Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Sucar Drom (del 26/02/2015 @ 10:20:45, in blog, visitato 19423 volte)
Dear Friends,
Nine months ago the blog Mahalla ceased. It’s motor shut down.
On Sunday 25th of May FABRIZIO CASAVOLA, who was its life force, died aged 55. Mahalla was his invention and he was the driving force behind it in all these years. He dedicated his life, his passion and his intelligence to this project in the defense of a people abused, ill-treated and discriminated against almost always, almost everywhere, however they are called: Roma, Sinti, Manouches, Kalé , Rominchals…..
Fabrizio was a shy man, so reserved as to sometimes appear ill-tempered, but hugely open to people and different cultures. One could never forget his smile !
We his friends, both men and women, would like him to remain with us through Mahalla, which we intend to restart. To this end in July we formed the group ‘CIAO FABRIZIO’ with the aim of safeguarding, keeping alive and in activity his blog Mahalla, of which the legal domain has been renewed. We are at this moment forming an editorial staff to deal with this important challenge and ask you all to contribute.
Therefore we invite you to resume your visits to the blog which will be up dated very soon, and to start sending us your material.
The next initiatives will be announced on Thursday February 26th during the evening in memory of Fabrizio, details of which can be seen on the poster herewith attached and subsequently on the blog.
Di Sucar Drom (del 23/02/2015 @ 19:23:40, in blog, visitato 18500 volte)
Care amiche, cari amici,
Mahalla è rimasto fermo fino ad ora, perché, nove mesi fa, si è spento il suo motore: Fabrizio Casavola è infatti scomparso domenica 25 maggio 2014, all’età di 55 anni. Di Mahalla era stato l’inventore e l’animatore in tutti questi anni, dedicando vita, passione e intelligenza a questo progetto e alla difesa di un popolo martoriato e discriminato, quasi sempre, quasi ovunque, comunque lo si chiami: Rom, Sinti, Manouches, Kalé, Romanichals…
Fabrizio era un uomo timido e riservato fin quasi alla scontrosità, ma grandemente aperto alle persone e alle culture. Di lui non potremo dimenticare il sorriso.
Noi, sue amiche e suoi amici, vogliamo che Fabrizio resti con noi attraverso Mahalla, che intendiamo riavviare. Per questo abbiamo costituito già da luglio il Gruppo Ciao Fabrizio, col proposito di salvaguardare e di mantenere in vita e in attività il blog Mahalla, il cui dominio è stato rinnovato. Stiamo ora costituendo una redazione che affronti questo importante compito, chiedendo a tutti di collaborare.
Vi invitiamo pertanto a riprendere le vostre frequentazioni del blog, che presto tornerà a essere aggiornato, e a proseguire l’invio di vostri materiali.
Delle prossime iniziative daremo notizia il 26 febbraio, durante la nuova serata in ricordo di Fabrizio, di cui vedete la locandina, e successivamente sul blog.
Di Sucar Drom (del 14/05/2014 @ 09:09:55, in blog, visitato 3333 volte)
Elezioni europee, MiriEuropa
MiriEuropa è un progetto promosso dalle associazioni Upre Roma, Nevo Drom e
Sucar Drom per favorire la partecipazione delle persone appartenenti alle
minoranze sinte e rom alla vita pubblica in...
Liberazione, sinti e rom partigiani
Nell’Aprile del 1945 c'erano i tedeschi in ritirata. Molti sinti facevano i
partigiani. Per esempio mio cugino Lucchesi Fioravante stava con la divisione
Armando, ma anche molti di noi che facevano gli spettacoli durante il giorno, di
notte andavano a portar...
6° Rapporto Annuale sulle Discriminazioni
I rom agli occhi di un gagè
Stamattina, alle 8, ho preso la mia Clio per andare al lavoro. Il mio paese a
quest’ora brulica di vita: ragazzini alla fermata del bus, mamme che...
Milano, premiazione "Smonta lo stereotipo, costruisci la conoscenza"
Mercoledì 14 maggio, dalle ore 9.30, a Milano nella Sala Alessi di Palazzo
Marino si terrà la premiazione del con...
Sinti e Rom, RICONOSCERSI per ESISTERE
Di Fabrizio (del 13/05/2014 @ 09:08:09, in blog, visitato 3444 volte)
Uno sguardo vigile e sveglio sul mondo
Martedì 20 maggio, ore 20.45
Incontro con Fabrizio Casavola, presidente dell'associazione
MAHALLA. Maestra di cerimonie: Ivana Kerecki
Libreria Popolare, via Tadino 18, Milano
Fatta l'associazione,
ora tocca presentarla (non si finisce mai!). Il luogo è quello
solito di tanti incontri passati, lo scopo è capire cosa si può fare e con chi.
Cosa è una Mahalla, innanzitutto?
Ai tempi dell'impero ottomano erano quartieri, villaggi, ma anche grandi
estensioni urbane abitate da un'unica etnia o quasi. Si trovavano in un'area che
andava dall'Europa dell'Est a tutto il Medio Oriente.
