Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 14/09/2011
Di Fabrizio (pubblicato @ 09:21:15 in casa, visitato 1661 volte)
Segnalazione di Alberto Melis da
Il Mattino di Padova
Le casette in costruzione
di Enrico Albertini - Entro fine anno la consegna delle abitazioni ai
nomadi: concluso il secondo progetto di "auto-costruzione" in città
SAN LAZZARO. Fra poco partiranno i lavori per allacciare le nuove condutture
di acqua e gas, mentre per settembre è prevista la nuova illuminazione: il nuovo
campo nomadi di via Longhin sta prendendo forma. «Puntiamo a finire la
costruzione della parte giorno delle quattordici casette previste entro la fine
dell'anno», spiega l'assessore ai Servizi sociali Fabio Verlato. Poi i 60 rom
potranno tornare nell'area che abitano ormai da anni: attualmente sono ospitati,
nell'attesa che arrivino le nuove case, nel casolare della «fattoria» a fianco
del campo. Il modello è quello di via Tassinari, dove i nomadi hanno contribuito
a costruire le loro case e autogestiscono in sostanza l'area.
In via Longhin è andata meno bene. «Sono 3 i ragazzi che stanno lavorando
assieme alla ditta per la realizzazione delle casette», ricorda Verlato. I tempi
di costruzione si sono allungati: inizialmente si doveva terminare in autunno,
ora si punta a preparare il tutto per la fine dell'anno. Per ora i rom
continuano ad utilizzare la sistemazione temporanea nel casolare che qualche
anno fa sembrava poter diventare la nuova moschea, ma che è rimasto poi
abbandonato: ora è stato sistemato proprio per poter accogliere i rom in attesa
della sistemazione del campo. Il primo stralcio dei lavori prevede la
costruzione della parte giorno delle case, bagno, angolo cottura, ripostiglio e
soggiorno.
Intanto si dormirà là, poi con ulteriori finanziamenti si potrà precedere anche
alla posa in essere della camera da letto. Il Comune ha messo sul piatto 480
mila euro, soldi che arrivano però da fronti diametralmente opposti: una parte
viene da un finanziamento del 2007, dell'allora ministro della Solidarietà
sociale, Paolo Ferrero (220 mila euro). Il resto, 260 mila euro, li ha messi il
Ministero dell'Interno. I nomadi del campo sono rom di etnia harvati, residenti
a Padova e italiani da oltre cent'anni.
DOMENICA 11 SETTEMBRE 2011 Da
Nazione Rom
Da
Il Tirreno - Ragazzina rom molestata al semaforo. Invitata a salire
in auto e palpeggiata ripetutamente da un anziano automobilista - di
Candida Virgone
PISA 10 settembre 2011: Ieri mattina. Ore 9.30. Al semaforo dopo la grossa
rotatoria di Cisanello, quello in parallelo con l'ospedale, sulla tangenziale
che porta a Ospedaletto e agli svincoli per la superstrada, c'è una
ragazzina rom. Minuta, capelli lunghi, dimostra meno dei 15 anni che dice di
avere. Pantalone blu, maglietta rosa, chiede l'obolo ai passanti, secondo una
tradizione ormai consolidata. È lo stesso semaforo in cui, sedici anni fa, fu
lasciata una sorta di bomba giocattolo fatta in casa che straziò due fratellini
macedoni. La scena è stata seguita da una cronista del Tirreno, in diretta. Alla
ragazzina ferma a chiedere l'elemosina, ieri, si è avvicinato un signore
attempato con una utilitaria bianca. Ha sporto la testa fuori dall'abitacolo, ha
iniziato a chiacchierare con la ragazza, poi le ha chiesto chiesto - lo ha
raccontato lei - di salire in auto con lui.
La ragazza ha rifiutato, ha spiegato che non poteva e, per tutta risposta lui è
sporto ancora di più palpandole i seni ripetutamente, senza tanti complimenti,
quasi aggressivo. La ragazza a quel punto si è sottratta alla stretta con una
smorfia al viso e si è allontanata. È arrivato il verde e la coda è ripartita,
come se niente fosse. La targa dell'automobilista era leggibile. La prima
reazione è quella di non sottovalutare la gravità di questo episodio, di fronte
a una persona che si sente in diritto di mettere le mani su una ragazzina solo
perché è sola e forse anche perché la ritiene un elemento socialmente debole.
«Di episodi del genere mi hanno parlato alcuni operatori - dice Simone Consani,
della Società della salute - ma sarebbero avvenuti molti anni fa. Se riuscissimo
ad avere notizia di quelli che accadono oggi e a registrarli potremmo
intervenire. È importante dunque segnalarli. I molestatori comunque non guardano
in faccia nessuno, avvicinano chiunque, chiaramente si sentono anche più forti
con persone che ritengono socialmente più attaccabili».
«Spesso i genitori nomadi mi raccontano che minorenni, ragazzini dai 10 anni in
su, vengono molestati sessualmente ai semafori». Lo racconta Sergio Bontempelli,
presidente di Africa Insieme. «Capita loro - aggiunge - di ricevere vere e
proprie proposte sessuali. Promettendo di portarli al supermercato a fare la
spesa o in cambio di 10 euro, chiedono loro di salire in auto o di appartarsi
con loro in un parcheggio o in qualche posto isolato. I ragazzi non salgono mai,
però, sulle macchine di sconosciuti. I genitori si infuriano, ma, è chiaro, in
strada può accadere di tutto».
note di Opera Nomadi Toscana:
Nei giorni scorsi nella città di Pisa sono avvenuti 12 sgomberi di campi abusi
rom senza predisporre nessuna alternativa. La stampa locale ha dato ampio
rilievo alla vicenda. Numerosi articoli esaltavano frasi ed espressioni
razziste. Sulla prima pagina della Nazione compariva la foto di una bambina rom
insieme a sua madre. Altri articoli evidenziavano come alcuni rom avrebbero
rubato della frutta dagli alberi.
E' evidente come la stampa tratti spesso l'argomento e la questione rom con toni
di disprezzo e repulsione evidentemente mal celata. Le notizie della politica
rom non vengono pubblicate ed evidenziate. Solo pochissime righe a fondo pagina
sul Summit Europeo pro Rom del 22 settembre a Strasburgo.
L'episodio raccontato dalla cronista Candida Virgone è gravissimo e la invitiamo
a denunciare il numero della targa alla Polizia di Stato.
Opera Nomadi Toscana esprime la piena ed assoluta solidarietà alle famiglie rom,
ai bambini sempre più vittime del razzismo, della violenza, della sopraffazione
di un sistema che non considera i diritti degli esseri umani. Promuoveremo una
denuncia presso la Magistratura Pisana sugli avvenimenti riportati in questo
articolo, sugli abusi subiti dai bambini e dalla giovane ragazza rom.
Opera Nomadi Toscana
Fotografie del 14/09/2011
Nessuna fotografia trovata.
|