Di Fabrizio (del 19/06/2013 @ 09:03:22, in blog, visitato 1521 volte)
Si avvisano i gentili lettori,
soprattutto quelli che quando è uscito
L'Europa che c'è mi hanno risposto "che bello",
"molto interessante", "lo comprerò di sicuro"
ma poi se ne sono scordati,
Di Sucar Drom (del 15/06/2013 @ 09:08:35, in blog, visitato 1587 volte)
Roma, le mani delle donne
La Cooperativa Zajedno e l'Associazione Libra 2.0 organizzano a Roma l'8 e il 9
Giugno 2013 una festa dedicata all'arte e all'artigianato femminile presso il
Centro G. Ferri, sito in via Largo Beltramelli - Angolo Via...
Bolzano, Arte e Diritti
L’associazione Nevo Drom organizza tre giornate di eventi culturali, a partire
dal 12 giugno a Bolzano. La particolarità di questi appuntamenti è la
partecipazione e il coinvolgimento attivo di sinti e rom...
Francia, Hollande non mantiene le promesse e sgombera i rom
In Francia continuano gli sgomberi senza alternative e le espulsioni.
L'offensiva del Governo Hollande e in particolare del Ministro dell'Interno
Manuel Valls, in spregio alle promesse fatte in campagna elettorale, non sembra
fermarsi. Al contrario, Manuel Valls pochi...
Rom e Sinti, rappresentazione tra stampa e politica
Il 9 e il 10 giugno Roma dovrà eleggere il suo nuovo sindaco e anche quest’anno,
come già cinque anni fa, il dibattito politico si è concentrato sul tema di Rom
e Sinti, un...
Ferrara, l’internamento di sinti e rom a Berra, Cento e in Italia
Sabato 8 giugno 2013 alle ore 10, presso l’Archivio di Stato di Ferrara in Corso
Giovecca 146, si terrà la conferenza “Porrajmos. L’internamento di sinti, rom e
gitani a Berra, Cento e in Italia”. Il Porrajmos (l...
Bolzano, Sinti und Roma, kunst und rechte
L’associazione culturale di promozione sociale Nevo Drom organizza la
manifestazione SINTI E ROM: ARTE E DIRITTI, due giornate di eventi culturali e
un dibattito politico nei giorni 12-13-14 giugno. La particolarità di questi
appuntamenti è la partecipazione e il coinvolgimento attivo di Sinti e Rom, per
una volta protagonisti come promotori, art...
BABEL FILM FESTIVAL 2013, il bando è online
E' online il bando della terza edizione del BABEL FILM FESTIVAL 2013, il primo
concorso cinematografico che intende valorizzare e promuovere il cinema delle
minoranze linguistiche, dando voce alle loro storie, alla l...
Cagliari, rom in corteo: dosta!
"Abbiamo voluto questa manifestazione per dire no al razzismo e chiedere diritti
uguali. A coloro che si presentano come “buoni” chiediamo: parlate tanto di
inclusione sociale ma perché non ci rendete parteci...
Pugilato, Di Rocco sul trono d'Europa saluta tutti i rom e sinti d'Italia
Il titolo europeo di pugilato dei pesi superleggeri va all'Italia, a
conquistarlo è il pugile Michele Di Rocco. Battuto con verdetto unanime il
co-sfidante Lenny Daws, 35 anni, di Londra. Michele Di Rocco al termine
dell'incontro grida: "Saluto tutti i gitani d'Italia"...
La primavera degli sgomberi, Nizza si prepara per la stagione turistica
In questo primo anno della nuova gestione socialista di François Hollande, la
Francia si è distinta almeno per tre elementi: per alcune controverse misure di
politica economica atte a far fronte alla crisi incombente, per un lacera...
Dachau
Due ragazzi sinti mantovani, Declis e Derek, hanno visitato il campo di
Dachau il 1 aprile 2013, dove sono stati sterminati tanti sinti e rom italiani.
Sulla nostra pagina facebook abbiamo pubblicato l'album delle fotografie
scattate da Declis...
Roma, Alemanno si gioca la carta del razzismo
Gianni Alemanno ha lanciato la sua offensiva a Ignazio Marino in vista del
ballottaggio e usa come capro espiatorio rom, sinti e immigrati. Lo abbiamo già
visto fare da Letizia Moratti a Milano contro Pisapia...
