilità, per poter trovare lavoro più facilmente, ha detto al
seminario Jasenka Hutinski, capo dell'ufficio dell'impiego di Varazdin.
Il seminario ha riunito rappresentanti dell'industria del metallo di Varazdin
e associati per il progetto REJ.
A Milano giovedi' 23 ottobre, in Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, salone Di Vittorio "IL ROSSO INTERROGA IL GIALLO", riflessioni sulla Milano dopo i fatti di Opera del dicembre 2006. Intervengono tra gli altri Rosati, Biondillo, Dazieri e Colaprico. L'ho sentito ieri su Radio Popolare, non ho trovato altre informazioni.
Fotografie del 22/10/2008
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