Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Aleksandra mi inoltra questa comunicazione: Cari amici della rete RomEco,
volevamo informarVi che si è concluso il primo anno del Progetto di Ricerca Europeo sull'inserimento formativo e lavorativo dei Rom e Sinti, intitolato "RomEco". Siamo nel secondo anno del Progetto, alla fine del quale ci aspettiamo un rapporto, nonché una pubblicazione dei dati da diffondere. Si tratta, come molti di voi sanno, di un progetto internazionale tra l'Italia, la Germania, la Bulgaria e la Slovacchia.
Intanto Vi mandiamo il rapporto finale di un altro Progetto di Ricerca Europeo
(il rapporto in inglese, è scaricabile QUI - sono 3 files formato .doc ndr.), intitolato "RomWom", sull'inserimento socio-economico delle donne Rom e Sinte, che ha visto coinvolti più di dieci paesi europei e che aveva una durata di sei mesi. Quindi, si trattava di produrre rapporti nazionali piuttosto generali (overviews), ma indicativi, con eventuali raccomandazioni, statistiche, ecc..
Alla prossima,
Zoran Lapov, Alessandra Novelli, Demir Mustafa
EUROFOR / Università di Firenze / ARCI-Toscana
Premessa: di infiltrazioni islamiche nei Balcani, ne sento parlare da tempo.
Come da tempo sento (e io stesso mi interrogo) sul ruolo degli USA, che da un
lato combattono una "battaglia epocale" e senza esclusioni di colpi, contro il
terrorismo islamico, e dall'altro hanno reso possibile che Bosnia, Kosovo e
Macedonia diventassero le centrali internazionali della droga, della
prostituzione e dell'addestramento dei mujaheddin. Settimana scorsa leggevo
questa
notizia ANSA, molto accurata su cosa sia diventata una città che era stata
un esempio della convivenza tra diverse religioni.
In questo quadro, il
Kosovo marcia a passo di carica verso la "democrazia", ancora non si
capisce quale. Ho trovato la notizia che segue su
Kosovo_Roma_News, e senza rinnegare nessuno dei miei dubbi, mi sembra
interessante per la fonte da cui arriva (Al Jazeera)
(indicazione x i tifosi della curva: adesso non mi interessa stabilire
qual'è la verità o quali sono le menzogne. Lo lascio fare a chi c'era o chi
dice di esserci stato. Visto che in passato ho dato spazio a fonti di
tuttaltro tenore, ritengo che sia interessante per VOI, sapere che a volte
anche gli ALTRI si fanno domande)
La Serbia sonda i crimini di guerra del Kosovo - 17 Aprile 2006 1:04 PM GMT (Al Jazeera)
-
Original article
Il Kosovo è sotto amministrazione ONU dal 1999.
Dieci ribelli kosovari albanesi sono indagati dal tribunale serbo contro i
crimini di guerra per le atrocità commesse contro civili durante il conflitto
del 1999.
Gli inquirenti si riferiscono a tre diversi casi di crimini di guerra, quando
due persone sparirono e altre due furono seriamente ferite.
Secondo il tribunale, le violazioni del diritto internazionale avvennero
nelle città di Pec e Djakovica, nel marzo e nel giugno 1999.
Le vittime furono Serbi, etnico-Albanesi e Zingari, o Rom. Il rapporto non
fornisce altri dettagli. E non arrivano ulteriori commenti dal Kosovo.
Formalmente la provincia è parte della Serbia, ma Belgrado non vi ha più
alcuna autorità da quando la Nato attaccò l'allora presidente
Slobodan Milosevic, per interrompere la sua politica contro i separatisti
kosovari-albanesi e respingere le truppe serbe.
Furono uccise durante quella guerra circa 10.000 persone, per la
maggior parte kosovari di etnia albanese.
Ma anche i ribelli dell'ALK sono stati accusati di rapimenti e uccisioni di
centinaia di Serbi e appartenenti ad altre etnie, durante il conflitto e dopo la
ritirata delle truppe serbe.
Status futuro:
Nel frattempo, durante gli sviluppi conseguenti, a più riprese l'incaricato USA
ha fatto pressione su Belgrado perché giocasse un "ruolo costruttivo" nei
successivi colloqui sullo status del Kosovo, pressioni a cui la Serbia ha
risposto di voler presentare quanto prima una specifica proposta per l'autonomia
della provincia amministrata dall'ONU.
Frank Wisner, rappresentante USA ai negoziati ONU, ha incontrato i leaders
serbi durante un viaggio nella regione, che includeva anche colloqui in Kosovo e
Macedonia. [In Serbia] ha incontrato il primo ministro Vojislav Kostunica, il
presidente Boris Tadic e il ministro degli esteri Vuk Draskovic.
C'è speranza che la visita dia nuovo respiro ai negoziati ONU sulla
provincia, che conta due milioni di abitanti.
La maggioranza dei kosovari di etnia albanese insiste sull'indipendenza,
mentre Belgrado e la minoranza serba vorrebbero che almeno formalmente il Kosovo
rimanesse nei confini serbi.
Premessa: questo fine settimana un fatto di cronaca (vedi IV segnalazione) ha innestato una (ennesima?) polemica all'interno di un'organizzazione che termina con la parola Nomadi e inizia con Opera. Ignoro cosa possa esserci in mezzo alle due parole.
Visto il tono sconsolante della polemica su un fatto tanto grave, mi guardo bene dal metterci il becco. Peccato che in un commento, firmato nientepopodimenoché da "il direttore - Sabato 22 Aprile 2006 ore 18:49:17", mi si tira in mezzo proprio alla fine, ma rivolgendosi ad altri:
Lei sta “blindando” l’informazione sui Rom/Sinti, negando visibilità a Romano Lil sia su Sucar Drom che su Mahalla di cui è uno dei conduttori, ...
Riporto per correttezza la mia risposta in merito, soprattutto perché o è scomparsa dai commenti o qualche manina distratta l'ha cancellata:
Una precisazione necessaria riguardo l'ultima parte della risposta de "il direttore".
Sucar Drom collabora come autore al mio blog Mahalla dal novembre 2005, ben prima che nascesse il vostro blog e continuerà a farlo, a meno di suoi ripensamenti. Non ha comunque alcun potere di blindare o meno le informazioni, dato che la "linea editoriale", compreso le notizie da pubblicare o meno, dipende ESCLUSIVAMENTE da mie scelte.
Un chiarimento ulteriore: come dovreste sapere NON SONO ISCRITTO ad Opera Nomadi, il mio è un bollettino indipendente E NON UN VOSTRO GIORNALE TELEMATICO (come potrebbe sembrare da ciò che scrive) e non gradisco che sia citato come motivo di basse polemiche nella vostra organizzazione.
A rileggere bene, mi sono dimenticato di rispondere alla riga sottostante, sempre de "il direttore":
... mentre su Romano Lil i suoi due blog sono in bella evidenza pubblicitaria. ...
vi giuro che ignoravo di aver mai commissionato pubblicità a un simile "bollettino". Anche perché gira su uno spazio gratuito Tiscali, mentre io pago per stare su Aruba, e non mi risulta di essere pagato (magari stornando fondi da qualche altra parte) da Opera Nomadi. Posso almeno rispondere che esserci o meno in questa PUBBLICITA' (?) mi è del tutto indifferente.

Nessuna fotografia trovata.