Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
In evidenza:
Chiedi anche tu la smentita a Matrix
Invitiamo tutti ad inviare una segnalazione alla redazione di Matrix per ottenere la smentita della notizia comunicata durante la trasmissione di Enrico Mentana andata in onda l'otto gennaio su Canale 5.
Come ricorderete fu intervistato un Sinto di Schio, in Provincia di Vicenza, che dichiarò di percepire dall'I.N.P.S. un contributo di circa mille euro al mese. Quello che però non è stato dichiarato durante la trasmissione dal giornalista Pietro Suber, colpevole di non aver approfondito la vicenda, è che uno dei figli di quest'uomo è non vedente e per questa ragione la famiglia percepisce oltre alla pensione di invalidità anche il contributo di accompagnamento, come previsto dalla legislazione vigente.
Durante la trasmissione si è invece percepito che l'indennità economica era ricevuta mensilmente dalla famiglia a causa dell'appartenenza etnica. Questo falso dato rischia di alimentare fenomeni di intolleranza contro le Minoranze Nazionali Sinte e Rom. Sappiamo quanto drammaticamente questo non sia vero!
Invitiamo quindi tutti voi ospiti del nostro blog a spedire una mail che denunci questo errore affinché Enrico Mentana, durante una delle prossime trasmissioni corregga l'errore giornalistico.
Potete accedere alla casella mail della trasmissione a questo indirizzo http://www.matrix.mediaset.it/dillo.shtml e inviare il seguente testo:
trasmissiome dell'otto gennaio 2007
Il sottoscritto ......... chiede che sia precisata la notizia diffusa in data otto gennaio 2007 da Pietro Suber, riguardo l'indennità INPS percepita da un Sinto di Schio, Vicenza, dell'ammontare di circa 1000 euro. Vogliamo che si precisi pubblicamente che la indennità economica si riferisce alla presenza nel nucleo famigliare di un minore non vedente, e non, come si percepiva dalla trasmissione, alla sola appartenenza alla Minoranza Nazionale Sinta.
Firma e data
Le altre notizie:
Caritas: nessun allarme invasione
«Non ci sarà alcun esodo di massa verso le nostre città. L’Italia non deve temere». Dal 1 gennaio 2007 anche Romania e Bulgaria sono entrate a far parte dell’Unione Europea ed i loro cittadini potranno quindi circolare liberamente all’interno di tutti gli stati membri.
L’inizio di un invasione? Secondo l’osservatorio della Caritas no. «L’ingresso nell’Unione Europea di Romania e Bulgaria, ...
Bari, in una mostra l'orrore di Jasenovac
In occasione della 'Giornata delle memoria', "Most za Beograd-Un ponte per Belgrado in terra di Bari" l' associazione culturale di solidarieta' con le popolazioni jugoslave che ha sede a Bari ha curato una mostra fotografica sul campo di sterminio di Jasenovac (1942-1945) in cui morirono, tra gli altri, 12.432 bambini al di sotto dei 14 anni.
La mostra sara' inaugurata il 25 genn...
Padova, il Giorno della Memoria nelle scuole
L'Ufficio Scolastico Provinciale di Padova ha inviato una lettera a tutti Dirigenti Scolastici del territorio provinciale per stimolare e promuovere iniziative per Il Giorno della Memoria. Tale iniziativa dovrebbe essere promossa da tutti i Provveditori italiani.
Nella lettera viene promossa l'iniziativa organizzata nel Comune di Piove di Sacco (PD) sulle persecuzioni razziali subite dagli...
Chiari (BS), le case dei Sinti alla Protezione Civile
E' accaduto anche questo. Le case prefabbricate dove vivevano i Sinti Italiani, residenti nel Comune di Chiari, sono state donate alla Protezione Civile. La delibera di giunta n. 174/2006 è del 19 dicembre scorso e affissa all'Albo Pretorio il 2 gennaio 2007.
Le casette prefabbricate, acquistate dal Comune di Chiari all'inizio del 2000 con fondi regionali vincolati, sono state smontate imme...
Bolzano, Sintengre Laidi
A Bolzano il 22 gennaio alle ore 15.00, presso il Foyer del Comune di Bolzano, si terrà la conferenza stampa di presentazione di tutti gli eventi de "Sintengre Laidi" (Il Giorno della Memoria), organizzati dall’Associazione Nevo Drom, in collaborazione con l’Istituto di Cultura Sinta e la Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone.
Durante il nazismo e il fascismo i Rom e i Sinti vennero...
Il freddo, l’'ostilità di una parte della popolazione, i giochi: insomma
la vita di tutti i giorni raccontata con gli occhi dei bambini rom ospitati
temporaneamente a Opera.
L'’idea è venuta a Francesca, un'’ascoltatrice di Radio Popolare, basandosi
sull’'esperienza di uno slum brasiliano dove alcuni operatori sociali avevano
dato una macchina fotografica a dei bambini: raccogliendo le loro fotografie ne
è uscito uno spaccato della loro quotidianità.
Toubab, la trasmissione che vuole scoprire i “nostri nuovi vicini di casa” l’'ha
accolta con piacere. L'’obiettivo è ripetere, con l’'aiuto degli assistenti
della Casa della Carità, la stessa operazione con i bambini del campo rom di
Opera.
Se gli ascoltatori ci porteranno in radio macchine fotografiche usa e getta (ma
è gradita anche qualche piccola macchina digitale) noi le gireremo ai tanti
bambini del campo di Opera.
Con la vostra macchina avremo delle istantanee della loro vita nelle tende,
delle lezioni a scuola, del presidio anti rom…
La loro quotidianità testimoniata dalle vostre macchine fotografiche.
Una storia raccontata anche dalle immagini...
per info: tubab@radiopopolare.it
Radio Popolare FM 107,6 si può ascoltare in streaming su
www.radiopopolare.it,
o attraverso il satellite Eutelsat Hot Bird 4, a 13° Est. Polarizzazione
verticale Frequenza 12.111 MHz.
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