Bologna, gli azzurri contro il razzismo
La FIGC ha deciso di dedicare la prossima gara della Nazionale di calcio,
Italia-San Marino, in programma questa sera allo stadio Dall’Ara di Bologna al
tema del contrasto al razzismo chiedendo...
Costi disumani, la spesa pubblica per il "contrasto dell’immigrazione
irregolare"
Stanziamenti pubblici significativi, mancanza di trasparenza nell'utilizzo delle
risorse, risultati limitati rispetto a quelli auspicati ed esposizione dei
migranti al rischio di violazioni dei diritti umani: queste le conclusioni del
dossier Costi disumani. La spesa pubblica per il "contrasto dell’immigrazione
irreg...
WEB, il libertario della rete
Quando il Libertario della Rete sente parlare oggi di leggi che dovrebbero
cercare di regolamentare il web e magari normare la diffusione di materiali
pericolosi attraverso di esso, il Libertario della Rete insorge, subito,
gridando all...
L'infamia perdente della campagna leghista contro la Kyenge
Invano Maroni ha cercato di limitare i danni. I gazebo che nel fine settimana
la Lega dissemina sul territorio lombardo in difesa di un reato di clandestinità
rivelatosi clamorosamente inutile dal punto di vista della dissuasione...
La ribellione ad Auschwitz-Birkenau
Sessantanove anni fa, il 16 maggio 1944, il nuovo Comandante, Josef Kramer, di
Auschwitz II da l'ordine di liquidare il Familienzigeunerlager, il "campo per
famiglie zingare". Il 16 maggio 1944 erano più di 4.500 i sinti e rom ancora
vivi a Birkenau e succede qualcosa di inaspettato: una ribellione...
Django la tua musica vive ancora
Sessant'anni fa, il 16 maggio 1953, moriva Django Reinhardt a Samois-sur-Seine
nel Nord della Francia. La sua musica immortale vive ancora. Ascoltala su U
Velto Radio...
Piacenza, apriamo un dialogo con i sinti
"Carluccioooooo, gli Zingariiiiii!!!" urlava mia madre sporgendosi dal terrazzo
della nostra casa che si affacciava sul torrente Nure. Io stavo nel letto del
torrente insieme ai miei amici dedicato a qualche gioco sulla sabbia o a pescare
con le mani quei pesci che poi gustavamo...
Di Fabrizio (del 16/05/2013 @ 09:09:16, in blog, visitato 20563 volte)
Visualizza Europa in una mappa di dimensioni maggiori
Un lavoraccio! Ho risistemato la rete virtuale della Mahalla, così, tanto per
non perdersi... Ho cercato di localizzare le redazioni, i collaboratori e i
lettori che creano i nodi da cui arrivano notizie e comunicazioni.
Davvero tanti, così ho dovuto preparare tre diverse mappe:
Italia,
Europa e
Resto del Mondo. Indicativamente, in blu sono i singoli, in verde le
associazioni, in rosso i centri informativi, ma con qualche sorpresa.
Visualizza Italia in una mappa di dimensioni maggiori
Magari manca ancora qualcosa, oppure ci sono degli errori. Se vi capita,
fatemi sapere
Visualizza Extra Europa in una mappa di dimensioni maggiori
Di Fabrizio (del 12/05/2013 @ 09:09:45, in blog, visitato 1940 volte)
Leggevo un articolo di
Valeriu Nicolae (interessante come sempre, purtroppo non ho tempo per
tradurlo). Tra la situazione rumena e quella italiana ci sono naturalmente
grosse differenze, ma anche similitudini, che vale la pena di approfondire. Il pezzo inizia così:
"Ritengo che l'effetto più perverso del razzismo non sia
la disumanizzazione né la violenza (entrambe sono difatti punite dalle leggi di
molti paesi), ma l'abbandono collettivo, a volte parziale e altre completo,
delle nostre auto-percepite (superiori alla media) moralità ed etica in favore
del pregiudizio"...
Pezzo interessante, dicevo, e da qua vorrei partire per ulteriori
ragionamenti. Quello che noi "gagé antirazzisti" abbiamo sempre denunciato è il
razzismo che percepiamo nel nostro intorno, il motivo della denuncia può essere
morale, solidale, politico... fa parte comunque dei nostri codici.
