intervista a Dijana Pavlovic' - Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Da maggio 2005 circa 6.000 post

La redazione
-

\\ Mahalla : Articolo
intervista a Dijana Pavlovic'
Di Fabrizio (del 12/01/2006 @ 02:35:28, in musica e parole, visitato 25519 volte)

Internet è una delle mie passioni, passo molto del mio tempo libero al computer. Cerco informazioni per me, faccio ricerche per il mio lavoro, su teatro e scrittori. Anche sui Rom, internet è uno dei pochi luoghi dove trovare notizie, senza doversi perdere nell'informazione pilotata o di parte. Detto così, sembra quasi ingenuo, ma sono convinta che internet e i blog siano ormai l'unica maniera per capire qualcosa e trovare le informazioni che altrimenti non passano ai telegiornali. Dove la trovi altrimenti la lista delle 50 persone condannate in via definitiva e sedute in Parlamento. Dove gli ultimi tagli del ministero alla scuola?

Il problema non è la troppa informazione, ma di trovare qualcosa che vada fuori dai soliti binari. Tutti vogliono subito una “verità pronta”, abbiamo poco tempo e invece il tempo serve se vuoi farti un'opinione. Meglio molta informazione che nessuna!
-

Il curriculum di Dijana Pavlovic'

Così è iniziata una lunga chiacchierata con Dijana Pavlovic'. La prima domanda, rotto il ghiaccio, è stato di raccontare qualcosa di sé.

Sono nata nel 1976 a Vrnjacka Banja, un comune di 200.000 abitanti nel centro della Serbia, molto noto per le terme, a 200 km.da Belgrado. I miei genitori sono Rom, ma da generazioni vivevano con la comunità serba.

I miei nonni erano molto più legati alla cultura e alla lingua, mio nonno era maniscalco un'occupazione tradizionale tra i Rom. I miei genitori invece si erano affrancati dalla tradizione, erano andati a scuola: mia madre aveva studiato elettrotecnica, mio padre dirigeva un piccolo negozio.

Ho passato la mia prima infanzia con il comunismo, che verso i Rom era molto, come dire, “protettivo”: i principi erano quelli di fratellanza, uguaglianza, libertà, il razzismo non era tollerato, i libri erano passati dallo stato.

Io ero l'unica Romnì della scuola. Lì sono venuta a conoscenza della mia origine, quando a 7 anni una mia compagna di classe mi ha detto: “Oggi tu hai avuto il voto più alto, ma resti una zingara!”. Tornata a casa, ho quasi “torturato” i miei genitori perché mi spiegassero perché quella bambina mi avesse parlato così e mia madre mi disse: “C'è una cosa peggiore di esser zingari: essere maleducati!”

E' stata una cosa che ha deciso la mia vita. Da allora mi sono sempre imposta di essere “la più brava” in tutto. Ho poi frequentato il liceo scientifico, e mi sono diplomata che ero già iscritta all'Accademia di Arte Drammatica di Belgrado, unica Rom iscritta. Mi sono laureata.
-

Come sei arrivata in Italia?

Nel frattempo, c'era stato il collasso del comunismo e il difficile passaggio alla democrazia, con la conseguente crisi economica, battaglie politiche, proteste degli studenti. Io vivevo da sola a Belgrado e la vita era sempre più difficile.

Durante un festival internazionale, ho conosciuto Claudio, il mio futuro marito, un italiano.

Era un periodo molto confuso, e nel 1999 sono venuta in Italia. Mi sono sposata qua.

Arrivata in Italia, parlavo serbo e inglese. Così l'italiano l'ho studiato qua.

Dopo 3 mesi che ero in Italia, sono iniziati i bombardamenti in Serbia. E' stato il periodo più brutto della mia vita: mio padre era al fronte e io sempre al telefono per avere notizie. Con difficoltà ho iniziato anche a lavorare in teatro.
-

Come stanno i tuoi?

