Il senso della Lega Nord per Milano e i Rom - Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
L'essere straniero per me non è altro che una via diretta al concetto di identità. In altre parole, l'identità non è qualcosa che già possiedi, devi invece passare attraverso le cose per ottenerla. Le cose devono farsi dubbie prima di potersi consolidare in maniera diversa.

Wim Wenders
-

\\ Mahalla : Articolo
Il senso della Lega Nord per Milano e i Rom
Di Fabrizio (del 03/07/2013 @ 09:00:20, in casa, visitato 3151 volte)

Articolo di Giornalettismo lungo e documentato ma, a mio giudizio, incompleto. Per chi resiste, a fine lettura ho aggiunto alcune note personali.

di Maghdi Abo Abia - 25/06/2013 - Il Carroccio attacca il sindaco Pisapia fin dalla sua elezione sostenendo come spenda le risorse destinate ai milanesi per dare case ai nomadi dimenticando come nel 2008 nacque un progetto Rom con soldi stanziati dal piano nomadi Berlusconi/Maroni e che vengono usati ancora oggi

Milano nel 2015 ospiterà l'Expo. Eppure la città non appare preparata al nuovo appuntamento, ed anzi dopo l'ipotesi ventilata da Giuliano Pisapia di non ricandidarsi alla guida della città nelle elezioni del 2016 la città appare sempre più abbandonata al suo destino, vittima di problemi di varia natura.



L'EMERGENZA ROM - La popolazione, ubriacata di rivoluzione gentile e scottata dalla gestione Moratti, nei primi due di mandato si è scoperta disillusa e scottata da una serie di provvedimenti, dall'aumento del biglietto Atm all'introduzione di Area C che hanno minato nel profondo l'autorità della Giunta. A complicare le cose, per i vincitori di centro-sinistra, le bordate dell'opposizione intenzionata a sottolineare i problemi della città possibilmente attribuendo responsabilità specifiche al sindaco ed alla sua squadra. Parliamo ad esempio dell'"emergenza", per usare un termine caro alla Lega Nord, Rom.

LA CONDANNA PER ZINGAROPOLI - Torniamo indietro nel tempo e più precisamente alla primavera del 2011, ovvero quando la campagna elettorale era al suo picco massimo e gli sfidanti, Letizia Moratti per il Pdl ed appunto l'avvocato Giuliano Pisapia, si combattevano senza esclusione di colpi. Ad un certo punto in città apparvero dei manifesti targati Popolo della Libertà e Lega Nord nel quale si diceva che con la vittoria dell'avvocato, Milano si sarebbe trasformata in una "zingaropoli". Come ci spiega l'Asgi per questa definizione Pdl e Lega Nord nel 2012 sono state condannate perché, secondo il giudice del Tribunale di Milano Orietta Miccichè la definizione era connotata da una "valenza gravemente offensiva e umiliante di tale espressione che ha l'effetto non solo di violare la dignità dei gruppi etnici sinti e rom, ma altresì di favorire un clima intimidatorio e ostile nei loro confronti".



L'ALLARME DI ENRICO SALERANI - Quindi secondo il giudice questa definizione rappresenta una molestia a sfondo razziale, vietata dall'articolo 3 del decreto legislativo 215 / 2003 per via della sua intenzione di scatenare un clima intimidatorio nei confronti di particolari etnie. Peraltro durante quella campagna elettorale era presente a Milano il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa Thomas Hammarberg il quale si definì scioccato dai manifesti affermando come questi incidessero sui diritti delle popolazioni rom e sinti e sulla possibilità d'integrazione. Eppure, nonostante la condanna e l'obbligo di pubblicazione della sentenza sul Corriere della Sera, la Lega Nord ha proseguito nella sua battaglia anti-rom il cui ultimo capitolo è stato raccolto da Il Giornale che ha ripreso la voce di Enrico Salerani, capogruppo della Lega Nord in zona 8, zona strategica visto che al suo interno c'è Fiera Milano, City Life, il quartiere sperimentale QT8 e lo stadio di San Siro.

