Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Notizie in italiano dai Rom, Sinti, Kalé, Pavees di tutto il mondo

La redazione
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Franco Bonalumi (del 05/03/2010 @ 09:01:27, in Italia, visitato 1606 volte)

Interrogazione a risposta scritta, deputati firmatari: BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI.

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - [...]
(testo completo http://nuovo.camera.it/417?idSeduta=291&resoconto=bt13¶m=bt13 a metà pagina circa)
Romeo, un bambino di etnia rom, frequentava fino a qualche giorno fa la prima elementare nel quartiere della Bovisa, Via Guicciardi, in piena periferia milanese, e, nei suoi primi sei anni di vita, ha vissuto varie volte l'esperienza dello sgombero, essendo giunto nella scuola milanese dopo essere stato allontanato dal Rubattino ed aver interrotto la sua frequenza scolastica alle elementari di via Feltre;
pochi giorni fa Romeo, insieme ad un'altra bambina che frequentava la quarta elementare e alle loro famiglie, è stato sgomberato dalle forze di polizia dal capannone in cui viveva;

per qualche notte è stato ospitato in un centro di accoglienza, ma a breve verrà sgomberato anche dal luogo in cui ha trovato riparo;

nel corso degli ultimi mesi la famiglia di Romeo è stata continuamente sgomberata nonostante la sua evidente volontà di iniziare un percorso nuovo di integrazione e inserimento sociale, il che comporta che al loro figlio, Romeo, vengano tuttora negati diritti fondamentali quali la casa e l'istruzione, essendo il suo percorso scolastico e affettivo continuamente interrotto -:

di quali informazioni il Ministro interrogato disponga circa i fatti riferiti in premessa;
quali iniziative urgenti il Ministro interrogato intenda porre in essere per il tramite del commissario per l'«emergenza rom» perché si adempia agli obblighi di solidarietà ed accoglienza, anche in adempimento della citata direttiva contro la discriminazione basata sulla razza e le origini etniche;

quali misure urgenti il Governo voglia approntare al fine di garantire la sicurezza e i diritti delle comunità rom in occasione delle numerose azioni di sgombero portate avanti su tutto il territorio nazionale;
quali interventi di carattere progettuale il Governo intenda porre in essere al fine di dare attuazione alla direttiva europea contro la discriminazione basata sulla razza.
(4-06316)

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 05/03/2010 @ 09:23:11, in Italia, visitato 1504 volte)

Dalla newsletter Articolo 3 - Osservatorio sulle discriminazioni osservatorio.articolo3@gmail.com

Cosa accomuna il respingimento delle quattro famiglie sinte bresciane che hanno acquistato un terreno nel comune di Guidizzolo per andarci a vivere e cominciare ad affrancarsi dal ghetto dei cosiddetti campi nomadi e il regolamento approvato dall’amministrazione di Goito, che respinge dall’asilo comunale (e quindi pubblico) i bambini provenienti da famiglie che non abbracciano “una visione cristiana della vita”?
Al fondo delle due operazioni c’è l’idea che serve innalzare muri non valicabili per ‘difendersi’ da chi non appartiene alla ‘comunità’ dei nativi maggioritari: qui non c’è posto per te se sei diverso da noi. E la parola ‘diverso’, resa dall’abuso povera di senso, prende, nell’area compresa tra Guidizzolo, Mariana Mantovana e Goito significati che riguardano molti di noi: non entri se sei sinto o rom, se sei ateo, ebreo, musulmano, buddista, induista, divorziato, separato, omoaffettivo, o anche solo cocciutamente laico. Che tu sia maschio o femmina, in età adulta o in età bambina. Noi ‘minoritari’ possiamo essere tutti respinti. A riprova del fatto che quando in una società si apre una lacerazione nel tessuto democratico e passa una discriminazione, prima o poi, tutti siamo esposti al rischio di essere discriminati.
Alcune amministrazioni sembrano voler aprire conflitti, sollecitare paure, costruire estraneità. Dovremmo indignarci ancora di più pensando che a fare le spese di queste operazioni di ‘pulizia’ sono soprattutto i bambini e le bambine.