L'esperienza mi ha insegnato, e possiamo trovarlo anche in molti
casi descritti, è che il razzismo influisce sulla vittima (che non sempre
condivide i nostri codici e la nostra cultura), non solo con la violenza diretta
e indiretta, ma spesso (non sempre) anche nell'auto-percezione che la vittima ha
di sé come persona e come parte di una comunità.
La persona volonterosa quindi, che faccia parte di una maggioranza o di una
minoranza, quando intende operare in senso antirazzista, non può limitarsi a
contrastare i razzisti, ma finisce per confrontarsi con gruppi discriminati, che
finiscono per ritenere la discriminazione verso di loro come una cosa normale e
perpetuabile. Così da parte di questi gruppi si mettono in moto meccanismi di
difesa che per "la nostra cultura" sono deleteri o inaccettabili: dal
giustificare il furto come una forma di rivalsa sociale, all'accettare di vivere
di assistenza e carità.
C'è chi tra di noi accetta questo tipo di atteggiamenti, che non hanno niente
di culturale o di immutabile, e chi li contrasta. In tutti e due i casi, il problema rimane
quello del SUPERARLI, come precondizione perché la minoranza venga percepita
come composta da cittadini come tutti gli altri, con PARI DIRITTI e DOVERI.
(Mi rendo conto che sono ragionamenti "tagliati con l'accetta"... e pure teorici, cioè
tutti da approfondire)
Il superamento non è mai facile ma, checché se ne dica, è altrettanto
inevitabile. Sempre sulla base della mia esperienza, non ci sono casi
immutabili. La questione, come in ogni ambito politico, è verso dove andrà
questo superamento, e quale potrà essere la sintesi di voci e obiettivi che
quasi mai concordano in partenza, nonostante tutte le dichiarazioni di buona
volontà. Ad esempio: obiettivo di una maggioranza è l'INTEGRAZIONE della
minoranza, che a sua volta cercherà di mantenere spazi di autonomia, che
talvolta servono a ripetere i meccanismi di gestione e potere già propri della
maggioranza. Il fatto è che il concetto stesso di INTEGRAZIONE presuppone un
modello precedente a cui conformarsi (si presume, da parte dei più deboli),
mentre lo scopo dovrebbe essere che le due parti lavorino, oltre che per l'ovvio
loro interesse economico, per creare un equilibrio più avanzato rispetto ai
modelli precedenti.
Per ottenere questo risultato, il lavoro comune i tutte le parti è
INDISPENSABILE, altrimenti il massimo a cui si può aspirare è un'INTEGRAZIONE
IMPOSTA. Ma, cosa significa operare ASSIEME, soprattutto quali meccanismi di
delega e decisionali competono alla parte minoritaria, che non sempre è coesa o
immune da meccanismi di sfruttamento tra gruppi? Basta coinvolgere alcuni
settori, quelli probabilmente più disposti a collaborare e a cogliere gli
effetti della collaborazione?
Si da il caso che questi settori siano anche quelli che hanno maggior
istruzione, maggiore autonomia sociale ed economica, siano quindi già INTEGRATI
o quasi. Ma che riconoscimento potranno avere nelle fasce più deprivate di
quanti pretendono di rappresentare?
(Notate come partendo dal razzismo, si arrivi a ragionare sui meccanismi che governano le maggioranze stesse?)
E qua, si torna al punto iniziale. C'è un filo che unisce il razzismo
violento o disumanizzante, alla perdita dell'auto-percezione. Se il razzismo
crea quel legame, l'antirazzista può brancolare nei miei confusi ragionamenti,
oppure può scoprire che il razzismo crea le condizioni ottimali per fare
dell'antirazzismo un'impresa: cioè limitarsi a fornire aiuto, assistenza,
mantenendo comunque le cause e le condizioni dell'attuale disparità. Ovviamente,
sarà più facile impostare un rapporto tra padrone-illuminato e sfruttato-senza
storia, la comunicazione non potrà che essere unidirezionale. Il soggetto
dell'aiuto potrà migliorare, ma non potrà mai trovarsi ad un livello paritario.
