Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 08/05/2010
Di Fabrizio (pubblicato @ 17:05:29 in media, visitato 1684 volte)
viaemilianet.it Un'immagine della comunità sinti di Reggio Emilia Appartengono alla comunità rom proveniente da India e Pakistan che abita a
Reggio Emilia. E, con una macchina usa e getta in mano, hanno fotografato la
loro quotidianità. Questi scatti sono ora riuniti in una mostra collegata a
"Fotografia europea 2010", che punta a smontare alcuni stereotipi
REGGIO EMILIA, 7 MAG. 2010 - Siamo abituati a vederli
immortalati tra le baracche, in immagini che diventano spesso il simbolo del
degrado e dell'emarginazione, ma la vita dei sinti, i rom provenienti da India e
Pakistan, non è riconducibile unicamente a questo contesto. Le numerose foto che
li ritraggono, quasi sempre realizzate nei campi nomadi, spesso non
restituiscono la realtà della vita quotidiana in queste aree considerate
“marginali” alla città. Chi vi abita, molte volte non si è sentito rappresentato
da queste immagini, poiché il campo è un luogo di vita, fatto di tante persone,
momenti e situazioni, difficili da rendere in pochi scatti.
Per questo l’Assessorato comunale alle Politiche sociali di Reggio Emilia
ha deciso di utilizzare la fotografia come veicolo di maggiore conoscenza e, in
collaborazione con SpaceLab, ha promosso un laboratorio nel corso del quale i
giovani sinti hanno imparato a fotografare e hanno sperimentato le proprie
capacità, con l'aiuto di macchine ‘usa e getta’. Nancy, Nico, Sharon, Wendy,
Donovan, Justine, Kevin, Simon, Nicola, Johnny, Tania, Giosuè, Daniel, Dani,
Tibi – questi i nomi dei fotodilettanti sinti - si sono messi all’opera, hanno
scelto chi, cosa e come fotografare e hanno prodotto molte immagini del campo
nel quale vivono.
Ne è uscita una mostra che restituisce un luogo di relazioni e legami
tra giovani, adulti, bambini e anziani, di vita di una comunità. Un luogo poco
conosciuto della città. L'esposizione, dal titolo “Ia divas sucar du Sinti” ("Un
giorno bello dei Sinti"), è tra le esposizioni collegate a "Fotografia europea
2010" e sarà inaugurata [domani], sabato 8 maggio, alle ore 11, nello Spazio km
129. Resterà aperta sino a domenica 13 giugno con i seguenti orari: da lunedì a
giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 - venerdì dalle 9 alle 13 - sabato
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30 - domenica dalle 17 alle 19.30.
L’ingresso è gratuito.
Per informazioni contrattare lo Spazio km 129, in Piazza Prampolini
1/F. Telefono: 0522 456711, e-mail:
alfa.strozzi@municipio.re.it

Sabato 15 maggio 2010
presso Enoteca LIGERA via Padova 133 MILANO –
www.ligera.it –
info@ligera.it
Tavola Rotonda
Il campo di via Idro, una storia su cui riflettere
I Rom Harvati del campo di via Idro vi risiedono stabilmente da 20 anni e da 50
sono presenti nella nostra zona. Un periodo lungo che non può essere
classificato con la retorica parola d’ordine di EMERGENZA NOMADI. Una presenza a
volte tollerata, altre volte contestata, spesso rimossa. Vogliamo perciò
invitarvi ad una riflessione comune su questa esperienza, sulle politiche e gli
interventi che si sono susseguiti, sui risultati ottenuti e su quelli
mancati.