All’assemblea promossa dal gruppo dei consiglieri dell’opposizione del Comune di Goito martedì sera il pubblico era folto e attento. Tante le voci preoccupate: anni fa era impensabile che gli abitanti del paese potessero dividersi sulla difesa di un principio costituzionale. La sensazione diffusa era quella di un degrado dell’ossatura democratica. C’erano un folto gruppo cittadini goitesi provenienti da altri Paesi; quelli più direttamente interessati alle esclusioni e ai respingimenti. Hanno ascoltato zitti. E se ne sono andati. Era presente anche un gruppo di cittadini e cittadine castiglionesi di origine magrebina; sono intervenuti, hanno catturato l’attenzione, risvegliato la voglia di partecipazione, forti di un’esperienza di impegno civile contro le discriminazioni che da anni si alimenta del lavoro comune tra chi è nato in Italia e chi in Italia ora vive. La svolta, per una ripresa della vitalità civile del Paese in cui viviamo, sta proprio nella costruzione di presidi in cui cittadinanze vecchie e nuove, generazioni, culture e religioni mescolino le loro lingue. La giovanissima Chaimaa, diciassettenne proveniente dal Marocco, velata per sua scelta, alla fine dell’assemblea si è fermata con noi dell’Osservatorio: insieme a un gruppo di compagni di scuola vuole promuovere iniziative per la difesa della laicità della scuola e la difesa della Costituzione italiana. C’è ancora speranza.

Maria Bacchi


All’assemblea pubblica tenuta a Goito per discutere con la cittadinanza del Regolamento dell’Asilo comunale voluto dall’Amministrazione non ha potuto essere presente il Presidente di Articolo 3, Fabio Norsa, che ha inviato una comunicazione:

L’intervista che ho rilasciato alla Gazzetta ed il successivo comunicato congiunto dell’U.C.E.I., Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, e della Comunità di Mantova alla stampa nazionale e locale, credo non possano dare adito a dubbi sulle nostre ferme posizioni, asettiche da dietrologie religiose e contrasti di altra natura, riferendosi solo all’inosservanza ed alla violazione dei fondamentali diritti umani, civili, sociali e di laicità dello Stato garantiti a tutti i cittadini dalla nostra Costituzione.
Il mio intervento è circoscritto alla sola difesa e tutela di tali diritti, proponendomi nel doppio ruolo di rappresentante di Articolo3, Osservatorio sulle discriminazioni, ed, a titolo personale, di uomo, nel senso più completo e profondo del termine, che non può astenersi ed esimersi da una concreta quanto instancabile opposizione ad ogni atto discriminatorio compiuto verso qualsiasi altro uomo.
Articolo3, a conferma di quanto dichiarato dalla vice-presidente, Maria Bacchi, monitorerà con la massima attenzione gli sviluppi della vicenda “Asilo di Goito”, ma non solo quella, e parteciperà ad ogni iniziativa volta alla corretta applicazione dei valori costituzionali troppo spesso disinvoltamente e proditoriamente stravolti.
La mia formazione culturale, schematica e pragmatica, che privilegia il bianco ed il nero alle tante gradazioni intermedie dei grigi, mi impedisce di considerare la buona fede delle argomentazioni e delle complicate filosofie apparse sulla stampa tendenti a far considerare come corretta l’applicazione distorta degli articoli della Costituzione afferenti al caso “Asilo”, in quando basta semplicemente consultarli per appurare all’istante che sanciscono l’esatto contrario.
Esprimo infine la personale convinzione che la pervicacia delle Istituzioni deliberanti nel sostenere una forzatura del tutto inopportuna, pur a fronte di una vibrata contestazione, non solo popolare e non solo locale, non possa essere attribuibile alla cecità degli Amministratori, ai quali basterebbe recepire il dissenso, analizzarlo e correggere l’evidente errore ritirando il regolamento adottato, ma sia una corrente di pensiero che, francamente, credo minacci il sistema democratico.

Fabio Norsa

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2010 @ 00:55:42, in scuola, visitato 6122 volte)

Ricevo da Agostino Rota Martir

Circa una settimana fa un incendio al campo ha distrutto 3 baracche abitate da famiglie Rom, nell'incendio è andato perso tutto, i Rom coinvolti si sono trovati con niente, tutto è andato distrutto, anni di fatica per sistemare, abbellire le loro confortevoli "baracche" in poco più di mezz'ora..tutto in cenere. Nessun ferito, grazie a Dio.
Molti si sono dati da fare, compreso il comune che ha fatto pervenire alle famiglie delle roulotte, gli stessi Rom del campo hanno dato quello che potevano, aiutando a dare alloggio ai bambini, offrendo coperte, materassi, stoviglie..incoraggiamento e vicinanza.
Anche delle persone di Pisa e Livorno hanno fatto sentire la loro vicinanza portando al campo vestiti, letti, coperte, materassi.

