Repubblica.itTragedia nel capoluogo campano: la bimba, 6 giorni, era a 100 metri dal corpo della madre E in Calabria, a Praia a Mare, ragazzo ubriaco travolge e uccide una diciottenne Napoli: rom morta, grave figlia neonata forse investite da un pirata della strada
NAPOLI - Una ragazza rom di 20 anni è morta e la sua bimba di appena sei giorni versa in gravi condizioni all'ospedale pediatrico Santobono dopo che entrambe sono state presumibilmente investite da un'auto pirata a Napoli. Il corpo senza vita della madre e la sua piccola, distante un centinaio di metri da lei, sono stati ritrovati questa mattina sulla Circonvallazione esterna del capoluogo campano, all'altezza del chilometro 1,2, nei pressi di un insediamento rom. La strada è a doppio senso di marcia con spartitraffico: oltre il guard rail c'era una carrozzina.
Le indagini condotte dalla polizia municipale di Napoli convergono al momento sull'ipotesi dell'auto pirata, ma la mancanza di tracce di sangue sull'asfalto così come l'assenza di elementi che riconducano al violento impatto fanno sì che gli investigatori lascino aperte altre ipotesi. Sul corpo della donna è stata disposta l'autopsia, per chiarire la causa e l'ora del decesso.
Momenti di tensione si sono registrati nella comunità rom di Secondigliano all'arrivo della polizia mortuaria, incaricata di trasportare il cadavere della giovane senza vita. Sono stati soprattutto i familiari della ragazza a inveire, manifestando la loro rabbia nei confronti degli agenti.
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notizie e foto
AGGIORNAMENTO (nota in breve di Elisabetta Vivaldi in serbo/croato):
Svim Romima! Molim vas recite molitvu za mladu majku, Romni 20 godishnjakinju koju je udarilo auto i podlegla je ranama. Takodjer njezino djete, samo sedmica dana staro je ozbiljno ozljedjeno i bori se za zivot. Romni je iz "Campo Vecchio of ...Scampia ( Napulj)". Ali je zivjela u novome kampu sa svojom obitelji i djecom. Oba kampa se mole i oplakuju Romni. Pridruzite im se u molitvi i pomozite bebi molitvom. Hvala*Nais Tuke
L'Europa orientale ha una significativa e crescente popolazione rom. Tensioni
di lungo tempo tra i Rom e gli altri si sono intensificate sotto i colpi della
crisi.
Molti Rom non si registrano nei censimenti perché tentano di nascondere la
loro etnia, ed in alcuni paesi è illegale identificare i Rom nei documenti
legali.
Hanno detto gli esperti locali che la mancanza di dati certi è un
problema, rendendo difficile affrontare i problemi dalla disoccupazione
all'istruzione ed i servizi sociali come pure il monitoraggio.
BULGARIA
I Rom formano il 4,7% della popolazione, o circa 370.000 persone,
secondo il censimento 2001.
Sui stima che la proporzione sarà nel 2020 del 6,5-7,0 %, o
520.000-550.000 persone, ha detto Alexey Pamporov, sociologo dell'Accademia
Bulgara delle Scienze.
Il tasso di disoccupazione tra i Rom nel 2004 era del 56,2%, cadendo al
48,3% nel 2007 (riflettendo tanto quelli che smettono di cercare lavoro che
quelli che l'hanno trovato)
Di recente non vengono riportate violenze. L'ultimo caso è del 2007,
quando circa 200 Rom devastarono un caffè ed attaccarono quattro persone
perché sembravano skinhead, dopo che un Rom era stato picchiato da skinhead.
Il partito nazionalista Ataka ha raggiunto un 9% costante nelle ultime
due elezioni, nel 2005 e nel 2009.
REPUBBLICA CECA
Il governo stima la popolazione rom attorno al 2% della popolazione, ma
secondo alcune organizzazioni sarebbero oltre 450.000.
Una studio governativa stima una crescita della popolazione rom del 50%,
300.000 persone nel 2050.
Non esistono dati ufficiali sulla disoccupazione dei Rom (è illegale
raccogliere questi dati).
Il governo ha speso 117 milioni di corone ($21.18 milioni) per creare
lavoro per i Rom.
La popolazione Rom è forte nelle aree settentrionali del paese, dove ci
sono stati violenti assalti almeno una volta anche con molotov.
Il Partito dei Lavoratori di estrema destra non ha ottenuto
rappresentanza parlamentare ed i sondaggi mostrano che abbia scarse speranze
di successo nelle prossime elezioni di ottobre.
UNGHERIA
Le ricerche mostrano che la popolazione rom è di circa 660.000 persone,
il 6,6% della società.. Non sono disponibili dati ufficiali sul censimento,
e molti Rom nascondono la loro identità.
Secondo l'Ufficio Centrale Statistiche KSH, la proporzione dei Rom
potrebbe raggiungere l'8% nel 2020 e superare il 10% a metà secolo.
Gli studi mostrano che la disoccupazione rom è dal 1993 costantemente
inferiore al 20%. Alcune aree, specialmente nel nord del paese, hanno quasi
il 100% di popolazione rom, quasi totalmente disoccupata.
Negli ultimi18 mesi ci sono stati violenti scontri, inclusi attacchi con
molotov, bombe a mano e fucili. Sono state uccise oltre a una mezza dozzina
di persone.
Il partito Jobbik di estrema destra ha ottenuto sostanziali successi
usando una dura retorica anti-Rom. Ha ottenuto il 15% dei voti alle elezioni
di giugno del Parlamento Europeo e potrebbe ottenere 50 dei 386 seggi
parlamentari nelle elezioni nazionali dell'anno prossimo.
ROMANIA
La popolazione rom sarebbe di 535.000 persone, secondo le stime
governative ufficiali, ma i gruppi dei diritti civili ne contano 2,5
milioni, rendendola al più grande comunità rom in Europa.
Più delle altre nazionalità i Rom sono migrati altrove in Europa,
cercando opportunità in Irlanda e in Italia, dove ci sono 500.000 cittadini
rumeni.
Studi dell'UNPD (United Nations Program for Development ndr) del
2005, contano al 24% il tasso di disoccupazione dei Rom (definito tra chi
cerca lavoro). La disoccupazione auto-percepita (inclusa la mancanza cronica
di lavoro) è di circa l'80%, sempre secondo l'UNPD.
Sporadici e localizzati gli scontri violenti. A luglio, ci sono stati
scontri in Transilvania tra abitanti di etnia ungherese e Rom locali, che
hanno sparso paura che episodi simili a quelli ungheresi potessero ripetersi
in Romania.
SLOVACCHIA
Secondo le stime del governo, la popolazione rom conta 380.000 persona,
circa il 7% della società.
Dice il governo che circa il 44% dei Rom hanno meno di 14 anni, segno di
un prossimo boom della popolazione. La maggior parte delle famiglie rom
conta 10 o più membri.
Secondo il governo, meno del 10% dei Rom lavora regolarmente.
Non ci sono più stati violenti disordini della rivolta rom nella metà
degli anni '90, e recentemente i partiti politici non hanno insistito sulle
questioni rom.
Alcuni progetti per l'alloggio e programmi per il lavoro hanno
facilitato le condizioni in alcune parti del paese.
(Reporting by Reuters bureaux, writing by Marton Dunai)
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