Il dissolvimento violento della Jugoslavia della fine del secolo scorso, ha
visto anche lo svuotamento forzoso delle tante Mahalle rom. Da una decina d'anni
però è nata una Mahalla virtuale, con notizie (oltre 6.000 articoli in archivio)
da Rom e Sinti da tutto il mondo, ma anche documenti da scaricare, musica,
discussioni. E cucina, musica, film, una piccola casa editrice... Una specie di
enciclopedia, insomma, se possibile senza il suo manto di serietà e solennità,
perché si è sempre cercata comunanza e condivisione con tutti.
Col tempo, il gioco si è fatto doppio: guardarsi allo specchio senza urlare
spaventati, e provare ad immaginare che se "loro" stessero meglio (sotto tutti i
punti di vista) lo staremmo anche noi.
Prima o poi doveva succedere: da questo mese MAHALLA è anche un'associazione.
Educatamente si presenta, vedendo cosa sarà possibile fare assieme.
Di Fabrizio (del 29/04/2014 @ 09:02:10, in blog, visitato 2328 volte)
...se non può più dare il cattivo esempio
Facendola breve, dal mese prossimo dovrei fare qualche presentazione pubblica
di Mahalla (cioè del blog e di tutto quanto ci gira attorno, vedi barra del
menu). Purtroppo, in questi periodi ho la testa più vuota del mio
portafoglio, e non mi viene in mente niente di intelligente. Voi (sì, proprio
voi) che consigli (buoni o cattivi, fa lo stesso) mi dareste?
Grazie, e a buon rendere.
Di Sucar Drom (del 13/04/2014 @ 09:02:07, in blog, visitato 1675 volte)
Espelli il razzismo dal calcio
Questa mattina alle 12.30, l'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni
Razziali, con il supporto di Lega Calcio e Associazione Italiana Calciatori,
ospiterà l'asta di 27 oggetti da collezionismo donati dalle società di calcio di
Serie A e della Nazionale Italiana di calcio, nel corso della campagna "Espelli
il razzismo dal Calcio"...
21 marzo, spot televisivo "Made in Italy"
"Made in Italy" è il titolo della campagna di comunicazione istituzionale
promossa dall'UNAR, dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del
Dipartimento per le Pari Oppor...
Piano nazionale contro il razzismo e discriminazione territoriale: il Parlamento
e il Governo riaprano l'iter di approvazione
Annunciato il 30 luglio 2013 dalla Ministra dell'Integrazione Cécile Kyenge e
dalla Vice Ministra con delega alle Pari Opportunità M. Cecilia Guerra (facenti
parte del precedente Governo Letta), il Piano nazionale contro il razzismo e la
xenofobia avrebbe dovuto esse...
Renzi e il Piano nazionale contro il razzismo
27 gennaio, una riflessione sul riconoscimento del Porrajmos
Trascorso il 27 gennaio, è possibile proporre qualche considerazione sui
programmi che le varie cittadine italiane hanno dedicato alla memoria delle
vittime della persecuzione e dello sterminio nazi-fasc...
8 aprile 2014, le associazioni dei Rom e dei Sinti lanciano la campagna
nazionale per il riconoscimento giuridico
8 aprile 2014 43° Giornata internazionale del popolo rom e sinto. Le
associazioni dei Rom e dei Sinti lanciano la campagna nazionale per il
riconoscimento giuridico della minoranza storico-linguistica rom e sinta in
Italia...
Elezioni Ue, appello delle donne rom a sostegno della candidatura di Dijana
Pavlovic
Siamo donne di un popolo che costituisce la più grande minoranza europea: 12
milioni di donne, uomini, bambini. Non abbiamo mai fatto guerre, non abbiamo
m...
Milano, rom e sinti di fronte alle elezioni europee
Di Fabrizio (del 01/04/2014 @ 09:03:15, in blog, visitato 2110 volte)
Ignoro quanti miliardi di persone, per le ragioni più varie, siano iscritti a
Facebook. Forse la mia è una domanda da aristocratico, ma quando le cifre sono
simili, esiste una buona parte di gente iscritta che si immagina il suo momento
di visibilità, da raggiungere, vuoi con accurate strategie di marketing, o
viceversa con l'idiozia espressa ai massimi livelli. Tutto fa brodo nella corsa
versa la celebrità di plastica.
Ignoro se sia da incolpare Facebook, o la volgarità che ogni giorno riempie i
più seguiti talkshow televisivi, le cronache parlamentari di chi dovrebbe dare
un esempio ai propri elettori, il becerume che impera ovunque e rende simili chi
afferma una cosa e chi quella opposta.
Si discute da qualche giorno (sempre su Facebook, ovviamente) sulla natura
del gruppo
MEGLIO ZINGARA CHE ITALIANA
dove i soliti stereotipi e il medesimo linguaggio razzista sono capovolti e
usati da "presunte" romnià contro le italiane (se qualcuno si ricorda, l'ex
onorevole Dacia Valent si esprimeva in maniera simile sino a qualche anno fa,
generando grande scandalo tra razzisti e antirazzisti). L'assurdo di quel gruppo
che nominavo prima, è che alla fine, pur riciclando intelligentemente tutto
l'armamentario verbale razzista che quotidianamente viene rivolto a rom e sinti,
finisce per figurare come un gruppo di povere sfigate analfabeti e impotenti.