Emina è un'adolescente e questa sera è venuta nella mia roulotte per mostrarmi gli abiti nuovi che indossava che ha avuto come dono dai suoi compagni di classe, era felice e orgogliosa nello stesso tempo per questa amicizia.
I suoi compagni di classe sapendo che Emina aveva perso tutto si sono dati da fare per aiutarla e far sentire la loro amicizia.
Lo dimostra molto bene la lettera che le hanno inviato, che con il suo permesso e dei genitori divulgo (in allegato file .gif ndr), perché nonostante quello che i Rom stanno subendo in Italia: sgomberi, discriminazioni, razzismo..forse stanno anche sbocciando silenziosamente dei fiori che profumano di comprensione, amicizia, convivialità.
E' un gesto che aiuta a sperare e a credere che è possibile cambiare.

Ago

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2010 @ 09:14:41, in Europa, visitato 1585 volte)

Da Roma_Benelux

Navi Pillay, Alto commissariato dell'ONU per i diritti umani, s'è preoccupato giovedì a Ginevra per la discriminazione di cui soffrono in Europa "i migranti e le minoranze, come quella dei Rom", particolarmente in Slovacchia, Repubblica Ceca ed Italia.

"Mentre l'Unione Europea ed alcuni governi europei hanno cercato di migliorare la situazione dei Rom, in molti altri paesi, tra cui la Slovacchia e la Repubblica Ceca, la loro condizione sembra peggiorare", a dichiarato Mme Pillay presentando il suo rapporto annuale al Consiglio dei diritti dell'uomo dell'ONU.

"Inoltre," ha proseguito, " i Rom continuano a confrontarsi con un razzismo aperto e con aggressioni condotte da protagonisti non-statali".

Mme Pillay ha tra l'altro annunciato che "affronterà con le autorità italiane il problema della discriminazione e delle aggressioni contro i Rom, così pure contro i migranti", durante la sua visita in Italia prevista per la settimana prossima.

Una reale "caccia al nero" è stata condotta gennaio scorso a Rosarno (...) da centinaia di abitanti contro i lavoratori agricoli africani, impiegati per la maggior parte illegalmente nella raccolta di arance e mandarini. Un migliaio di loro aveva lasciato la città e l'incidente aveva rivelato le condizioni deplorevoli nelle quali vivevano e lavoravano questi migranti.

04/03/2010 (AFP)

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2010 @ 18:37:31, in Italia, visitato 2091 volte)

Lunedì 8 marzo alla questura di via Montebello 26 (MILANO) alle ore 11, le autorità consegneranno al maestro Jovica Jovic , la revoca dell'espulsione dall'Italia ed il permesso di soggiorno.

Questo è un riconoscimento ad un artista che fa onore non solo al popolo Rom ed alla sua cultura, ma anche alla nazione che lo ospita.

Ringraziamo tutti gli artisti, le associazioni e le singole persone che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato e ci auguriamo che questa buona notizia possa contribuire al miglioramento della condizione di tante persone i cui meriti spesso non sono riconosciuti. In particolare il nostro augurio è rivolto al popolo Rom.

“ Seminateci bene e daremo i nostri frutti” - Jovica Jovic

Associazione culturale "Terra del fuoco"

L'appuntamento su Facebook

IMPORTANTE NOVITA': [...], il Maestro J. Jovic dopo aver ricevuto il permesso di soggiorno in questura verrà ricevuto dal Ministro dell'interno Maroni: alle ore 12 in Prefettura (corso Monforte 31), il ministro incontrerà J.J. e in questa occasione il maestro consegnerà in dono al ministro un arazzo creato dalla sartoria delle donne del campo nomadi di v. Sesia a Rho dove lui risiede e che è attualmente sotto sfratto.


+ bicchierata-rinfresco in terra del fuoco h.13.30 via morigi 8 milano

www.jovicajovic.blogspot.com

se fossimo ventenni, col petto pieni d'ideali...per esempio mantenuti , avremmo una sola certezza: NON SCENDERE A COMPROMESSI CON NESSUNO.