Tutti salvi, per fortuna. Ma il paese è distrutto, manca il lavoro. Inoltre, il razzismo che prima era sconosciuto, è esploso con violenza, soprattutto in Vojvodina, dove studia mio fratello. Lui è molto più scuro di me, e mi raccomando sempre che stia attento.
-

Come sono stati i primi tempi in Italia?

Problemi: forse il fatto di essere Serba in Italia, proprio mentre la Serbia era accusata di crimini internazionali e io passavo il mio tempo al telefono con la preoccupazione per i miei sotto le bombe...

Sposando un attore, frequentando quell'ambiente, non ho mai avuto problemi di razzismo. Qualche difficoltà è subentrata dopo, continua anche adesso, quando dico che sono Rom.

Le mie radici avevo cominciato a riscoprirle in Serbia, come reazione ai miei che se ne erano dimenticati, rivendicavo l'orgoglio di essere Rom, le cose belle della mia origine.
-

Regalane qualcuna ai lettori:

  • Il temperamento, l'anima, la personalità: improvvisare l'allegria anche nei momenti più tristi, questo mi aiuta molto nel lavoro (e anche nella vita);

  • vivere una situazione schizofrenica in un ambiente estraneo: integrazione totale e crisi di identità;

  • vivere le passioni: gli occidentali tendono a contenersi e a mantenere un atteggiamento di facciata. Ma anche il senso del sopravvivere, sono convinta che questo fa parte del patrimonio genetico di tutti, ma in occidente la gente è, come dire, “iperprotetta” e non ha più questo senso di sopravvivenza;

  • infine, mi piace il mio aspetto fisico, gli occhi...

Mantengo l'adattabilità classica del Rom, ma sono molto rigida nei miei principi. So di non confondere il recitare con la vita reale: a teatro usi una tecnica, hai un copione. Quando hai davanti una persona, non puoi nasconderti.
-

Reciterai a Milano, con un pezzo impegnativo sulla Porrajmos.

E' un'idea che si è formata man mano, sino a coinvolgermi totalmente.

Nel 2000 ho fatto un progetto assieme a mio marito, Claudio Migliavacca: abbiamo portato in Italia una raccolta di poesie popolari e d'autore dei Rom serbi, che ho tradotto in italiano. Le abbiamo presentate nello spettacolo teatrale “Sentiero color cenere” (che poi sarebbe il colore dei Rom di Serbia). Li è cominciata anche la collaborazione col gruppo musicale dei Rhapsodija Trio.

Lo spettacolo trattava i temi fondamentali della cultura rom: i bambini, il rapporto con dio e la morte, i cavalli, il viaggio, la criminalità (perché no?), la magia...

Una volta, abbiamo invitato Maurizio Pagani e Giorgio Bezzecchi dell'Opera Nomadi di Milano, e poi ci siamo persi di vista. Ci siamo reincontrati nuovamente alla registrazione di una trasmissione televisiva. Lì, ha preso vita l'idea di “Porrajmos, voci di uno sterminio dimenticato”.

Lo scopo è raccontare la verità, farsi sentire, perché ancora nessuno ne sa niente, o addirittura c'è chi nega che sia successo. Mio marito e io abbiamo voluto correre il rischio di raccontare.

Sono due storie: quella di Barbara Richter, una bambina rom della Repubblica Ceca portata ad Auschwitz. Maurizio Pagani aveva trovato questa storia su Lacio Drom e mi aveva proposto di leggerla per vedere se andava bene.

La storia di Barbara Richter, viaggia accanto a quella di Mile, un bambino rom yugoslavo, sepolto come molti in quell'epoca, in una fossa comune. Mile l'ho incontrato e tradotto in italiano da un racconto di Miroslav Antic, che in quel periodo viveva accanto alla Mahala.

La sfida era: come affrontare un testo così difficile e pesante? Cercando di restituire anche il sentire di un bambino rom ad Auschwitz: si fissavano su alcuni giochi per evadere con la fantasia. E' stata la strada per parlare della mia cultura, della poesia: Barbara che con un mucchio di fango costruisce un pupazzo, e il pupazzo diventerà uno zingaro, che sarà un grande musicista conosciuto in tutto il mondo. Il musicista immaginario che l'aiuterà nei momenti più brutti, un pupazzo di fango nella tasca della sua divisa e le racconterà di centauri e cavalli...

