Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 17/12/2009
AGI News
(AGI) Venezia 17 dic. - "Adesso qualcuno capira' quale disastro sarebbe un
presidente leghista nel Veneto". Cosi' il consigliere regionale veneto Igino
Michieletto (Partito Democratico) commenta il trasferimento del prefetto di
Venezia Michele Lepri Gallerano. "Grazie al ministro Maroni trasformatosi in
ministro di ferro - spiega Michieletto - il prefetto di Venezia viene cacciato
per non aver seguito il diktat di chi voleva impedire, contro ogni buon
senso e ogni regola di convivenza civile, il trasferimento dei Sinti negli
alloggi preparati dal Comune di Venezia. Chi, dopo l'arrivo della signora
Zaccariotto alla presidenza della Provincia di Venezia, non avesse ancora
compreso pienamente in cosa consiste l'uso leghista del potere, ora e' servito".
Secondo Michieletto "l'ingresso degli esponenti del Carroccio nei ruoli-guida
delle istituzioni finisce per trasformarle nel braccio armato dei settori piu'
xenofobi di un governo impegnato nella guerra senza quartiere a ogni pratica di
umanita'". "C'e' da augurarsi - prosegue il vicepresidente dei consiglieri Pd a
palazzo Ferro-Fini - che basti questo come esempio per capire cosa significhera'
per il Veneto avere un presidente leghista: nessuno sforzo deve quindi essere
trascurato nella costruzione di un vasto fronte che permetta, alle prossime
elezioni, di fermare la marcia delle truppe di Bossi in una regione
tradizionalmente libera e ricca di sensibilita' umanitaria come il nostro
Veneto. Qui non ci sono bandierine e piccoli interessi da difendere - conclude
Michieletto - ma valori di liberta', di diritto e di umanita', di sensibilita'
cristiana, da riaffermare con forza". (AGI) Cli/Ve/Pgi
Comunicato Stampa Venerdì 18 dicembre, prima Marcia
della Pace della Vrancea
Ferrara (Italia) – Panciu (Vrancea, Romania), 16/12/2009. Venerdì 18
dicembre, in un freddo inverno romeno, sarà una data decisamente importante per
tante realtà sociali: alle 12.30, infatti, a Focsani, prenderà il via la Prima
Marcia della Pace della Vrancea, regione della Moldavia romena a nord di
Bucarest.
La Marcia rientra nel quadro della Marcia Mondiale per la Pace e la
Nonviolenza. Non essendo riusciti nell’intento di organizzare un vero e
proprio braccio romeno della marcia, transitata un mese e mezzo fa non molto
lontano (Budapest e Praga), si è deciso di costruire dal basso la Prima Marcia
della Pace della Vrancea, una delle zone meno ricche del paese. Grazie
all’impegno dell’Associazione Rom pentru Rom di Panciu, quindi, si riuscirà
a compiere un piccolo tragitto a Focsani, la città più grande e importante della
zona. Nella marcia sono coinvolte anche alcune istituzioni locali:
Prefettura, Regione, Comune di Focsani, Provveditorato agli Studi, tutti hanno
aderito a questo evento che rappresenta una assoluta novità per una regione
normalmente non molto attenta a certe tematiche
La giornata inizierà al Teatro Municipale di Focsani, dove in occasione della
Giornata Internazionale delle Minoranze è stato organizzato uno spettacolo
cui parteciperanno delegazioni di quasi tutte le scuole della regione. Fra gli
invitati anche un gruppo di bambine e ragazzi del Centro “Pinochio” di Panciu,
struttura gestita da Rom pentru Rom con il sostegno di IBO Italia, che si
esibirà con un numero di giocoleria. Al termine della manifestazione, la
Marcia partirà in direzione del Provveditorato agli Studi. Un tragitto di
circa due chilometri, simbolico, che coinvolgerà alcune centinaia di persone e
darà modo di aprire un confronto pubblico su tematiche come diritti umani,
inclusione sociale, discriminazione, non violenza cercando di aggregare
tutti coloro che incontrerà nel proprio percorso.
Non sarà certo una manifestazione come quelle cui siamo abituati nelle grandi
città europee, con serpentoni di persone che cantano, ballano e urlano slogan,
ma un timido inizio di presa di coscienza da parte di un microcosmo associativo,
scolastico e istituzionale. Diverse sono, infatti, le associazioni presenti sul
territorio romeno, spesso piccole realtà di paese o di provincia che
singolarmente portano avanti i propri validi progetti con serietà e convinzione.
La Marcia vuole essere un inizio di percorso comune, unità di intenti,
collaborazione fra realtà che operano nel sociale, aperto anche a quelle
istituzioni, ancora poche purtroppo, più sensibili a certe tematiche.
L’Associazione Rom pentru Rom ed i volontari di IBO Italia, hanno svolto un
ruolo fondamentale nell’accensione di questa prima scintilla: la speranza è che
altri raccolgano il messaggio e che in futuro si possano moltiplicare le
occasioni di confronto e collaborazione, facendo diventare la marcia un
appuntamento fisso nel calendario del paese.
Nel gruppo di chi attende con impazienza venerdì vanno sicuramente citati i
bambini e i ragazzi della Rom pentru Rom: insieme a una delegazione del Liceo
Ioan Slavici di Panciu e allo staff delle ONG parteciperanno alla marcia..
Adita, Ionut, Andreea e Oana sventoleranno con allegria le bandierine della
marcia che hanno pitturato per l’occasione. Per molti di loro sarà la prima
volta fuori da Panciu, dato che Focsani si trova a circa 20 km. Uno spostamento
che forse nella nostra società in continuo movimento non sarebbe nemmeno
considerato “viaggio”, un’occasione irripetibile invece per questi ragazzini
che sono cittadini di un’Europa da rincorrere ancora per parecchio tempo.
Giacomo Locci - IBO Italia
Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione
Via Montebello 46/a 44121 Ferrara
Tel +39.0532.243279 - 247396
Fax +39.0532.245689
Cell.+39.328/2311925
skype contact: giacolocci
E-mail: promozione@iboitalia.org
www.iboitalia.org
Fotografie del 17/12/2009
Nessuna fotografia trovata.
|