"noi non sappiamo perché il ministro degli interni abbia deciso di concedere il permesso di soggiorno a Jovica" dice terra del fuoco

Fa bene la Terra del Fuoco associazione per la diffusione delle arti manuali a ribadire di non essere un partito politico, e di essersi preso cura, insieme ai suoi amici del maestro Jovica soprattutto perché incarna pienamente l'arte del fare in tutti i suoi aspetti, insieme alla sua gente, dalla musica, alla lavorazione, del legno dei metalli , all'antica arte culinaria insieme a quella circense e oggi dell'arte del riciclo come pochi sanno fare.

Fa bene a ribadire che gli sta a cuore anche il destino che accomuna il popolo rom a quello italiano , da sempre migrante come loro , e come loro bistrattato e denigrato sin dai primi anni delle emigrazioni verso il nord europa e verso le terre d'america, dove i giornali dell'epoca testimoniano come gli americani descrivevano gli italiani, e poco si distanziassero dalle descrizioni che potrebbe fare un giornale medio italiano che ha dimenticato le proprie non lontane origini.

Terra del Fuoco fa anche molto bene a ribadire , anche il proprio stupore di quello che accadrà lunedì, il ministro degli interni Maroni, colui che ha scritto e approvato leggi che azzerano la vita intera di persone, famiglie e bimbi che vanno a scuola, additando un nemico: lo straniero, accoglierà il nostro amico, e gli darà il permesso di soggiorno.

Fa bene Terra del Fuoco anche a sottolineare di quanto, al di là del proprio personale pensiero sulle politiche del ministero degli interni, che lunedì verrà celebrato il maestro jovica, come esempio positivo della cultura rom.
Questo è un fatto.
Questo è un fatto importante, perché anche le persone a casa, nei loro tinelli, convinti delle loro certezze potranno forse per la prima volta leggere sui giornali che il ministro Maroni si è accorto , che un rom è onorevole di permesso di soggiorno, per essere vissuto secondo la propria cultura diffondendola attraverso la musica e connettendosi a sua volta con altri musicisti e contribuendo ancora a diffondere l'uso e l'apprendimento della fisarmonica attraverso i corsi da lui tenuti.

Quindi noi amici di Jovica e del popolo rom non possiamo fare altro che felicitarci, di vedere un piccolo pezzetto di una grande lunga strada, ancora da compiere, perché sia possibile invertire la rotta dei media che normalmente diffondono solo pessimi esempi degli stranieri che attraversano o che vivono in italia, abbiamo molto lavoro da fare , dobbiamo operare culturalmente, coscienti dello stato d'urgenza, ma coscienti che le battaglie urlate, oggi servono sempre meno,
Servono operatori e operazioni culturali che avvicinino le culture diverse e che facciano inesorabilmente emergere quanto di positivo vi sia nell'incontro fra le diversità.
Non serve storcere il naso per un battesimo cattolico, anziché intravederne una festa e un incontro fra diverse culture, o per un ministro che è ciò che è, serve agire, in tanti , e in modo costruttivo, dobbiamo essere gli anticorpi , come diceva Moni Ovadia al battesimo di Sanela, dobbiamo essere un virus che attraverso tutti i mezzi possibili a disposizione possa essere una rete in espansione di iniziative , del fare, nel fare cultura.


Inoltre: Revocato il decreto di espulsione di Jovica. Il campo di via Sesia non va smantellato

Articolo Permalink Commenti Oppure (1)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 07/03/2010 @ 08:55:42, in Italia, visitato 1852 volte)

Care amiche e cari amici, con immensa gioia ho accolto l’invito della lista “per la sinistra unita” a candidarmi per il Consiglio comunale a Mantova per un secondo mandato, dopo l’esperienza di cinque anni. Nel 2005 è stata la prima volta a Mantova e in tutta l’Italia che un sinto, “uno zingaro” come mi chiamano in modo dispregiativo, ha partecipato a pieno titolo alla competizione elettorale per portare il proprio contributo alla crescita democratica della nostra Città e non solo.

Grazie al mio esempio tanti altri Sinti e Rom hanno capito l’importanza di partecipare alla vita politica del Paese e uscire dalla logica associativa per esprimere direttamente i propri valori a favore di tutti, non solo dei Sinti e dei Rom. La gioia che ho provato quando sono stato eletto è stata immensa e devo ringraziare le tante persone che hanno creduto insieme a me a questo sogno: un Sinto in Consiglio Comunale.