Insomma: se di provocazione si tratta, non funziona. La vittima che assume le
vesti di provocatrice, mantiene l'aspetto sguaiato della pescivendola (che si
tratti della Loren o della Mussolini, lo dico senz offesa).
L'altra cosa assurda (ma questa è una mia nota personale), è che non capisco
se le autrici siano gagì (italiane) che vogliono prendersela con i rom, o
viceversa romnià (italiane) che vogliano prendersela con le gagì.
Insomma, il tipo di linguaggio e la modalità comunicativa hanno generato un
conflitto a risultato ZERO, cioè (provo a tradurre) dove l'importante non è
affermare una tesi o il suo opposto, ma partecipare ad una gara per stabilire lo
stornellatore (il twittatore) più in gamba.
Sarà per questo che mi sfuggono il senso e l'importanza della discussione su Facebook.
Di Fabrizio (del 25/03/2014 @ 09:08:45, in blog, visitato 2050 volte)
conduce Ivana Kerecki
Domenica 30 marzo alle 11,30
al mercatino libri usati in via Don Minzoni 129, SESTO SAN GIOVANNI
(raggiungibile a piedi da MM1 Rondò)
Mahalla, lo sapete benissimo cos'è.
Se per caso chi legge è nuovo in queste pagine, allora l'occasione è la
migliore per capire di che si tratta.
Se invece siete navigati lettori, e magari del milanese, possiamo
approfittarne per scambiare due chiacchiere in tutta rilassatezza e alla fine
berci assieme un aperitivo. Magari per trovare proprio quel libro usato che
cercavate da anni.
Insomma, vi aspetto. #viaidro #mahalla #sestosangiovanni
Di Sucar Drom (del 19/03/2014 @ 09:04:24, in blog, visitato 1913 volte)
Milano, un altro raid razzista? Non ci manca, ci manca un po' di giustizia
Da troppo tempo i Rom sono abituati a subire discriminazioni, pregiudizi,
persecuzioni perché ci possa ancora sorprendere l'episodio di Baggio di ieri,
con un gruppo di "giustizieri" che dà fuoco ad auto e camper di alcune famiglie
rom, per una manovra incauta ma senza conseguenze...
Giornata contro il razzismo, colora la tua casa e la tua città di arancione
Il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro il
Razzismo, indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro di Sharpeville del
1960, la giornata più sanguinosa dell’apartheid...
Elezioni Ue, Dijana Pavlovic è candidata
Dijana Pavlovic (foto), di origine rom, attrice, mediatrice culturale e
attivista per i diritti umani è nata in Serbia nel 1976, laureata all’Accademia
di Belgrado, dal 19...
X Settimana d'azione contro il razzismo
Ricomincio da tre, i corsi sull'antidiscriminazione in Lombardia
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di formazione previsti nell’ambito del
progetto RICOMINCIO DA TRE. La rete regionale per prevenire, conoscere,
contrastare e ri...
Mantova, Rukeli il pugile sinto che sfidò il nazismo
Rivergaro (PC), Kocani Orkestar
Di Sucar Drom (del 09/03/2014 @ 09:08:49, in blog, visitato 1747 volte)
Il Porrajmos è stata una persecuzione su base razziale
"Per opportuna conoscenza, si ha il pregio di comunicare che la R. Ambasciata a
Berlino ha fatto conoscere che, con recente provvedimento, gli zingari residenti
nel Reich sono stati parificati ag...
Piacenza, la Musica dei Viandanti
Il progetto "MUSICA dei VIANDANTI" nasce a Rivergaro in provincia di Piacenza
circa un anno fa, dopo un incontro con i ragazzi delle scuole medie...
E' mancato il Maestro Paco de Lucia
Paco de Lucia dicembre 1947 - febbraio 2014 Il Maestro è mancato questa mattina
su una spiaggia del Messico. In vacanza con la sua fami...
Paco de Lucia un inventore di sogni
Ci sono volute diverse ore grigie prima di tornare a quelle note. Prima di
riascoltare il timbro ineguagliabile della chitarra, le armonizzazioni
funamboliche, la pulsazione esaltante del ritmo, l'urgenza vertiginosa del
tempo, il senso meditato e profondo di ogni nota e ogni silenzio. Sono servite
ore sprecate a cercare di darsi una ragione che in que...
Paperino e i pregiudizi
All'indomani del ritorno del Festival del Fumetto a Mantova con il titolo
"Mantova Comics & Games 2014" che si terrà il il 7-8-9 marzo nella consueta
location del Palabam, pubblichiamo un fumetto che tratta il tema dei pregiudizi
e degl...
Milano, pugni per esistere
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