Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 25/01/2012
28 gennaio 2012 ore 14.30 Casa della Cultura, via Borgogna 3
In Europa crescono le formazioni di estrema destra che mescolano populismo,
nazionalismo e neonazismo dichiarato. La crisi economica facilita la presa di
parole d'ordine che individuano un nemico cui attribuire tutte le colpe: rom,
gay, ebrei, musulmani e stranieri in genere.
In Italia l'estrema destra e la destra istituzionale hanno denominatori comuni
politici e culturali: dal rifiuto dell'uguaglianza e della società multietnica
al nazionalismo, dalla concezione del rapporto uomo-donna al rifiuto
dell'omosessualità. Comune a tutte le destre è il tentativo di superare la
Costituzione e l'antifascismo, lo sdoganamento delle formazioni neofasciste e il
tentativo di riscrivere la storia.
Nell'estrema destra italiana si rafforzano le posizioni razziste e antisemite e
l'acquisizione di miti e modelli del nazismo. Sono cresciute le aggressioni a
militanti di sinistra, immigrati, omosessuali e zingari. La Lega fa la sua parte
e già nel 2004 è stata segnalata dall'Osservatorio europeo dei fenomeni razzisti
e xenofobi.
A Milano le amministrazioni di centro-destra in questi anni hanno coperto e
sostenuto le formazioni neofasciste e neonaziste. In questa città si gioca una
partita importante. Bisogna costruire un argine contro il neofascismo e il
razzismo attraverso la mobilitazione che ne impedisca l'azione, ma anche con una
battaglia culturale che smascheri l'ideologia neofascista. E' necessario
riconoscere e valorizzare le esperienze che sul territorio, a partire dalle
periferie, sono nate a difesa della democrazia e della partecipazione.
-Presentazione di Rete Antifascista Milanese, Anna Miculan, Adesso Basta!
-Saluto di Basilio Rizzo, presidente del Consiglio Comunale di Milano
-Saluto di Roberto Cenati, Presidente provinciale Anpi
-I caratteri peculiari delle destre italiane, Giorgio Galli, politologo
-Le destre e la crisi economica, Onorio Rosati, segretario Camera del Lavoro
Metropolitana di Milano
-Il vero volto della Lega nord, Roberto Biorcio, docente Scienze Politiche
Università Milano Bicocca
-Le destre radicali e populiste in Europa, Elia Rosati, collaboratore Università
Statale Milano
-Il caso ungherese, Roberto Festa, giornalista
-Il passato che non passa: l'antisemitismo, messaggio filmato di Moni Ovadia
-Il neofascismo a Milano, Saverio Ferrari, ricercatore
-L'antifascismo nelle periferie milanesi, Aaron Paradiso, Comitato antifascista
Zona 8
-L'intolleranza, Ernesto Rossi, presidente Unione Rom e Sinti
Promuove Rete Antifascista Milanese: Camera del Lavoro Metropolitana di
Milano, Adesso Basta! Arci Milano, Associazione culturale Punto Rosso,
Associazione nazionale di amicizia Italia Cuba, Circolo Arci 26x1, Comitato
Antifascista Zona 8, Memoria Antifascista, Teatro della Cooperativa.
Centro
Studi e ricercAzioni CILICLO' Trifuoggi: "Isolate i soggetti dannosi e
rivendicate la vostra dignità."
Pescara: Venerdì 20 gennaio nel primo pomeriggio presso la sala polifunzionale
di Madonna del Fuoco in via Stradonetto i Rom sono scesi in campo per reagire al
clima di crescente intolleranza e discriminazione nei loro confronti.
Si è concluso, come da programma, intorno alle 18:30 con il buffet offerto dalle
donne Rom e dalla Fattoria Sociale Bravalipé, il convegno realizzato presso la
sala polifunzionale di Madonna del Fuoco a Pescara. L'evento, trattante i temi
dell'integrazione e della discriminazione nei confronti della cittadinanza Rom,
ha visto una partecipazione di oltre 200 persone, delle quali più del 70%
appartenenti alla Comunità Rom locale. A presiedere vi erano i rappresentanti
degli Enti promotori dell'incontro: Caritas Diocesana con Don Marco
Pagniello; Centro Studi e Ricerche Ciliclò con Teodoro Rotolo;
Federazione Romanì e Associazione RomSinti con Nazzareno Guarnieri;
e Fattoria Sociale Bravalipè con Francesco Ciattoni. I lavori
sono stati aperti e moderati da Nazzareno Guarnieri il quale si è dichiarato
commosso dalla numerosa partecipazione della comunità Rom: «Nel corso di
questi anni» afferma Guarnieri «ho parlato davanti a platee molto più
numerose di queste. Oggi però difficilmente trattengo l'emozione, perché è la
prima volta che parlo davanti ad una partecipazione Rom così sentita e numerosa».
L'iniziativa ha visto anche l'intervento, fuori programma, del Procuratore Capo
della Repubblica di Pescara Nicola Trifuoggi: «Con immensa
gioia» commenta Trifuoggi «vedo riunita una così considerevole fetta
della comunità Rom. Da parte delle istituzioni» continua il Procuratore
Capo della Repubblica «c'è la piena consapevolezza che è una minoranza dei
cittadini Rom a macchiarsi di atti criminosi. Purtroppo per colpa di pochi
ne va di mezzo la reputazione di tutti. L'invito che faccio alla vostra comunità
è quello di isolare i soggetti dannosi e continuare in questo percorso teso a
rivendicare la vostra dignità» Fra gli interventi fuori programma anche quelli
dell'assessore alle Politiche Sociali di Pescara Guido Cerolini Forlini, la
Consigliera regionale Marinella Sclocco, e l'Assessore Regionale con delega alla
legalità e sicurezza del territorio Carlo Masci.
Pescara 21/01/2012 - Uff. Stampa Centro Studi e Ricerche Ciliclò
Fotografie del 25/01/2012
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