Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Open ABC By Guest Blogger
Yvonne Slee MON 27 FEB 2012
PHOTO CREDIT: UNKOWN PHOTOGRAPHER, BRISBANE LIBRARY PHOTO
Mi chiamo Yvonne Slee e faccio parte della comunità romanì di Coffs
Harbour. Sono migrata in Australia nel 2005, arrivando dall'Europa. Impiego il
mio tempo, sin dall'arrivo in Australia, come scrittrice, attivista ed
educatrice.
La foto di una romnì e della sua famiglia è stata scattata nel 1907, poco
dopo il loro arrivo a Brisbane su di un battello salpato dalla Grecia.
Foto esemplare, che si potrebbe adoperare per l'Open Project ABC Now
and Then, volto a mostrare la storia di una comunità australiana.
La storia dei Rom data almeno 1000 anni addietro al tempo del loro esodo
dall'India, dove gli invasori islamici, guidati da Mahmoud of Ghazni,
allontanarono a forza i nostri antenati dalla patria natia. Altre informazioni
potete trovarle sul mio
sito dedicato
alla storia delle comunità rom e sinti.
I Rom hanno trascorso centinaia di anni nell'Europa delle perduranti guerre,
attraverso mancanza di comprensione per la nostra cultura, pregiudizi e
difficoltà. Cercavano un futuro migliore per loro ed i loro figli. I Romnì erano
sulle navi che per prime arrivarono in Australia nel 1788, e da allora sono
stati migranti.
Dopo la II guerra mondiale, molti Romanì guardavano all'Australia come una
nuova patria, arrivandovi con barche da 5 kg., portando seco le loro capacità di
calderai, artigiani del legno, ramai ed addestratori di cavalli.
Negli anni '50, '60 e '70 si sono visti accampati sulla costa orientale
dell'Australia, in posti come Nudgee Beach vicino a Brisbane e sulla costa Nord
Sud ovest da Orange fino a Mildura.
Usavano grosse macchine americane per trainare le loro grandi carovane
argentee, dove vivevano mentre svolgevano lavori stagionali presso fattorie,
orti, stalle o viaggiando con le fiere di divertimento, accampandosi in tendoni.
Quei giorni nomadi sono ormai finiti da tempo. La maggior parte dei Romanì
residente in Australia vive e lavora in città e paesi di tutto questo suo vasto
continente. Non pochi hanno studiato sino all'università, diventando professori
ed insegnanti.
Mio marito e io siamo entrambi Romanì, e viviamo a Coffs Harbour con i nostri
tre figli. Siamo arrivati in Australia nel 2005 dall'Europa. Mi piacciono le
nostre tradizioni, molte delle quali di radice indiana. La mia preferita è la
cucina romanì, che con quella indiana condivide l'uso di svariate spezie.
Mi piacciono anche i balli e le canzoni ed imparare la nostra lingua. La
parola romanì discende dal sanscrito, e così molti vocaboli della nostra lingua.
Abbiamo centinaia di parole hindu usate nel romanés.
Ci sono 12 milioni di romanì che vivono in Europa, 2 milioni nelle Americhe e
circa 25.000 in Australia. Sono orgogliosa di essere una di loro.
Ora sono cittadina australiana e ritengo che l'Australia continuerà a
beneficiare dell'avere una società multiculturale, dove le varie ed interessanti
differenze tra tutte le culture creeranno una maggior tolleranza e comprensione
nel nostro mondo e tra le persone che vi convivono.
Roma, Anime Smarrite
"Caro sindaco Gianni Alemanno, gli volevo dire grazie per avermi mandato via dal
Paradiso e di avermi messo nell'inferno, di avermi rovinato l'infanzia mia e dei
miei amici" (lettera di P., 14 anni). Giovedi 16 febbraio alle ore 16,00, in via
Milazzo, 11, presso la Sala Vo...
Lotta al razzismo, l'Ecri non promuove l'Italia!
La Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza (ECRI) ha pubblicato
il suo nuovo rapporto relativo all'Italia. Il Presidente ad interim dell'ECRI,
François Sant'Angelo, ha osservato che, nonostante i progressi registrati in
alcuni campi, è ancora necessario un maggiore impegno per comba...
Rom e Sinti, l'Assemblea elettiva della Federazione Rom e Sinti Insieme
L'Assemblea elettiva della Federazione Rom e Sinti Insieme, composta dai
Presidenti delle associazioni, gruppi e cooperative aderenti, si è riunita a
Mantova al Museo Diocesano di piazza Virgiliana, oggi 24 febbraio 2012, per
rinnovare le cariche sociali, come previsto dallo Statuto. E' stato eletto Yuri
Del Bar alla carica di Presidente d...
Consiglio d'Europa, i diritti umani di rom e sinti sono violati in Europa
"In numerosi paesi europei, i rom e i sinti sono ancora privati dei diritti
umani essenziali e sono vittime di lampanti episodi di razzismo. Sono nettamente
svantaggiati rispetto ad altri gruppi di popolazione nel campo dell'istruzione,
dell'occupazione, dell'accesso a un alloggio decente e all'assistenza sanitaria.
La loro speranza di vita è inferiore alla media e il loro tasso di mortalità
infantile...
L'Italia presenta la "Strategia nazionale d'inclusione dei rom sinti e
caminanti"
In queste ore il Governo italiano sta presentando a Bruxelles la "Strategia
nazionale d'inclusione dei rom sinti e caminanti", documento redatto con urgenza
negli ultimi due mesi per il disinteresse dimostrato dal precedente Governo dopo
la Comunicazione 173 del 5 aprile 2011...
Roma, appello nazionale: "Il diritto all'alloggio non si sgombera"
"Profonda preoccupazione per le azioni che l'amministrazione comunale sta
attuando negli ultimi due anni allontanando, in più di 400 sgomberi forzati e
con un altissimo costo economico (più di 6 milioni di euro), le comunità rom
dagli insediamenti informali con il fine esclusivo di spostarle da una parte
all'altra della città fino al s...
Luci e ombre per i sinti e i rom in Italia e in Lombardia
Il 30 gennaio scorso è stato presentato a Mantova il IV Rapporto di Articolo 3
Osservatorio sulle discriminazioni. Il Rapporto 2011 è costituito da un libro e
un cd allegato in cui si offre uno spaccato sula situazione mantovana e lombarda
sul tema dell'antidiscriminazione. Alla presentazione hanno...
Rom e Sinti, l'Italia volta pagina con la Strategia Nazionale
E' da poche ore disponibile nella pagina web del Punto di Contatto dell'UNAR
(Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale ed Etnica) il documento
"STRATEGIA NAZIONALE D'INCLUSIONE DEI ROM, DEI SINTI E DEI CAMINANTI ATTUAZIONE
COMUNICAZIONE COMMISSIONE EUROPEA N.173/201", deliberato dal Consiglio dei
Ministri venerdì scorso. Il documento è corredato da 3 allegati...
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