Dal punto di vista economico: una specie di COLONIANISMO BUONO, con la
controindicazione di avere (percentualmente) gli stessi costi, ma rendite
assolutamente inferiori a quei tempi di schiavismi e cannoniere. Per cui, la
MISSIONE si perde, rimane la giustificazione economica: chiedere soldi in nome
di una carità che serve a pagare dipendenti, progetti, specialisti di ogni
genere, affitti, spese di gestione... o al limite qualche comparsata sui media.
Uno spazio per la memoria, lettura spettacolo per le Scuole superiori
"UNO SPAZIO PER LA MEMORIA ovvero perché i rom e i sinti avrebbero bisogno
di un buon ufficio stampa" è un progetto ideato da Associazione Sinti Italiani,
Centro TeatroIpotesi, Associazione Sucar Drom e Università Telematica da Vinci
diChieti, indirizzato ai...
Razzismo, Josefa Idem: solidarietà alla collega Kyenge
"In qualità di neo Ministra per le pari opportunità, ma soprattutto come donna,
desidero confermare la mia forte solidarietà alla collega Cecile Kyenge per i
vili ep...
La Cassazione pianta l'ultimo chiodo nella bara della cosiddetta "emergenza
nomadi"
La Corte Suprema di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato il 15 febbraio
2012 dal Governo Italiano, confermando che la cosiddetta "emergenza nomadi" è
infondata, immotivata e illegittima. La Cassazione ha preso la decisione il 26
marzo 2013, ma solo oggi...
Firenze, diverso da chi? L’istruzione rende liberi di essere se stessi!
Il Corso di Formazione sull’educazione alla diversità è promosso dal Robert F.
Kennedy Center for Justiceand Human Rights con il contributo della Regione
Toscana, il patrocino del Comune di Firenze e in collaborazione con le
Associazioni COSPE, IREOS e SUCAR DROM...
Milano, i rom e i sinti sulla stampa italiana
Presentato oggi a Milano il rapporto “Se dico rom... L'indagine sulla
rappresentazione dei cittadini rom e sinti nella stampa italiana”. Per 10 mesi,
da giugno 2012 a marzo 2013, i volontari dell'associazione Naga hanno analizzato
gli articoli re...
Di Sucar Drom (del 28/04/2013 @ 09:03:55, in blog, visitato 1557 volte)
Piacenza, la MEZ smorza le polemiche
Dopo le polemiche all'interno della Lega Nord di Piacenza, pubblicate sui
quotidiani locali, la Missione Evangelica Zigana risponde con il comunicato
stampa seguente...
25 aprile, sinti e rom: eroi e partigiani
Sinti e rom in tutta l'Europa occupata furono martiri e partigiani. In Italia i
sinti e i rom, dopo l'8 settembre del 1943, fuggirono dai campi di
concentramento dov...
Di Sucar Drom (del 22/04/2013 @ 09:06:02, in blog, visitato 1357 volte)
8 aprile, 42a Giornata Mondiale dei Rom e dei Sinti
L'8 Aprile di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale dei Rom e dei Sinti.
La data ricorda il primo congresso internazionale organizzato dalle
rappresentanze rom, sinte, romanichals, manouche e gitane, tenutosi a Londra l'8
Aprile del 1971...
Agnone (IS), una targa commemorativa ricorda il Porrajmos
Alosetto, Brajdic, Campos, Ciarelli, Di Rocco, Goman, Gus, Halderas, Hudorovich,
Held, Hujer, Karis, Locato, Mugizzi, Nicolic, Rach, Reinhardt, Rossetto, Suffer,
Waeldo. Sono i nomi delle 148 famiglie...
Mantova, l'Assemblea "IA CHER PAR KROLL – UNA CASA PER TUTTI"
Il Consiglio direttivo dell'Associazione Sucar Drom, congiuntamente alla
Federazione Rom e Sinti Insieme, invitano i Cittadini mantovani, le Forze
politiche, le Istituzioni, le Associazioni e la Società civile tutta a
partecipare all'Assemblea Pubblica...
Milano, aggressione fascista contro i rom
Le associazioni rom e sinte di Milano denunciano l'aggressione fascista contro i
rom di via Dione Cassio e chiedono sicurezza per tutti, anche per rom e sinti
cittadini come gli altri. Venerdì 12 aprile alcune delle peggiori organizzazioni
neofasciste...
