Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Stanotte, dopo l'Enrico Toti, un altro sommergibile ha fatto capolino a Milano.
Risalendo la Martesana, riportava zio Kalderosh e zia carabiniera in Mahalla per festeggiare assieme il Ferragosto
(nella foto, mentre passano nei pressi del ponte di piazza Costantino).

Per festeggiare, Lijubisa ha regalato allo zio la Panda che gli piaceva tanto (quella senza targa), prontamente riverniciata di blu scuro in onore della neo zia. Orso Izmir ha scritto CARAMBA su una fiancata e CHE SORPRESA su quell'altra.
La neo zia appare in po' sorpresa per l'accoglienza e il clima generale... ma mai quanto Xavier:
liberato a furor di popolo perché innocente, voleva festeggiare fuggendo anche lui, per la precisione con Lizabietha (chiamata così per la somiglianza con la Canalis). Nella confusione della festa, è stata rapito dalla sorella di Lizabietha (che invece sembra sputata l'onorevole La Russa).
Tikla, dopo aver baciato zio e zia, si è asciugato le lacrime e ha voluto raccontarci la fine della sua storia:
Per la prima volta da quando ero diventato guaritore, ebbi voglia di piangere.Curioso di sapere il mio verdetto, il re domandò semplicemente, ma con un po' di angoscia:
"Allora?"
Alzai su di lui gli occhi velati di lacrime e dichiarai con tono rassicurante:
"Non è niente!" e poi voltandomi verso il Diavolo che solo io potevo vedere, gli sussurrai: "Oggi farò di testa mia!"
MI rigirai verso il re e lo consigliai:
"Fate semplicemente cambiare l'orientamento del letto: mettete la testa al posto dei piedi e i piedi al posto della testa!"
Così, tutto riprende il suo verso nella Mahalla. Rimane Lizabietha, che piange sconsolata e forse sarà il caso che qualcuno vada a consolarla 
Il dovere mi chiama, ma prima o poi tornerò. Buon Ferragosto se non ci sentiamo prima
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In Polonia il Campionato di Calcio Antirazzista
Kostrzyn, 12. 8. 2005, 13:21 (ROMEA/FARE)
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Si è chiuso il II Campionato Antirazzista Di Calcio in Polonia, che era stato inaugurato da Karol Gierliñski del Parlamento Internazionale dei Rom. L'iniziativa si è svolta durante il Station Woodstock music festival in Kostrzyn. La finale si è disputata tra la rappresentativa di Kostrzyn e la FC Station Woodstock, col risultato di 5 a 2. La squadra di Kostrzyn ha vinto anche la COPPA FAIR PLAY.
Durante il torneo, che fa parte del programma "Un Calcio al Razzismo", sono stati superati tutti i record precedenti: 300 partecipanti di 40 squadre di calcio, e un pubblico di 10.000 tifosi, tra cui le tifoserie di diversi club di Lega. E' stato anche presentata la rivista "Stadium", che si occuperà di football e antirazzismo e ha naturalmente seguito le varie fasi del torneo.
"Sia il Campionato che la rivista hanno ottenuto un grande interesse dal pubblico, e ciò dimostra che queste iniziative sonobene accolte" ha detto Leszek Naranowicz, manager dei Giochi. "Il razzismo nel calcio è un serio problema ed è assolutamente all'opposto degli ideali sportivi" ha aggiunto Jacek Purski, responsabile di "Un Calcio al Razzismo".
Inoltre, i volontari di NEVER AGAIN e di altri gruppi antifascisti, hanno organizzato dibattiti e rappresentazioni a tema, nell'ambito del torneo e del festival musicale.
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Consegnati ieri pomeriggio trenta moduli abitativi in localita' Poderaccio
12-08-05: Assegnati ieri pomeriggio trenta moduli abitativi in località Poderaccio, che sono destinati ad accogliere i nuclei familiari Rom che attualmente si trovano nell'area Masini. La delibera, proposta in Giunta dall'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo, va a completare il secondo lotto del progetto "Sistemazione aree in località Poderaccio per la realizzazione di residenze per l'etnia Rom". Dopo che sarà avvenuto il trasferimento delle famiglie nella nuova area, il Comune procederà allo smantellamento dell'area Masini. Nella prima tranche del progetto di sistemazione delle aree del Poderaccio è stata realizzata una nuova area attrezzata (1° lotto - Poderaccio Basso), nella quale sono stati costruiti 50 moduli abitativi. In un secondo momento è stata prevista la demolizione di tutte le strutture presenti nel campo Poderaccio (2° lotto - Poderaccio Alto), e la collocazione nella stessa area di 30 strutture abitative di tipo provvisorio, nelle quali trasferire i nuclei familiari dell'area Masini.
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