Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 04/04/2009
Di Fabrizio (pubblicato @ 09:36:42 in media, visitato 1418 volte)
Da
casalemonferrato.bloglandia.it
Una rassegna cinematografica con i film di Tony Gatlif
In Via del Carmine 8, al Centro dell'Associazionismo, CASALE MONFERRATO
A concludere il lavoro svolto dalla Consulta per la Pace, che ha coinvolto gli
studenti in un percorso di sensibilizzazione su tematiche interculturali legate
ai Rom, e che ha portato, nelle scuole e in un incontro pubblico Suor Carla
Osella dell'AIZO (Associazione Italiana Zingari Oggi) e le sue testimonianze,
viene ora proposta una rassegna cinematografica, dal titolo "Zingari, la
bellezza di un popolo", organizzata dalla stessa Consulta e dall'Associazione di
Promozione Interculturale Serydarth, che metterà in scena tre film del regista
gitano Tony Gatlif, capaci in maniera profonda di mettere in mostra qualcosa
di sublime e radicato nella cultura Rom, diverso dai luoghi comuni generati
dalla rappresentazione mediatica ordinaria.
I film saranno proiettati il lunedì, ogni quindici giorni, a partire dal 6
aprile, alle ore 21.15 presso il Centro dell'Associazionismo di via del Carmine.
Si comincia il 6 aprile con "Latcho Drom", un vero e proprio viaggio musicale
tra i gitani, partendo dal Rajasthan e arrivando all'Andalusia, passando per l'
Egitto, la Romania, l'Ungheria e la Francia
Il 20 aprile sarà la volta di "Gadjo Dilo – Straniero Pazzo", il cui
protagonista, un giovane parigino, si ritrova ospite in un villaggio Rom nei
pressi di Bucarest, una realtà profondamente diversa da quella cui è abituato.
A concludere la rassegna, "Vengo - Demone flamenco", in cui gli zingari
rappresentati sono i gitani in Andalusia. Una storia di vendetta familiari, un
dramma accompagnato dalla magia e il pathos del flamenco.
In tutti e tre i film, la musica e la cultura zingara sono gli attori
principali. La partecipazione alle rassegne è riservata ai soci, il costo della
tessera 2009 è di 5€. Consulta per la Pace, Associazione Serydarth
Casale Monferrato (AL)
Da Roma_ex_Yugoslavia

Il primo musical Rom Sloveno! Spettacolo musicale-teatrale per segnare l'occasione del Giorno Mondiale dei Rom
Mercoledì 8 aprile 2009, alle 20.30, presso la Sala Linhart di Cankarjev dom, Lubiana
"Mela di Vetro" è un musical in lingua romanì e slovena sul destino del popolo rom, le loro incertezze e libertà, gioie ed aspirazioni ad una vita migliore. Al centro della storia c'è l'amore nato all'unione di due mondi - romanì e sloveno. La ragazza arriva da una rispettabile famiglia slovena ed il ragazzo è figlio di rom immigrati. Nonostante le attitudini liberali, i genitori della ragazza non approvano questo amore; ed anche i genitori del ragazzo rimangono rigidamente fedeli alla loro tradizione.
La tragica storia, riflettendo pregiudizi comuni e spostando stereotipi, è accompagnata da un ricca musica vocale e strumentale sotto la guida di Imer Traja Brizani. Il cast degli attori e cantanti è incoronato dal soprano Nataša Tasić e da una della più grandi cantanti croata, Zdenka Kovačiček.
Idea e musica: Imer Traja Brizani Ospiti speciali: Zdenka Kovačiček (Croazia), Nataša Tasić (Serbia), Jackie Marshall (Australia), Amal (Slovenia), Lasanthi Manaranjanie Kalinga Dona (Sri Lanka) Musica: Imer Traja Brizani & Amal Cantanti: Imer Traja Brizani, Jackie Marshall, Edita Garčević Koželj, Miha Vanič, Jovica Vučković, Alberto Haliti, Roberto Haliti, Igor Trajković, Severdžan Nuhi Cast: Violeta Tomič, Jernej Kuntner, Nina Ivanič, Sebastjan Starič, Ana Hribar, Mojca Rakipov Nursel, Jan Bučar Diretto da: Violeta Tomič Scenario: Ljatif Demir Traduzione: Miha Vanič Fotografia digitale: Ivan Kmoh
www.cd-cc.si www.brizani.si
Da
Slovak_Roma
COMUNICATO STAMPA -
Centro per i Diritti Umani e Civili
Il proprietario di un pub si scusa per discriminazione
Košice, Slovacchia - Il 24 marzo 2009 si è concluso con un accordo amichevole
il caso di una discriminazione di origine etnica portata davanti al Tribunale
Distrettuale di Košice.
L'incidente capitò nel dicembre 2005 quando Jan Polak visitò il pub "Gasthof
Zuka" a Medzev (piccola città nella Slovacchia orientale) con i suoi amici. Una
volta entrati il cameriere rifiutò di servirli. Disse che per un ordine del
proprietario non si servivano i Rom. In seguito alla discriminazione, [Jan Polak]
decise, in cooperazione con l'OnG di Kosice Centro per i Diritti Umani e Civili,
di rivolgersi alla corte civile appellandosi alla Legge Antidiscriminazione
[...].
"Le scuse del proprietario del pub per trattamento discriminatorio è per me
una grande soddisfazione. Credo che questa situazione discriminatoria non
succederà più. Ho accolto questo accordo come una buona volontà di compiere il
mio sogno di una coesistenza tollerante di Rom e non-Rom nella mia città. Credo
sinceramente che chiunque nella nostra città, indipendentemente dal colore della
pelle, dovrebbe sforzarsi per questo ed io ho iniziato..." ha dichiarato Jan
Polak.
L'accordo amichevole con scuse esclude il risarcimento pecuniario. Jan Polak
[...] per mostrare che lo scopo della sua richiesta non era di ottenere una
compensazione finanziaria, aveva [già] deciso di donare in beneficenza il denaro
che avesse ottenuto.
For more information on the case please contact:
Stefan Ivanco
Equal Opportunities Program
Porada pre občianske a ľudské práva
(Center for Civil and Human Rights)
Krivá 23, Slovakia.
Tel./fax: +421 55 68 06 180
E-mail: poradna@poradna-prava.sk
Fotografie del 04/04/2009
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