Ultima cosa: E' una lettura spettacolo, dove oltre che le due storie c'è anche la parte legata alla Storia, si percorre il momento storico, anno per anno, (un po' come un documentario). Le due recite sono accompagnate da diapositive e musiche dal vivo. E non dimenticate che Giorgio Bezzecchi leggerà le poesie in lingua romanès ; - )

Dura un'ora, all'origine molto di più, ma è stato necessario procedere a molti tagli, anche dolorosi.

L'idea era di arrivare dai campi di sterminio ai campi nomadi di oggi. Vedremo se ce l'abbiamo fatta.
-

La II guerra mondiale ha toccato anche la tua famiglia?

Sai che tra di noi, soprattutto tra i più anziani, c'è ancora reticenza e vergogna a parlarne (vedi gennaio 2005 ndr.). Mio nonno non ha mai voluto farlo.

So che dove vivevano allora i miei, i tedeschi giravano la notte a fucilare i Rom. C'era un dottore di un paese vicino al mio. Ancora oggi ogni anno tutti i Rom gli portano i fiori sulla tomba, perché in periodo di guerra, proprio all'ingresso della Mahala, lui scrisse un cartello in tedesco: “ATTENZIONE, C'E' LA PESTE”, salvando la vita agli abitanti
-

Sei anche mediatrice culturale.

E' capitato durante le prove di teatro. C'era l'opportunità di lavorare nella scuola.

Sto con i bambini in classe, anche se il ruolo non mi è ancora del tutto chiaro. Devo coinvolgere tutti, sia nello studio che nella ricreazione. Mi piacerebbe fare un laboratorio teatrale, ma è prematuro, incombono le esigenze primarie: studiare e la frequenza.
-

Ti è mai capitato di trasmettere quel tuo sentimento di quando eri bambina: dimostrare sempre che eri più capace e più determinata?

Vedi, già allora me lo ero imposto, e non lo rinnego. Ma questa scelta mi ha comportato anche un prezzo alto da pagare, e oggi non mi sento di dare la stessa responsabilità ai bambini che si trovano in quella situazione.

La situazione in Italia è terribile per loro e c'è bisogno di investire, sui bambini e sull'istruzione. Una via bisogna trovarla: Rom, Italiani, chi può.
-

Per finire, lo spettacolo sulla Porrajmos sarà presentato anche in altre città?

Questo, bisognerà chiederlo a Pagani. Io voglio “portarlo” al 24 gennaio come si deve. E non è facile, perché l'ho vissuta molto questa recita, come una parte di me, che va oltre il momento storico.
-

Martedì 24 gennaio 2006 - ore 21.00

SALA DI VITTORIO – CAMERA DEL LAVORO di MILANO – corso di Porta Vittoria 43

PORRAJMOS
lettura spettacolo
voci da uno sterminio dimenticato
Rom e Sinti nell'Europa della 2° guerra mondiale

Con
Dijana Pavlovic' e Claudio V. Migliavacca


MUSICHE ESEGUITE DAL VIVO DA
RAHPSODIJA TRIO
Muarizio Deho', violino
Luigi Maione, chitarra
Giampietro Marrazza, fisarmonica


Con la partecipazione di Giorgio Bezzecchi, Naum Jovanovic e Daniela Di Rocco

Un progetto di MaurizioPagani

Elaborazione video
Itsos “Albe Steiner” sezione cine tv:
Simone Ferrari, Luca Lossani, Desiré Ieva

Luci e tecnica – Lele Cascione

Testi & Regia: Dijana Pavlovic' – Claudio V. Migliavacca

Articolo Articolo Commenti Oppure (14) Storico >> Stampa Stampa

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie pių cliccate


06/12/2024 @ 12:49:12
script eseguito in 34 ms

 

Immagine
 Manifestazione a Parigi per la casa e contro la guerra... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 2005 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi pių cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source