Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Gli Zingari fanno ancora paura?

La redazione
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 16/04/2009 @ 09:51:58, in Italia, visitato 1623 volte)

Segnalazione di Tom Welschen

Tor Sapienza, "No allo sgombero etnico"

Un gruppo di cittadini di Tor Sapienza sta protestando contro lo sgombero di un piccolo insediamento di rom rumeni in via Massimo Campigli nel VII municipio. I cittadini, in tutto una decina, per la maggior parte donne e operai del quartiere, sono fermi davanti al piccolo insediamento con cartelli che dicono "No allo sgombero etnico".

"Queste persone, in tutto 13-14 persone con bambini piccoli, non ci hanno mai dato fastidio - dice Irma Vari una delle cittadine scese in piazza contro lo sgombero - non è possibile che vengano sgomberati senza una soluzione alternativa".

Il piccolo campo doveva essere sgomberato il 7 aprile scorso ma, spiegano i manifestanti, sono state raccolte una ventina di firme nel quartiere ("comprese quelle della farmacia e del tabaccaio", specifica la signora Vari) e una lettera è stata inviata al sindaco Alemanno contro il provvedimento.

"Sabato scorso sono venute le forze dell'ordine e i militari con i cani per lo sgombero - continua la donna - ci siamo opposti perché non è giusto. Gli abitanti del campo sono brave persone, mai un furto subito dal quartiere, né fuochi anzi, loro mandano i loro bambini a scuola e qui nessuno subisce fastidi da loro".

Questa mattina doveva avvenire lo sgombero ma ancora non si è visto nessuno, dicono i manifestanti. Tra gli abitanti dell'insediamento c'è anche un anziano italiano che riceve la "minima" di pensione
(15 aprile 2009)

Articolo Permalink Commenti Oppure (1)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 16/04/2009 @ 09:39:08, in casa, visitato 1901 volte)

Ricevo da Tommaso Vitale

23 Aprile 2009
via Ampère, 2 Milano - MM2 fermata PIOLA, tram 23

EMERGENZA ROM?
Esperienze di ricerca su alcune baraccopoli italiane ed europee
Mentre nel campo della ricerca sociale si affinano e si diffondono esperienze e metodi per indagare i complessi fenomeni associati al disagio abitativo delle popolazioni Rom, il dibattito sulle politiche, in Italia e in particolar modo a Milano, segnala lo scarto tra le misure securitarie e repressive promosse dalle istituzioni e le istanze per un intervento ispirato ai principi dell’integrazione sostenuto insieme da studiosi, ricercatori e operatori del sociale. A partire dalla presentazione di alcune esperienze di ricerca, il seminario intende offrire uno spazio di riflessione su questi temi per stimolare un approccio diverso da quello dettato dalle logiche dell'emergenza

Prima Parte - AULA U.2 Le condizioni abitative dei Rom nella ricerca sociale

ore 9.30 introduzione
Anna Nufrio, Politecnico di Milano
Antonio Tosi, Politecnico di Milano

ore 10.00 presentazione
Il progetto EU - ROMA Una ricerca europea sulle condizioni abitative dei Rom in Italia, Grecia, Romania e Regno Unito
Pietro Nunziante, Istituto Superiore di Design di Napoli
Alexander Valentino, Laboratorio Architettura Nomade

ore 11.30 dibattito Fare ricerca nelle baraccopoli: esperienze e metodi a confronto coordina: Federica Verona
Antonio Tosi, Politecnico di Milano
Paolo Cottino, Politecnico di Milano
Pietro Nunziante, Istituto Superiore di Design di Napoli
Alexander Valentino, Laboratorio Architettura Nomade
Anna Rita Calabrò, Università di Pavia
Giovanni Semi, Università degli Studi di Milano
Giovanni La Varra, Politecnico di Milano

Seconda Parte - AULA GAMMA Dalla ricerca alle politiche per gli insediamenti Rom

ore 14.30 presentazione "Favelas di Lombardia: la seconda indagine sugli insediamenti Rom e Sinti" Una ricerca dell’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità
Maurizio Ambrosini, Università degli Studi di Milano
Antonio Tosi, Politecnico di Milano
Paolo Cottino, Politecnico di Milano

ore 16.00 dibattito L’intervento nei campi a Milano: discriminazione o politiche dell’abitare? coordina: Gloria Pessina
Livio Neri, referente Lombardia ASGI - Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione
Tommaso Vitale, Università Statale Milano Bicocca
Maurizio Pagani, Opera Nomadi Milano
Massimo Mapelli, Casa della Carità, Milano
Marco Trezzi, Caritas Ambrosiana

ore 17.00 proiezione Il film: "Via San Dionigi, 93: storia di un campo rom" (2007)
Introduzione a cura dei registi
Tonino Curagi e Anna Gorio

a cura di
Anna Nufrio
Antonio Tosi e Paolo Cottino

con la collaborazione di
Giovanni La Varra
Valentina Gurgo

coordinamento
Gloria Pessina gloria.pessina@gmail.com

DiAP Dipartimento di Architettura e Pianificazione
Politecnico di Milano
via Bonardi 3
20133 Milano - Italia

