Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Da
Roma_Francais
Pompignan. La gens du voyage lascia il campo di calcio -
LaDepeche.fr | 11 Agosto 2008 | 09h24
Dopo una sosta di qualche giorno, la cinquantina di caravan installate sul
terreno di calcio se ne vanno e saranno tutti ripartiti al più tardi martedì.
Al loro arrivo, all'inizio di settimana scorsa, i responsabili di questo
gruppo, che conta numerosi evangelici (saranno 100.000 tra la gens du voyage),
tra cui il pastore Samson, avevano incontrato il sindaco Alain Belloc per
assicurargli che le istallazioni sarebbero state rispettate e tutto rimesso in
ordine prima della loro ripartenza.
"Sicuramente, è un problema, dichiara il sindaco, in particolare perché il
terreno destinato ai giochi sportivi è bloccato per diversi giorni, ma che
fare? D'altra parte, se ingaggiamo una procedura d'espulsione, ci costerà molto
cara e le carovane saranno partite prima che si realizzi. D'altra parte, si
tratta di un problema umano da tenere in conto."
Samson, pastore evangelico, ammette che non è una cosa normale occupare un
terreno pubblico. "Ma siamo obbligati. Ci sono tanti posti dove non ci vogliono!
Veniamo da una missione evangelica che si è tenuta a Blagnac, in un campo.
Alcune famiglie hanno voluto restare ancora un poco assieme, ma in Alta Garonna,
i terreni sono chiusi ad agosto. Altrove, non ci sono in questo dipartimento,
terreni adatti a grandi riunioni familiari di cinquanta carovane. Abbiamo scelto
questo terreno perché è distante dalla città, i bambini sono al sicuro. Inoltre,
in comune, abbiamo incontrato un sindaco e degli assistenti molto umani. Ho
chiesto dei cassonetti perché tutto fosse lasciato in ordine. Le ultime famiglie
partiranno martedì, come d'accordo."
Divol, responsabile della direzione dipartimentale dell'area, conferma che a
Tarn-et-Garonne l'area di sosta di Montauban è aperta e che le aree di
Castelsarrasin e Moissac sono in corso di realizzazione.
Da
Romano Them
Luglio 2008 - Giesela Kallenbach, membro del Parlamento Europeo, a luglio ha
visitato il Kosovo e riportato notizie "più moderate che incoraggianti." Secondo
lei, la situazione dei Rom che sono tornati a Mitrovica sud è migliorata solo in
parte.
Riporta Kallenbach: "La situazione dei Rom è migliorata solo parzialmente
dopo l'esecuzione del progetto di reinsediamento di parte delle famiglie. Sono
state costruite case per le famiglie e blocchi di appartamenti, sono stati
sviluppati spazi pubblici. Non sono disponibili aiuti agli indigenti.
Soltanto 7 bambini Rom vanno a scuola, che è a Mitrovica nord. Questi bambini
devono camminare per qualche chilometro ogni giorno per andare a scuola e
tornare. Per loro non ci sono facilitazioni dei trasporti. Le promesse 24 ore di
supporto medico sono state ridotte a 2 ore al giorno. Non viene raccolta la
spazzatura. Non ci sono misure per generare impiego lavorativo o accelerare la
crescita economica. I residenti hanno un solo negozio a disposizione. Per
ragioni di sicurezza, reale o percepita, non si azzardano ad andare in città per
le compere. Molti abitanti lasciano la sera le loro dimore per andare a dormire
nella parte nord. Questo perché si sentono minacciati o per non perdere il
supporto medico.
L'intero rapporto (formato .doc) è disponibile
qui
Nessuna fotografia trovata.