Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 24/07/2005
Di Fabrizio (pubblicato @ 20:17:24 in sport, visitato 3018 volte)

In redazione:
da Milano Fabrizio Casavola, da Edimburgo Filippo Podestà - Articolo precedente
Risultato finale Polonia - Italia 2 a 3
...e chissà se ci sarà il tempo per la cronaca
Italia ancora una volta campione! Per la seconda volta abbiamo vinto la coppa del mondo al torneo Homeless World Cup di Edinburgo. Questa volta è stata ancora piu difficile per i tre giocatori mancanti ma abbiamo alzato nuovamente una coppa che gia conoscevamo bene. Grandi tutti dal portiere Gustavo, a Ricardo, ancora questa volta decisivo. Suoi sono due gol sui tre dell'Italia. Ma anche Hugo e Leo. Con loro i cambi e la panchina che ha dato respiro e forza. L'anno scorso la vittoria e stata dedicata a chi ancora in Italia e nel mondo lotta per la casa, il lavoro o il permesso di soggiorno. Rilanciamo questa dedica aggiungendo una dedica speciale a quelli che non sono riusciti a venire con noi. Con loro la vittoria sarebbe stata se possibile ancora più bella. La coppa è anche per loro. Li riabbracceremo tornati in Italia, lunedi sera.
La vittoria di Edinburgo sente la mancanza delle squadre africane che non hanno lasciato partecipare per mancanza di soldi;...
Adesso tutte le squadre si apprestano ad una notte di festa.
Campioni! Campioni! Campioni! (per due)
grazie a tutti i tifosi e a chi ha creduto nella Multietnica. Vogliamo che questa vittoria ci faccia crescere ancora, magari per portare nel 2007 o negli anni seguenti, questo magnifico torneo da noi, a Milano o Roma!

E si chiude, come si era cominciato.
Da: Campioni senza dimora
L'Italia sta cambiando. Sembra dimostrarlo la partecipazione di una squadra di immigrati al mondiale sotto la nostra bandiera. Mai avremmo pensato che un giorno potessero rappresentarci e vincere. Questa parte di Italia, questi compatrioti venuti dagli squilibri economici mondiali, questi senza identità, giocano per noi facendoci esultare per una coppa che i campioni del calcio internazionale non sono neanche stati in grado di avvicinare, [...]
E sono orgogliosi, questi nuovi italiani, felici di abbracciarsi e stringersi quando suona l'inno di Mameli, benché molti ancora stentino a ricordarne le parole; sono felici di abbracciare almeno idealmente un paese dove le speranze di un futuro migliore possono realizzarsi. Hugo, [...] "Sono argentino, certo, ma qui sono italiano. L'Italia mi fa lavorare e guadagnare per mantenere i miei figli. Porto la maglia azzurra e ne vado fiero come chi sa che ha trovato una seconda casa".