Laboratorio di Cooperazione allo Sviluppo

Il volume "Favelas di Lombardia" è scaricabile dal sito: www.ismu.org/orim

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 16/04/2009 @ 09:01:53, in scuola, visitato 1776 volte)

Da Czech_Roma

Prague Daily Monitor 10 Aprile 2009 - di Veronika Rodriguez

Un quarto delle scuole eliminano i bambini rom quando li trovano difficili

Piuttosto che lottare con i giovani rom, gli insegnanti li trasferiscono in scuole speciali.

Questa è la situazione in un quarto delle scuole ceche. I maestri spesso resistono a lavorare con bambini problematici, siano bambini con handicap o bambini romanì. I bambini nelle scuole sono ancora divisi in categorie: "bianchi e sani" e gli "altri".

Classe ideale - solo bambini bianchi

Questo è quanto mostra un'estesa ricerca dell'agenzia GAC e di "Persone in difficoltà". La ricerca condotta da "Persone in difficoltà" si basa su oltre 500 ore di interviste in 104 scuole in otto regioni del paese. Si focalizza su aree con un'alta [percentuale di] popolazione rom.  "Persone in difficoltà" ha parlato con bambini, genitori, insegnanti e assistenti.

"Le scuole e i loro insegnanti ancora non si avvicinano in maniera paritaria ai bambini con certi svantaggi," ha detto Zdeněk Svoboda di "Persone in difficoltà".

La ricerca mostra che anche se alcune scuole stanno provando a lavorare con i bambini romanì, altre tentano ancora di limitare il numero di bambini che potrebbero richiedere attenzioni e cure maggiori. Bambini con handicap fisici o mentali, stranieri e la soprattutto Rom cercano con difficoltà un posto nelle scuole normali.

Inoltre l'alto numero di studenti nelle classi obbliga le scuole ad introdurre limitazioni. A causa di ciò è impossibile offrire sufficiente attenzione a quei bambini che ne hanno bisogno.

"Circa un terzo delle scuole è adatta ad accettare un'ampia gamma di studenti con speciali esigenze educative. Abbiamo registrato una tendenza ad eliminare i bambini che richiedono assistenza speciale o quelli che sono difficili da gestire," ha detto Svoboda.

Un terzo dei bambini rom non frequenta la scuola normale

Più grandi d'età e di livello, meno bambini rom nelle classi. "La possibilità di un bambino rom di rimanere nella classe che ha iniziato a frequentare è del 50%" riporta lo studio della GAC.

I giovani rom lasciano i loro compagni di scuola soprattutto nel terzo e nel quinto grado. Perciò molti genitori scelgono di iscrivere i loro figli immediatamente in una scuola speciale. Su di un campione di 10, due ragazze e tre ragazzi rom lasciano le scuole normali. Così un terzo di loro frequenta altro delle scuole normali.

Superiori alla media ma vogliono essere cuochi

"Un quinto dei bambini romanì che hanno preso parte alla ricerca sono stati ritenuti sopra la media dai loro insegnanti," ha notato il sociologo Ivan Gabal. Sono spesso bambini che provengono da famiglie che parlano il ceco con uno standard sopra la media.

Tuttavia, quasi nessuno di loro vuole essere dottore o avvocato. Quando il sociologo ha chiesto ai bambini sui loro piani futuri, molti volevano diventare cuoco. "Quella è la professione a cui la maggior parte è esposta nel suo ambiente," ha detto Gabal.

Soltanto il 20% dei bambini rom nominano una professione che richiede un'alta istruzione scolastica, e solo l'8% vorrebbe studiare all'università.

Il Ministero: è una corsa a lunga distanza

Le scuole non sono molto preparate ad accettare questi studenti. Solo il 35% delle scuole assumono almeno un pedagogo speciale. Se c'è qualche problema, le scuole tendono a rivolgersi alla polizia piuttosto che tentare di cooperare con la famiglia.

