Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 03/08/2006
da:
http://www.guardiacivil.es/prensa/notas/noticia.jsp?idnoticia=2001 28-07-06
Le Guardias Civiles riceveranno formazione sulla cultura del popolo
gitano.
Il Piano di Formazione è stato presentato dal Direttore Generale della
Guardia Civil, Joan Mesquida e dalla Presidentessa dell'associazione gitana "Yerba
Buena", Pilar Heredia.
Verranno svolte una serie di "Giornate di sensibilizzazione, avvicinamento e
conoscenza del popolo gitano", a cui prenderanno parte rappresentanti dell'etnia
gitana e professori della Guardia Civil.
Con queste conferenze si intende far conoscere alle guardias civiles di nuova
leva l'identità e la cultura del popolo gitano.
[...] Le giornate si impartiranno a tutti gli alunni a partire dal prossimo
ottobre e includono un totale di 16 conferenza durante tutto il corso
accademico.
Un tema delle conferenza sarà "La Cultura Gitana", in cui si tratteranno i
concetti generali dell'idiosincrasia dell'etnia gitana e i suoi principali
referenti sociali. L'altro riguarderà "La Collaborazione con entità e
organizzazioni gitane" durante la quale verranno presentate le distinte
organizzazioni gitane esistenti, la figura del mediatore dei conflitti con gli
appartenenti a questa etnia, così pure il tipo di azione che consegue dai
conflitti con questo collettivo.
Questa iniziativa intende dare alle guardias civiles una conoscenza più profonda
sull'etnia gitana, così da svolgere con più efficacia la propria missione e
migliorare il servizio al cittadino, particolarmente nelle zone in cui esiste
una maggior percentuale gitana.
Ulteriori informazioni: Gabinete de Prensa de la
Dirección General de la Guardia Civil, tel. (34) 91 514 60 10
Strasburgo, 2 Agosto 2006: In occasione della commemorazione dell'Olocausto
Romani, il Presidente dell'European Roma and Travellers Forum, Rudko Kawczynski,
ha richiamato gli stati europei ad un'azione risoluta contro l'anti-ziganismo.
Dice Kawczynski: "Sono seriamente preoccupato che sessant'anni dopo il
genocidio nazionalsocialista contro i Rom, l'anti-ziganismo continua ad
espandersi e fa nuove vittime ogni giorno," riferendosi alla discriminazione
e alla violenza contro i Rom in molti paesi e alla pervasività dei discorsi di
odio nei media e nelle testimonianze pubbliche.
Il presidente ha poi puntato il dito sulla situazione in Kosovo dove i Rom
sono diventati vittime di pulizia etnica. Ha chiesto agli stati membri EU di
interrompere le deportazioni di Rom in Kosovo e di garantire ai rifugiati uno
status di residenza permanente.
Ha poi chiesto al governo tedesco di includere un chiaro riferimento al
carattere sistematico della persecuzione nazista dei Rom, nella targa
commemorativa che sarà posta sul
futuro monumento dedicato alle vittime romani dell'Olocausto. Ha anche
appoggiato la proposta dell'ex presidente tedesco Roman Herzog, che sottolinea
come la persecuzione di allora aveva gli stessi motivi di quella contro gli
Ebrei.
"L'anti-ziganismo è parte integrante del patrimonio della cultura europea"
dice Rudko Kawczynski. Ha enfatizzato l'importanza della creazione dell'European
Roma and Travellers Forum che raccoglie i Rom di tutta Europa allo scopo di
porre fine a secoli di persecuzione ed alienazione.
Nella notte tra il 2 e il 3 agosto 1944, i superstiti del settore zingaro di
Auschwitz Birkenau
vennero messi nelle camere a gas. In totale furono uccisi tra 500.000 e un
milione e mezzo di Rom nele regioni occupate dai Tedeschi, nel nome
dell'ideologia razzista della purezza del sangue. Circa 21.000 Rom perirono
soltanto ad Auschwitz, vittime di un trattamento crudele ed inumano e degli
esperimenti di Josef Mengele, o semplicemente
sterminati.
Per contatti ed informazioni:
European Roma and Travellers Forum
c/o Council of Europe DG III
67 075 Strasbourg
Tel.: + 33 3 90 21 53 50
Fax.: + 33 3 90 21 56 58
Email: ertf@coe.int o
ertf@ertf.org
immagine di Rudko Kawczynski da coe.int
Fotografie del 03/08/2006
Nessuna fotografia trovata.
|