Oggi sono qui per fare un’esperienza diversa da quella degli ultimi cinque anni. Infatti, per cinque anni Rifondazione comunista è rimasta all’opposizione. L'esperienza passata è stata in molti momenti frustrante. In questi cinque anni ho visto da vicino il lavoro svolto dal Sindaco Fiorenza Brioni ma sopratutto ho visto le difficoltà che ha dovuto superare per un'opposizione interna che di fatto ha bloccato la Città.

In questi anni ho lavorato per far crescere l'intesa tra tutta la sinistra e il Partito Democratico a Mantova, perchè credo che viviamo momenti molto difficili e mi sembra insensato farci continuamente la guerra. Dobbiamo unirci per costruire e non certo dividerci per distruggere.

Mantova è una Città bellissima e deve offrire un contributo forte, almeno in Lombardia, per dire che un modello diverso da quello imperante è possibile. Io ci credo e con me tantissima altri mantovani.
Ho visto tutte le liste elettorali che sostengono Fiorenza Brioni e ho notato un cambiamento: gente nuova e giovane con idee nuove che possono costruire con Fiorenza e non ostacolarla.
Finalmente siamo riusciti a coinvolgere quasi tutto il centro-sinistra in un progetto unitario che mancava da molti anni a Mantova. Un progetto dove tutti siamo consapevoli del lavoro che si dovrà fare per far ripartire la nostra Città, a partire dai problemi posti dalla crisi economica. Tantissimi mantovani (commercianti, artigiani e lavoratori dipendenti nel privato) stanno vivendo un momento drammatico e la politica deve offrire risposte concrete per risolvere i tanti problemi. A partire da un solido sostegno economico per chi perde il lavoro o vede la sua attività in forte crisi. Non dobbiamo far mancare loro il supporto serio e concreto della Città.

Yuri Del Bar
Candidato nelle liste “per la sinistra unita” alle elezioni comunali

comitato elettorale "un sinto in consiglio comunale", 4 marzo 2010

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 07/03/2010 @ 09:45:09, in media, visitato 1447 volte)

Da Romanian_Roma

04/03/2010 - Dalla settimana scorsa abbiamo deciso di fare un'analisi approfondita dei principali giornali locali in Romania, cercando di testare il livello esistente di anti-ziganismo, come riflesso nei giornali.

Il risultato è stato piuttosto sorprendente anche per noi.

In una sola settimana abbiamo trovato decine di articoli razzisti - abbiamo selezionato per la traduzione un numero di loro da giornali differenti di differenti zone della Romania. In questi articoli abbiamo trovato insulti e derisioni all'Olocausto, Rom presentati come:

stupratori, allergici al lavoro e mendicanti, una maledizione per la Romania, criminali professionali, la Romania è troppo clemente, i bambini Rom dovrebbero camminare 5 chilometri per andare a scuola…

Ecco il peggio:

Qual è il nostro problema con i Rom? Bene, di sicuro non è lo stesso con cui Antonescu si è confrontato quando decise di deportare il Virus. Allora, zingari, zlatari e corturari han fatto di modo di alimentare col cibo dei Rumeni le loro cattive abitudini, dal furto agli scandali che hanno provocato attorno a loro. Ora la situazione è ancora peggiore...

Antonescu è responsabile della morte di centinaia di migliaia di Ebrei e Rom durante la II guerra mondiale.

Full document is available here http://www.policycenter.eu/pressfeb.doc

Policy Center for Roma & Minorities
Bucharest, 010152, Intrarea Rigas 29A, Ap. 31, Sect. 1, Romania.
Tel. 0040 742379657
Fax: 0040 318177092
www.policycenter.eu

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 07/03/2010 @ 09:48:46, in sport, visitato 1805 volte)

Segnalazione di Giancarlo Ranaldi

ilquotidianodellacalabria.ilsole24ore.com

06/03/2010 «Il 21 marzo, in occasione della partita Cosenza-Cavese, 20 bambini di etnia rom saranno ospiti dello stadio San Vito, come segno tangibile di solidarietà nei loro confronti e nei confronti delle loro famiglie per la nota vicenda che sta interessando il campo rom cittadino riguardo all’imminente sgombero».

È quanto riferisce una nota del Cosenza Calcio nell’ambito delle iniziative sociali intraprese dalla società sportiva.