"I Rom sono spesso percepiti come senza interesse nell'istruzione, che non meritano fiducia e incapace di mantenere l'impegno. Gli intervistati vedono queste caratteristiche come innate," ha detto Zdeněk Svoboda.

Nonostante tutto ciò, non rimprovera solamente gli insegnanti. "C'è bisogno di interconnessione tra un numero di settori. I Ministeri dell'Istruzione, del Lavoro e degli Affari Sociali dovrebbero lavorare assieme al cambiamento. Si dovrebbero stabilire condizioni differenti," ha detto.

Il Ministro dell'Istruzione Ondřej Liška, vuole cambiare la situazione. "Intendo creare le condizioni che potrebbero permettere di costruire una buona scuola per tutti. Significa una scuola, in cui agli insegnanti siano offerte buone condizioni per il loro lavoro e dove i bambini abbiano una buona istruzione senza differenza di origine etnica," ha detto.

Translated with permission by the Prague Daily Monitor.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2009 @ 09:52:25, in musica e parole, visitato 1606 volte)

Da Roma_ex_Yugoslavia

La Società Amala Roma sta invitando musicisti semiprofessionisti ad un laboratorio musicale e culturale che avrà luogo a Lubiana e altri posti in Slovenia.

L'obiettivo principale è l'educazione alla musica e alla tecnologia di studio. Attraverso laboratori sulla storia della musica rom, storia della world music, teoria musicale e vari generi musicali, ci piacerebbe educare e qualificare musicisti rom semiprofessionisti a suonare e comporre in differenti stili e non solo musica rom tradizionale. Questo aiuterà la loro integrazione nella società moderna e nella moderna scena musicale.

Il progetto è co-sponsorizzato dall'Unione Europea, Fondo Sociale.

Contattare:
Composer Imer Traja Brizani
Amala Roma Society
Nusdorferjeva 17
1000 Ljubljana
SLOVENIA
traja@brizani.si
http://www.brizani.si
phone: +386 41 711 295

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2009 @ 09:39:59, in Europa, visitato 1924 volte)

Da Nordic_Roma

YLE.fi 08/04/2009

Image: Kia-Frega Prepula / YLE

L'8 aprile segna il giorno internazionale dei Rom, in cui si celebrano la storia e le tradizioni rom. Tuttavia, pochi membri della minoranza rom di Finlandia osservano pubblicamente la giornata, per apprensione verso le reazioni della maggioranza.

Anche se i membri della minoranza rom di Finlandia vorrebbero celebrare la giornata rom, molti dicono di tenere un basso profilo per evitare di attirare l'attenzione su di loro. Solo nelle più grandi città della Finlandia meridionale, la giornata rom diventa una tradizione.

"Non possiamo riunirci liberamente per celebrare la giornata internazionale dei Rom. Se un gruppo di noi andasse al ristorante, è improbabile che a tutti sia concessa l'entrata. Le festività della giornata Rom più probabilmente porterebbero a problemi con la popolazione maggioritaria," dice Leif Svart, che vive a Kokkola, nella Finlandia occidentale.

"Abbiamo paura ad uscire dalla città perché temiamo la reazione della gente. Naturalmente, abbiamo anche sviluppato esperienze precedenti. Siamo pronti a credere che non ci permetteranno di entrare dovunque," dice Aila Lindeman.

"I Rom Raramente Sono Visti come Individui"

Lindeman dice che quello che più la fa arrabbiare dei Finlandesi è che non riconoscano i Rom come individui.

"La gente che appartiene alla maggioranza non è raggruppata come un unico grande gruppo, ed è una cortesia che vorremmo fosse applicata anche a noi," dice Lindeman.

In Finlandia, il giorno internazionale dei Rom viene osservato dal 2005.

I Rom, le cui radici risalgono all'India medioevale, arrivarono in Finlandia nel XVI secolo.

YLE

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2009 @ 08:56:51, in conflitti, visitato 1523 volte)

Da Roma_in_Americas

Carissimi,

Volevo soltanto lasciarvi i miei auguri per questa Pasqua, ma ho trovato delle brutte notizie sul nostro popolo in Cile: un gruppo di circa 300 gadje lo scorso giovedì hanno bruciato le tende e 4 veicoli dei Rom a Puerto Montt, Cile meridionale.

www.adnradio. cl/nota.aspx? id=793064 - 39k (in spagnolo ndr)

I problemi stanno iniziando anche in Sud America.