da: http://groups.yahoo.com/group/Hungarian_Roma
Da: Judit Solymosi solymosij@mail.datanet.hu
Ufficio per le Minoranze Etniche e Nazionali - Budapest, Ungheria
Selezione notizie, aprile - giugno 2005
Inaugurato centro comunitario Rom a Parad
Un vero e proprio network, che riunisce una trentina di centri culturali rom, è stato inaugurato ad aprile alla presenza di Orban Kolompar,, presidente dell'autogoverno nazionale dei Rom. Il network ha iniziato a svilupparsi nel 1997, grazie al Ministro del Welfare. Il nuovo centro funzionerà come base per attività culturali e vita sociale. [...]
Aperta la prima galleria espositiva Rom permanente
E' stata inaugurata ad aprile, presso la sede dell'autogoverno nazionale dei Rom a Budapest. Lo spazio è destinato alle diverse forme dell'arte. La prima mostra ha interessato una quarantina di tele di Janos Csik, poi sono seguitre le sculture lignee di artisti Rom della contea di Tolna. Inoltre sono previste proiezioni di film e presentazione di altre collezioni artistiche [...]
Corso di formazioneper studenti rom
A seguito di accordi tra Ministero della Gioventù, Famiglia, Affari Sociali e Pari Opportunità con le ambasciate ungheresi negli usa, Francia e Germania, tre studenti universitari con buone conoscenze linguistiche hanno potuto seguire per un mese l'attività che si svolge nelle diversi sedi diplomatiche.
Giovane musicista rom vince il concorso "Megasztar"
Si tratta di Caramel, che ha preso parte al programma per giovani talenti organizzato da TV2. Aladar Horvat, presidente di Roma Civic Foundation ha sottolineato l'importanza dell'evento e che per riuscire non basti il talento, ma occorra la persistenza per raggiungere gli obiettivi. [...]
Il governo intende promuovere l'attività dei musicisti Rom
Trattasi di un piano per l'integrazione sociale e lo sviluppo nel mercato del lavoro. Il programma prevede la reintroduzione di orchestre e singoli che suonino dal vivo nei ristoranti e nei locali. Inoltre lo scopo è di promuovere le tradizioni culturali delle città di Szeged, Debrecen, Szolnok, Nagykanizsa e Gyor.
Corso di formazione
A giugno è stato lanciato da Independent Media Centre. Il corso è rivolto a giovani studenti Rom di età tra i 14 e i 18 anni, in regola col piano di studi, per prendere parte ai programmi radiofonici di Radio C. Il corso è finanziato dall'ambasciata britannica e da quella olandese.
Lettere
Uscita a giugno una collezione di lettere rom della fine del XIX secolo. Durante il servizio militare tra il 1853 e il 1856, l'arciduca Giuseppe d'Asburgo imparò il romanès dai suoi soldati. Un'unica pubblicazione contiene 51 lettere in lingua parte della corrispondenza tra l'arciduca e gli abitanti Rom dell'impero. Si ritiene che le lettere siano i primi documenti scritti e firmati dai Rom. L'arciduca, conosciuto per le sue ricerche linguistiche, fu promotore dell'uguaglianza tra i diversi linguaggi dell'impero, insegnò il romanès a sua sorella Maria, con cui corrispose in lingua.
La pubblicazione costituisce un inestimabile documento di storia che può contribuire alla diffusione degli studi sulle tradizioni e la lingua romanès. Il volume è in romanès, inglese ed ungherese, ed include un CD. Può essere richiesto a:
Fovarosi Onkormanyzat Cigany Haz
Romano Kher, 1151 Budapest, Enekes utca 10/b
E-mail: ciganyhaz@axelero.hu

da: http://www.bandieragialla.it/articolo/1877.html
La sicurezza sul lavoro, in tredici lingue Dall'Api un cd-rom che permette agli stranieri di conoscere la legge 626 nella loro lingua d'origine di Annalisa Bolognesi
Per promuovere la sicurezza sul lavoro, l'Api, (associazione piccole e medie industrie di Bologna), ha creato un cd-rom con la traduzione in 13 lingue della legge 626. Grazie a questa iniziativa, realizzata mediante il contributo della Camera di Commercio, anche gli stranieri potranno conoscere le norme in materia di tutela, sicurezza e prevenzione sul lavoro nella loro lingua d’origine.
Gli stranieri rappresentano infatti, per la città di Bologna, un'importantissima forza lavoro, ma, anche a fronte dei dati trasmessi recentemente dall'INail, sono anche tra le categorie più a rischio per quanto riguarda gli infortuni, per via dellle barriere linguistiche, ma anche per la ridotta percezione dei rischi dovuta alle diverse culture e abitudini. "La comprensione - ha spiegato il presidente dell’Api, Paolo Mascagni, alla conferenza di presentazione del progetto - è infatti uno dei problemi principali nel rapporto tra datore di lavoro e lavoratore straniero; questo può comportare dei rischi per quanto concerne la sicurezza. Una buona integrazione lavorativa deve garantire all'immigrato proprio la possibilità di conoscere leggi e regole."
Il cd-rom, che è già stato fornito alle 1.600 aziende associate all'Api, è diviso in 15 schede: la prima illustra in generale la legge 626/94 (le misure di tutela, gli obblighi del datore di lavoro, i diritti e doveri del lavoratore,...), mentre le altre trattano i pericoli specifici come ad esempio i rumori, la movimentazione dei carichi e la prevenzione. Al momento contiene traduzioni in albanese, arabo, bengali, croato, filippino, francese, inglese, punjabi, rumeno, serbo, singalese, spagnolo e tedesco, ma, in caso di ulteriori necessità potrebbero essere aggiunte altre lingue.
Informazioni Api Bologna, tel. 051/63.17.111
Fotografie del 24/07/2005
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