Domenica 7 marzo, invece, in occasione dell’incontro di calcio con il Potenza undici studenti di nazionalità cinese saranno ospiti dello stadio di Cosenza per assistere alla partita con il Potenza.

«L'iniziativa – riferisce un comunicato della società sportiva – rientra nel progetto 'Il milione' che favorisce l'intercultura internazionale e l’integrazione tra popoli, ovvero popoli lontani per tradizioni e per radici, ma vicinissimi in quanto a scambi socio-culturali se favoriti da idee come questa. Gli studenti rientrano nel gruppo dei 40 ragazzi provenienti dalla Cina che per un periodo triennale studieranno a Cosenza nell’istituto tecnico commerciale 'V. Cosentino' e l’Istituto tecnico 'G. Tommasi'.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 08/03/2010 @ 09:35:16, in Italia, visitato 1658 volte)

Ricevo da Marco Brazzoduro

AMNESTY INTERNATIONAL PRESENTA LE SUE CONCLUSIONI SULLA DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DEI ROM A ROMA

Il cosiddetto “Piano nomadi”, che prevede lo sgombero forzato di migliaia di rom di Roma, causa violazioni dei diritti umani e viola gli obblighi internazionali dell’Italia in materia di discriminazione.

Amnesty International è lieta di invitarLa alla conferenza stampa di presentazione del nuovo documento intitolato “La risposta sbagliata. Il ‘Piano nomadi’ viola il diritto all’alloggio dei rom a Roma

giovedì 11 marzo ore 11.00
a Roma, presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema (largo Marcello Mastroianni 1)

I rappresentanti di Amnesty International riferiranno inoltre sull’esito degli incontri con le autorità italiane direttamente responsabili della situazione in cui si trovano i rom.

Interverranno:
John Dalhuisen, esperto sulla discriminazione, Programma Europa e Asia Centrale del Segretariato Internazionale di Amnesty International

Ignacio Jovtis, esperto sull’Italia, Programma Europa e Asia Centrale del Segretariato Internazionale di Amnesty International

Christine Weise, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International.

Saranno inoltre presenti rappresentanti di alcune famiglie rom le cui storie sono descritte nel documento ed esponenti delle Organizzazioni non governative che lavorano insieme alle comunità rom.

Saranno disponibili fotografie e filmati.

Per ulteriori informazioni e per organizzare interviste, si prega di contattare:

a Roma: Paola Nigrelli, Addetta stampa, 06 4490224, 348 6974361, press@amnesty.it 
a Londra: Lydia Aroyo, Addetta stampa, +44 (0)20 7413 5599 o +44 (0) 7771 796350, laroyo@amnesty.org

L'appuntamento su Facebook

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 

Segnalazione di Alberto Maria Melis

Jan Yoors Crossing. Diario di sopravvivenza e resistenza al tempo della Seconda guerra mondiale Editrice Irradiazioni

È il secondo libro di memorie di Jan Yoors, e la memoria riprende dove si era arrestato il primo libro nel 1939 (Zingari, Irradiazioni, 2008). È il manuale di sopravvivenza e resistenza di Jan e dei suoi rom lovara nell’Europa della seconda guerra mondiale, che cercano di difendere la loro libertà. Si conclude con le parole di Pulika: “…È solo la vita ad aver un senso”.

L'AUTORE
Jan Yoors (aprile 1922 - novembre 1977) artista fiammingo-americano, fotografo, pittore, scultore, scrittore. Nato in Belgio, a 12 anni scappò con un gruppo di rom e viaggiò a lungo con loro. Quando ritornò finalmente a casa, i genitori che lo avevano molto cercato, invece di sgridarlo gli diedero il permesso di passare una parte dell’anno con i suoi amici zingari. L’autore li prese in parola e lo fece fino all’età di 18 anni. Più tardi nella vita scrisse il bellissimo libro dal titolo The Gypsies, 1965 (Zingari, Irradiazioni, 2008), considerato un documento unico sulla vita degli zingari. A Zingari segue nel 1971 Crossing.

ISBN: 978-88-7310-041-6
formato: 13,5x21 cm
allestimento: filo refe, copertina con bandelle
pp.: 304
edizione: 1
anno: 2009

Prezzo
€ 18,00

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


09/12/2024 @ 14:32:08
script eseguito in 119 ms

 

Immagine
 Gli amici sono partiti... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 7249 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source