Jorge Lolja

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2009 @ 00:20:02, in musica e parole, visitato 2208 volte)

Ricevo da Marta Pistocchi

Tornano a grande richiesta i MUZIKANTI di BALVAL al Cicco Simonetta!
via Cicco Simonetta 16, Milano

giovedì 16 aprile doppio appuntamento

ore 19 aperitivo e inaugurazione della mostra di Gianmarco Capraro "ancora FACCE DA CICCO" - ritratti dei soci
condita da incursioni muzikali e dal risotto di luis

ore 22 concerto!
muzike balcaniche, anime rom, ritmi dispari e danze sinuose
vi aspettiamo, tanti e belli

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 14/04/2009 @ 17:44:47, in musica e parole, visitato 1551 volte)

domenica 19 aprile 2009 dalle 14.30 alle 23.30
al BLOOM via Curiel 39, Mezzago (MI)

Ore 14.30 come preparare il tradizionale gulasch ungherese. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA tel. 348/4168698 039/623853 ENTRO GIOV. 16 APRILE

Ore 17.30 I Rom e l'azione pubblica
Gruppi zigani sono molti e differenti. Abitano da secoli il tessuto urbano d'Europa. Sono parte integrante della storia italiana. Spesso, tuttavia, le politiche nei loro confronti assumono tratti marcatamente discriminanti.
E' possibile una politica che sappia trovare delle risposte alternative all'isolamento delle minoranze e sperimentare forme alternative di convivenza? Affronteremo tali questioni con gli autori del libro "I Rom e l'azione pubblica": Giorgio Bezzecchi, esperto di processi e politiche di mediazione culturale, Maurizio Pagani, Presidente dell'Opera Nomadi di Milano e Tommaso Vitale, ricercatore di Sociologia.

Ore 19.30 Gulasch Concerto (cena + concerto) 15.00 €
Janos, violinista ungherese che ha lavorato con Moni Ovadia, prepara il celebre piatto: “il gulasch” con contorno di tradizionali gnocchetti.
A conclusione della cena Janos delizia i suoi ospiti con il suo violino e dà inizio ad un concerto composto dai brani della tradizione ungherese rumena, bulgara e klezmer! Un’ insolita esibizione in cui Janos racconta la sua vita, aneddoti della sua carriera violinistica, barzellette spesso assurde e sempre esplosive.

Ore 21.30 film - commedia VUOTI A RENDERE di Jan Sverak, regista ceco.
il film sarà proiettato da martedì 14 a domenica 19 aprile.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 14/04/2009 @ 09:21:42, in Italia, visitato 1642 volte)

Segnalazione di Eugenio Viceconte: La cooperativa ROM Artezan, di Japigia, Bari, partecipa alla colonna di soccorsi dalla Puglia.

dal nostro inviato GIANLUIGI DE VITO

CAMARDA (L’AQUILA) - Michele, 35 anni, è barese di Putignano. Prima del lunedì della grande scossa erano in servizio come ogni giorno nella stazione di Tivoli. Dopo la tragedia hanno preso la licenza e sono tra i guardiani tuttofare del campo di Paganica. Massimo è al cellulare e direziona lo sguardo verso di noi: "Ragazzi, quel furgone va scaricato da un’altra parte, c’è gente che non ha ancora le tende e la roba, ma bisogna andare nei paesi qui attorno". Certo, la disperazione è altrove. Paganica è la somma di tre tendopoli bene allestite ormai. Tre campi che hanno come cinta una lunga fila di container pieni. Ma non di tutto quel che serve. Alle 10 di sera nelle due tensostrutture finiscono di cenare i soccorritori. Sono cotti più delle patate e del tacchino servito nel piatto. Fuori c’è il cartello che la dice lunga sul bisogno urgente di ritorno alla normalità: "Partita di calcio Scapoli-Paganica".