Milano, Naga: campo rom di Dione Cassio sotto attacco
Da giorni la situazione nel e intorno al campo di via Dione Cassio è tesa. Tra
venerdì e ieri è stato un susseguirsi di manifestazioni organizzate da
formazioni neo-fasciste, intimidazioni, minacce, insulti razzisti e lancio di
sassi ai danni dei cittadini rom abitanti del campo...
Mantova, Elena Magri: il blitz una brutta pagina per la Città
E' certo che il livello di sicurezza delle persone, di tutte le persone, ed il
rispetto della legalità sia tra gli indicatori determinanti dello stato di
civiltà di un Paese o di una comunità. Ed è altrettanto certo che sia
precondizione della coesione sociale, perché gara...
Milano, Consulta Rom e Sinti: lettera aperta al Sindaco
Signor sindaco, in questi giorni nella nostra città una comunità di rom rumeni,
da qualche mese insediata in capannoni abbandonati tra via Dione Cassio e viale
Ungheria, è stata umiliata, offesa, aggredita da un gruppo di neofascisti. Sotto
gli occhi delle forze dell’ordine due...
Di Sucar Drom (del 10/04/2013 @ 09:05:16, in blog, visitato 1313 volte)
Mantova, blitz inaccettabile!
Pubblichiamo il comunicato stampa del Consiglio direttivo dell'associazione
Sucar Drom, dopo il "blitz" delle Forze dell'Ordine che ha visto coinvolte
alcune famiglie mantovane, appartenenti alla minoranza linguistica sinta...
Mantova, la Federazione stigmatizza le modalità del blitz
La Federazione Rom e Sinti Insieme denuncia l’uso abnorme e sproporzionato della
"Forza Pubblica" nell’intervento congiunto effettuato martedì scorso, 26 marzo,
in zona Trincerone...
Mantova, Sucar Drom: il Sindaco risponda alle cinque domande!
Respingiamo con forza le accuse formulate dal Sindaco di Mantova (in foto) e
dall'Assessore comunale Rose. Il Sindaco di Mantova difende il Comandante e il
Vice comandante della Polizia Municipale, ma...
Mantova, manifestazione CHER PAR KROLL
L'associazione Sucar Drom, insieme alla Federazione Rom e Sinti Insieme, invita
tutti alla manifestazione con corteo "IA CHER PAR KROLL - UNA CASA PER TUTTI"
per riaffermare il diritto alla casa per i Cittadini italiani, appartenenti alle
minoranze linguistiche sinte...
Mantova, presentata interrogazione in Consiglio comunale
Pubblichiamo l'interrogazione a risposta scritta presentata dal Consigliere
comunale Claudio Bondioli Bettinelli (in foto), Capogruppo "Insieme per Brioni
Sindaco", relativa all’operazione delle Forze dell’ordine, coordinate dalla
Polizia locale, in zona Trincerone, del 26 marzo 2013...
Mantova, revocata la manifestazione IA CHER PAR KROLL – UNA CASA PER TUTTI
Il Consiglio direttivo dell'associazione Sucar Drom, ieri e questa mattina, ha
avuto dei contatti informali con il Sindaco del Comune di Mantova, Nicola
Sodano. I colloqui avvenuti con una delegazione del Consiglio direttivo hanno
aperto un confronto...
Venerdì 12 aprile, 2013, h. 17.30. Piazza San Leonardo a Mantova, presso il
Teatro del Palazzo del Mago Invitiamo tutti a partecipare alla pubblica assemblea
"IA CHER PAR KROLL - UNA CASA PER TUTTI" per riaffermare il diritto alla casa
per i Cittadini italiani, appartenenti alle minoranze linguistiche sinte.
Partecipa anche tu per conoscere le problematiche vissute dai sinti sul tema
dell'abitare. I singoli e le associazioni possono aderire all'assemblea pubblica
scrivendo a info@sucardrom.eu
Disclaimer - agg. 17/8/04 Potete
riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo
il link: www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione. Ulteriori informazioni sono disponibili QUI
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Filo diretto sivola59 per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype
Outsourcing Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare. Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti: