Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Da
Roma_Francais
Gitani e rifiuti nucleari: Filippetti (PS) "scandalizzata dalle proposte
di un eletto dell'UMP - (Il video in francese con la
dichiarazione incriminata)
PARIGI - Aurélie Filippetti, portavoce del gruppo PS all'Assemblea, giovedì
si è detta "scandalizzata" per le "ignobili opinioni" del presidente (UMP) del
consiglio generale della Mosella, Philippe Leroy, che ha paragonato
"l'accoglienza delle popolazioni di Gitani da parte dei comuni allo stoccaggio
di rifiuti radiottivi".
"Occorre ricordare che sotto il III Reich gitani, zigani, rom, gens de voyage
sono stati sistematicamente eliminati dai nazisti perché erano considerati
precisamente come -rifiuti dell'umanità-?", ha detto Mme Filippetti, deputata
della Mosella.
Interrogato due sabati fa da France 3 Lorraine-Champagne-Ardenne
sull'eventuale interramento di rifiuti nella Mosella, M. Leroy si è detto
"sostanzialmente d'accordo" e poi ha aggiunto: "Ci si arrabbia anche con le
popolazioni dei Gitani, non li vuole nessuno. Ci si arrabbia con le politiche di
trattamento dei rifiuti: nessuno li vuole".
"E tuttavia, il civismo oggi, per tutti, è sapere che dobbiamo accogliere,
sui nostri territori, popolazioni difficili, alloggi sociali, rifiuti nucleari,
industriali e domestici", ha detto ancora all'emittente M. Leroy, anche lui
senatore della Mosella.
Davanti "alla gravità di un tale paragone", la deputata PS "sostiene le
associazioni che hanno chiesto le dimissioni di M. Leroy da tutti i suoi
mandati".
La rete "Uscire
dal nucleare" ha chiesto giovedì le dimissioni di Philippe Leroy poiché
quest'ultimo "ha osato comparare i Gitani ai rifiuti nucleari".
(©AFP / 02 octobre 2008 19h11)
Da
Hungarian_Roma
Parigi, 29 settembre 2008 - La Presidenza Francese del Consiglio
dell'Unione Europea [ha tenuto] un secondo summit sull'uguaglianza a Parigi il
29 e 30 settembre. Lívia Járóka MEP (EPP-ED) ha puntualizzato che la
segregazione prevalente e la discriminazione costante affrontata dai bambini
Rom, impatta negativamente sul loro futuro e sulla capacità di trovare un
impiego remunerativo quando cresceranno.
Escludere i bambini Rom dalla scuola, come pure segregarli dalle scuole
principali, li depriva del diritto fondamentale all'istruzione ed ostacola
direttamente la loro capacità di continuare verso una più alta istruzione o di
accedere a migliori lavori pagati che potrebbero essere messi a loro
disposizione, e propaga l'esclusione sociale ed economica che oggigiorno
caratterizza così tante comunità Rom. La continuata marginalizzazione della
gioventù Rom causerà alla società la perdita di una fonte significativa di
creatività e contribuzione sociale. Il costo del mantenimento delle scuole
segregate, assieme all'ingiusto trattamento discriminatorio verso i Rom, avranno
conseguenze negative nel lungo termine per i governi europei. "Per questa
ragione, investire nell'istruzione dei Rom non è soltanto moralmente giusto, ma
aiuta anche al rafforzamento dell'Economia Europea," ha dichiarato Járóka.
Livia Járóka ha anche sottolineato l'importanza del livello di coinvolgimento
europeo riguardo l'impegno a lavorare per desegregare le scuole, ed ha
evidenziato il ruolo strategico in questo processo della Commissione Europea. Ha
richiesto una campagna d'azione per un'istruzione giusta e di qualità. Ha
dichiarato: "Le direttive UE devono servire soprattutto a questo scopo. Il
circolo vizioso di istruzione sotto gli standard, ghettizzazione nell'alloggio e
disoccupazione cronica, sono evidentemente collegati. Se questo circolo dev'essere
rotto, i giovani Rom devono avere, almeno, pari accesso alle scuole e alle
università, e dev'essere dato loro il giusto posto nella società.
For further information:
Járóka Lívia (EPP-ED/Fidesz) , T.: 0032 2 28 45215
Vera Stricki GSM.: 0032 472 90 27 34
http://fidesz-eu.hu/
Hölvényi György
sajtótanácsos/ press councillor
sajtóosztály/Press Service
EPP-ED Group - képviselőcsoport
Európai Parlament/European Parliament
Tel: +322/284 23 93 (BRU), +33/3881 73718 (STR)
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