Programma
09.00 Presentazione dei lavori e degli invitati
09.30 Intermezzo musicale della Banda del Villaggio Solidale
10.00 Tavola rotonda
Intervengono:
• Rappresentanti del campo di via Idro
• Licia Brunello (l’intervento scolastico)
• Roberto Nerani (la cooperativa LACI BUTI 2)
• Pierluigi Bulgheroni (il ruolo del Consiglio di Zona)
• Maurizio Pagani (la convenzione con OPERA NOMADI)
• Don Massimo Mapelli (gli anni della CASA DELLA CARITA’)
11.00 Intervallo
11.30 Scambio di opinioni ed esperienze
Sarà esposta una mostra fotografica a cura della Casa della Carità
Organizzano COMITATO VIVERE IN ZONA 2 – TERRE OSPITALI
evento inserito nel programma della festa
via Padova è meglio di
Milano
Da
Bulgarian_Roma
Reuters
-
The Sofia Echo by Gabriel Hershman
04/05/2010 - Quest'anno, le ambasciate di Italia, Francia, Finlandia e
Ungheria - col supporto della Spagna, come presidente dell'Unione Europea, ed
altre ambasciate UE a Sofia - promuoveranno l'iniziativa "Il Mondo è Pieno di
Colori", lanciato dalla Roma Fashion Foundation, un'organizzazione no-profit le
cui attività si basano esclusivamente su donazioni.
Questa iniziativa nasce dall'appoggio a maggio del 2009 dell'ambasciata
italiana ad un evento dedicato alla moda rom, volto a portare l'attenzione dei
media bulgari e dell'opinione pubblica alle tradizioni rom.
Sono previsti una serie di eventi come parte dell'iniziativa Il Mondo è Pieno
di Colori.
Il 4 maggio alle 18.00, presso la residenza Italia, le varie iniziative
[saranno presentate] ai media bulgari.
Il 5 maggio, gli ambasciatori francese ed italiano [andranno] a Sliven -
città abitata da molti Rom - per incontrare le autorità locali, visitare una
scuola e prendere parte ad una tavola rotonda a cui parteciperà anche l'OnG Medecins du Monde.
Il 9 maggio, al Florimont Hall di Sofia, avrà luogo una sfilata di moda
organizzata dalla Roma Fashion Foundation, con l'intento di mostrare la bellezza
e l'importanza delle tradizioni rom ed il valore del rispettare la diversità
culturale. Verranno esposti abiti tradizionali originari e vestiti di stilisti
rom contemporanei della Bulgaria e di altri paesi. Particolare importante: la
data coincide col Giorno dell'Europa.
Il 10 maggio alle 18.00, verrà presentata all'Istituto Francese la mostra
fotografica "Rom a Sofia" di
Yves Rouillard. L'esposizione durerà sino al 29 maggio.
L'11 maggio l'ambasciata francese proietterà all'Istituto Francese "La cite des Roms"
di F. Castaignede, incentrato sull'area di Sliven.
Il12 maggio l'ambasciata francese organizza un seminario aperto al pubblico
all'Istituto Francese, dal titolo "Rom in Bulgaria: integrazione e migrazioni".
Ci saranno due tavole rotonde: la prima sull'istruzione dei bambini rom in
Bulgaria, la seconda sulla migrazione rom in Europa. Il seminario intende
riunire la comunità internazionale, le autorità bulgare e gli esperti del campo
del settore delle OnG. Ci si aspetta la partecipazione delle ambasciate UE a
Sofia, importanti ministri di Bulgaria e Francia, del Consiglio d'Europa, gli
uffici dell'Unione Europea e di organizzazioni internazionali a Sofia,
rappresentanti delle organizzazioni rom ed esperti, l'Open Society e Medecins du
Monde, tra gli altri. La Commissaria UE Kristalina Georgieva non potrà
partecipare, ma ha garantito il patrocinio all'iniziativa.
Scopo dell'iniziativa è di mettere in luce, attraverso l'arte e la moda, la
diversità della tradizione rom, ma anche divulgare questioni pertinenti ai Rom
in Bulgaria ed altri paesi europei. Molte istituzioni, ditte e privati cittadini
hanno dato l'appoggio a questa iniziativa. I loro nomi saranno resi noti per
tempo.
L'iniziativa delle ambasciate UE riflette gli impegni sottoscritti nella
dichiarazione comune firmata durante il Secondo Summit Europeo sui Rom tenutosi
a Cordoba (Spagna) nell'aprile 2010. Inoltre è pienamente concorde con gli
obiettivi del "Decennio dell'inclusione Rom 2005-2015", il cui quinto
anniversario è stato recentemente celebrato a Sofia alla presenza del ministro
del Lavoro e delle Politiche Sociali, e con la campagna "DOSTA!" che intende
aumentare la sensibilità pubblica ed il superamento della discriminazione contro
i Rom in Europa.
Fotografie del 08/05/2010
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