La seconda squadra è corretta dal prefisso "ex". Già ex Paganica. I bambini continuano a prendere a calci a un pallone sotto i riflettori alimentati dal gruppo elettrogeno. Gli anziani sono ancora fuori anche se il freddo non ha allentato la morsa. Si tira fino a tardi fuori dalla tenda. Perché dentro c’è poco, c’è l’indispensabile; fuori c’è un un via-vai da ipermercato all’aperto, che almeno spegne la paura e fa sentire tutti meno soli. Una donna sull’ottantina s’avvicina e bisbiglia: "Avete qualche paio di mutande?". Certo che sì. Un altro anziano, più giovane d’età ma costretto al bastone per le ferite durante la fuga dopo una scossa ammicca di continuo le palpebre umide di lacrime e parla a voce alta: "Adesso state qui, ma tra un mese? Non potete lasciarci soli. Come staremo tra un mese?". Massimo sale su uno dei furgoni dei volontari baresi arrivati per la quinta volta da Bari. Direzione Camarda. Più su, si snodano serpentoni di curve che ti fanno perdere la conta dei chilometri. Ma non sono tanti. Sulla strada principale è parcheggiato un autobus di linea, vecchiotto. Ci dormono in una ventina: sono quelli che hanno la casa in piedi, ma la stessa paura di morte del lunedì nefasto. E nel campo, poco più sotto, non ci sono ancora tende per tutti. Lo psicologo milanese Salvatore Cascone parla con Massimo e gli svela che ha chiamato rinforzi da un comune lombardo: "Arrivano nelle prossime ore squadre di volontari che sono in grado di fare una disinfestazione, essenziale per allargare il campo lì ai bordi del fiume". Bordi ancora al buio perché non c’è luce per tutto. Anche Roberta Tondo giunta da Trevi (Lazio) dopo aver lasciato il figlio 15enne alla madre, si sfoga col carabiniere leccese: "Ho un anziano disabile che non può più dormire in auto, ho dovuto litigare per avere una tenda".

Una dozzina di chilometri più avanti, passando da una Onna ridotta a briciole ma che è illuminata a giorno almeno lì dove i carrozzoni dei media hanno stanziato i camper e le parabole, s’arriva a Filetto. Non sembra la frazione di Aquila.
Eliana Spagnola, delle Misericordie, dormiva nell’auto. È lei che ha le chiavi del magazzino. La richiesta è la stessa. "Intimo uomo donna e coperte". Non bastano mai. "Siamo 300 in tutto, 180 sono nelle tende, altri 180 sono fuori", motiva la richiesta Eliana. Il ritorno a Paganica serve per fare il punto con i soccorritori della Croce Rossa: medici e militari esperti nella logistica. Arrivano richieste da Picenze di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio e Ocre. Servono, aceto, intimo, bacinelle, scarpe, stoviglie di plastica, pettini, spazzolini, saponette. Difficile capire.

La Protezione Civile e la Prefettura dell’Aquila continuano a invitare tutti a evitare il "turismo solidale", perché "è tutto sotto controllo". Ma dai contatti e dai faccia faccia si capisce che ci sono tendopoli di "serie A" e di "serie B". E, soprattutto si capisce che la macchina degli aiuti sarà pure perfetta, ma solo mediaticamente. Le fessure lasciate vuote, a sei giorni dal sisma, ci sono eccome. Epperò la babele dei soccorsi è altrettanto dannosa. E allora la colonna di aiuti partita da Bari stamani ha una destinazione diversa: Bazzano. Due furgoni e un pick-up della Polizia Provinciale. E un furgone è guidato dai rom della cooperativa di Japigia, "Artezian" che ha raccolto in giro per la provincia assieme all’associazione "Osservatorio Sud", il carico di aiuti organizzato da più enti e associazioni. Da Cassano la quota più consistente grazie ai volontari della "Fratres" che hanno messo in moto un vorticoso passaparola che ha fruttato più di mille euro utilizzati per l’acquisto dei materiali richiesti.

13 aprile 2009

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 14/04/2009 @ 09:16:51, in Europa, visitato 1644 volte)

Da Romano_Liloro

Mentre i Rom di tutto il mondo hanno celebrato l'8 aprile la loro Giornata Internazionale, in Kosovo, nei fatti, c'era ben poco da celebrare.

Questi bambini di Cesmin Lug e del Campo di Osterode nel Kosovo, chiedono di avere salvate le loro vite dall'avvelenamento nel sito più tossico dell'Europa orientale, dove sono stati piazzati dalle Nazioni Unite (vedi QUI ndr). Nella protesta, i loro striscioni proclamavano "Dio ci salvi dall'UNHCR" e "Benvenuti nell'inferno di Kouchner", mentre altri chiedevano di essere salvati dall'avvelenamento da piombo. Accusavano Bernard Kouchner, ex Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite ed ora Ministro degli Esteri francese, di aver fallito di salvarli come aveva promesso. Attualmente ci sono 83 morti tra quanti vivono in questi campi.

Pictures courtesy of Kosovo Medical Emergency Group and Society for Threatened Peoples International:
http://www.toxicwastekills.com/page22.html

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


09/12/2024 @ 14:17:52
script eseguito in 196 ms

 

Immagine
 c'era una volta... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 7186 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source