L'OCCUPAZIONE DEI CAPANNONI DI VIA MONTEFELTRO - Salerani scrisse anche sul portale Partecipami lo scorso 29 aprile, spiegando che in via Montefeltro 8 200 zingari hanno occupato una fabbrica abbandonata trasformandola in un campo nomadi abusivo "con quintali di immondizia, baracche fatiscenti, possibile presenza di amianto, macchine e camper di dubbia provenienza, alcune con svariati fori di proiettili, il tutto con molti bambini e minori costretti a vivere in questa situazione di degrado". Secondo Salerani

    E' intollerabile che a Milano nel 2013 vi siano zone franche ove per altro, molti bambini sono costretti a crescere in una situazione non favorevole a garantire loro un futuro dignitoso e sereno.

La richiesta è una sola, ovvero provvedere allo sgombero dell'area interpellando anche l'assessore alla sicurezza. Il sito poi nei giorni scorsi è stato visitato da Matteo Salvini e dall'assessore provinciale alla Sicurezza Stefano Bolognini, autodefinitosi "l'assessore in scooter" per via della sua scelta di rinunciare all'auto blu. Questi, dalle colonne del suo sito, ha spiegato che nonostante manchino due anni ad Expo, è impensabile che esistano realtà come il campo "dove scorrazzano i topi e il puzzo e' incredibile". A quel punto tocca a Matteo Salvini che si rivolge al sindaco, la cui foto compare a fondo del comunicato: "Non sto a cercare colpe ma dico al sindaco: sei il sindaco di tutta Milano, non e' possibile che a Milano ci siano realta' di questo genere".

LA VOCE DI MATTEO SALVINI - Lo ha detto il segretario nazionale della Lega Lombarda Matteo Salvini, che insieme ai consiglieri di zona e all'assessore provinciale alla Sicurezza Stefano Bolognini ha visitato il campo rom di via Montefeltro 8 a Milano. Continua Salvini: "Non ci sono razze buone o cattive. La rabbia non e' mai giustificata, ma ai semafori, in metropolitana, negli appartamenti non trovo bresciani, o valtellinesi, canadesi o australiani a rompere le palle ai cittadini. Se questa gente si mette ai margini, Milano non ha bisogno di questa gente". Perché, secondo l'accusa, la scelta di dieci famiglie di entrare nell'ex stabilimento abbandonato di Galileo Avionica, società del gruppo Finmeccanica, li ha spinti automaticamente ai margini. Sulle colonne del Giornale invece la situazione assume altri contorni. Gli insediamenti sarebbero diventati due con un totale di 400 persone.

"DOBBIAMO TROVARGLI UNA CASA?" - A lanciare l'allarme, come detto, è ancora Salerani. I nomadi sarebbero provenienti dal campo smantellato di via Triboniano, gli stessi -continua il pezzo- che avevano preso i soldi dalla giunta Moratti per tornare in Romania. Ed ora "dopo aver gironzolato" sono tornati e sono entrati in via Montefeltro 8 ed ora qui vivono in 200. Altri 200 sarebbero finiti nel capannone già casa della Italmondo. La colpa? Della sinistra. A spiegarlo è ancora Salerani:

    "Siamo stati poi costretti a votare contro la mozione di allontanamento perché la sinistra vi aveva incluso l'obbligo di trovare per questi individui una situazione abitativa stabile. Ma come? Hanno preso i soldi per andarsene e adesso non solo sono tornati ma gli dobbiamo trovare una casa? Una funzionaria della polizia locale ci ha assicurato che lo sgombero delle due aree È una priorità ma non ci ha potuto assicurare sui tempi"

PATTI DISATTESI - A questo punto facciamo un viaggio indietro nel tempo e vediamo lo sgombero del campo nomadi di Via Triboniano. Ininsubria ci porta la voce dell'ex rappresentante della Lega Nord in Regione Lombardia Davide Boni che aveva spiegato come i Rom, dopo aver ricevuto 15 mila euro a nucleo familiare per tornare in Romania, sono partiti e rientrati. Il Comune nel 2011 -giunta Moratti- ha quindi speso 800 mila euro per mandarli via. Eppure sono qua. A questo punto ecco l'accusa alla giunta di centrosinistra: "L'amministrazione di sinistra che governa il capoluogo ha praticamente rinunciato agli sgomberi e cerca di legalizzare e stabilizzare la presenza dei nomadi a Milano". Cosa non vera visto lo sgombero del campo di via Dione Cassio. Ma c'è di più:

    Ogni patto compiuto nel passato è stato puntualmente disatteso

LE CASE FORNITE DALLA GIUNTA MORATTI - Il Corriere della Sera ci ricorda che il primo maggio 2011 vi fu uno sgombero immediato del campo di Via Triboniano, zona Certosa, in direzione di Rho Fiera. Qualcuno, e segnatamente le opposizioni, definì il progetto uno "sgombero elettorale". Le 102 famiglie che avevano aderito al "patto di legalità" con Palazzo Marino ricevettero aiuti diversi. 55 di loro vennero aiutate attraverso l'Avsi, una Ong alla quale si appoggiò il Comune e ricevettero soldi per tornare in Romania. Vi fu poi l'assegnazione di 20 case Aler, sei case popolari assegnate a famiglie con bambini disabili e due case acquistate con mutuo, mentre vennero registrati altri 20 "affitti assistiti".

LE STRUTTURE CON ARIA CONDIZIONATA - A questo punto sorge una domanda: il centrosinistra è accusato di fornire case ai rom. Eppure questo venne fatto nel 2011 dalla giunta a cui apparteneva anche la Lega Nord. Allora cosa succede? Ma andiamo avanti. Paolo Signorelli ha scritto su Il Giornale d'Italia, testata diretta da Francesco Storace, che la Milano di Pisapia è a misura di zingaro. Perché? Per via dell'aria condizionata prevista nella nuova struttura Rom che aprirà i battenti in periferia. Continua Signorelli:

    Alla faccia della città sicura descritta da Pisapia. Forse gli unici ad essere sicuri, adesso, sono i rom che potranno godere anche di una vigilanza h 24 pronta a proteggerli da qualsiasi attacco nemico. "Nessuno tocchi i gitani", potrebbe essere il cartello affisso fuori il nuovo campo rom. Ma non è affatto finita. Udite udite, per tutta l'estate ci sarà il "cocomero night" dove i nomadi potranno dedicarsi a grasse mangiate di anguria e girare a torso nudo nel quartiere. A spese di chi? Di Palazzo Marino, che domande. E ancora, l' "aperirom", dove gli zingari (prima si chiamavano così) brinderanno alla generosità del sindaco. E garantita sarà la presenza di Vendola.

IL CENTRO DI ACCOGLIENZA - Le "case con aria condizionata" non sono altro che un centro di accoglienza, come spiega Milanotoday, che sorgerà in via Lombroso, sui terreni dove sorgeva il campo della squadra di calcio Ausonia, di proprietà della So.Ge.Mi, la società che gestisce l'Ortomercato. Qui vivranno 150 rom provenienti dai campi di via Dione Cassio, recentemente sgomberato. Il terreno sarà dato in usufrutto gratuito fino all'ottobre 2014 ed il costo per il Comune sarà di 60 mila euro al mese, soldi provenienti dal "Piano Rom" del Governo, istituito con decreto ministeriale il 21 maggio 2008 e cancellato dalla Cassazione il 2 maggio 2013 in quanto l'emergenza paventata nel testo di fatto non esisteva, respingendo così il ricorso del governo, presentato il 15 febbraio 2012 (Governo Monti).



IL PIANO ROM FIRMATO ROBERTO MARONI - Il "piano Rom", come spiega 02 blog riprendendo un post su Facebook del Comune di Milano, venne varato nel 2008 dal governo Berlusconi, in cui Roberto Maroni, ricopriva la carica di ministro dell'Interno. Nel piano si decise che Milano doveva ricevere 13,6 milioni di euro prevedendo che i prefetti diventassero "commissari" per la realizzazione degli interventi. Di questi soldi, 8 milioni vennero spesi per la chiusura del campo di via Triboniano mentre la riqualificazione dei campi di Martirano e di via Chiesa Rossa non si conclusero. E da qui vennero presi i 15 mila euro destinati alle famiglie Rom. Da notare come il piano venne bocciato il 16 novembre 2011 dal Consiglio di Stato con questa motivazione:

    La presenza di Rom non è definibile come emergenza in quanto si tratta di una presenza ordinaria

La nuova Giunta ha sbloccato i fondi restituiti dalla Prefettura al Governo. Parliamo di 5 milioni di euro statali vincolati ad azioni per la gestione della presenza dei Rom. E torniamo ora al centro di Via Lombroso. Qui gli ospiti potranno stare massimo 40 giorni, rinnovabili quattro volte, per un totale di 160 giorni. Le stanze saranno container mentre sono previsti moduli wc e docce in un rapporto 1-10. Il centro sarà sorvegliato dalla Polizia locale 24 ore su 24 mentre le associazioni di settore e la protezione civile si occuperanno di gestire il centro.

AREA ABBANDONATA - La Lega invece voleva qualcosa di diverso. Ancora Matteo Salvini, ripreso da Forlanini Today, per il quale i soldi del piano rom potevano essere spesi : "per esempio con gli sgomberi, mentre Pisapia preferisce regalare spazi, dotati di tutti i comfort, ai nomadi piuttosto che pensare alla sicurezza dei milanesi". Detto che la giunta Moratti ha fornito case Aler, quindi case destinate ai milanesi, e che gli otto milioni spesi per lo sgombero di Triboniano si sono tradotti in una nuova occupazione, forse, e l'ha confermato anche Davide Boni, il meccanismo della cacciata non funziona più. Tanto tornano. Parliamo poi di un'area abbandonata, protetta da un lato dal canile municipale e dall'altro dalla massicciata della ferrovia. Una zona che quindi non disturberà nessuno, come dichiarato da Alberto Albuzza, presidente dell'associazione grossisti ortofrutticoli che, ripreso dall'agenzia Omnimilano, ha detto:

    E' un'area finora abbandonata, lontana dai mercati il cui utilizzo non interferirà certo con le nostre attività

"IL COMUNE INVESTE SOLO PER I NOMADI" - Il Giornale invece parla dell'allarme dei grossisti. Franco Cereda, presidente dell'associazione grossisti piante e fiori ha detto: "Noi aspettiamo da anni interventi di manutenzione ordinaria e non è ancora stata completata la bonifica dell'amianto. E il Comune invece investe soldi per i nomadi". Probabilmente non sa che questi soldi vengono da Roma e che sono stati forniti dal Governo Berlusconi nel 2008. Parlando poi dell'efficacia degli sgomberi, cerchiamo con l'aiuto del Corriere della Sera di ripercorrere la saga del campo di via Rubattino. Questo è stato sgomberato nel 2007, nel 2009, nel 2011 e nel 2012. L'area? Sempre la stessa, quella compresa nell'area ex Cesi di via Caduti di Marcinelle.

QUATTRO SGOMBERI IN CINQUE ANNI - Stefano Pasta della Comunità di Sant'Egidio, dichiarò: "Noi siamo presenti a Rubattino dal 2007: le aree occupate sono sempre le stesse, in particolare sono ben noti gli sgomberi del 2009 e del 2010. Rispetto a quei fatti, ci sono grandi analogie, ma anche grandi differenze". Ovvero nel 2012, rispetto alle altre volte, lo sgombero era stato annunciato mentre in precedenza veniva denunciata "quella violenza verbale che aveva contraddistinto gli interventi precedenti, quando per esempio le baracchine venivano buttate giù anche davanti ai bambini". Veniva inoltre garantita l'integrità familiare: "la giunta riconosce l'unità familiare, che è stata offerta a a tutte le persone del campo, mentre prima i membri di una stessa famiglia venivano divisi in strutture diverse".



UN RIASSUNTO - Ricapitoliamo. La Lega Nord denuncia la presenza di 200 o 400 persone in aree dismesse nella zona Certosa, caratterizzata dalla presenza di capannoni industriali abbandonati. La soluzione sarebbe quella degli sgomberi. Sgomberi che come abbiamo visto nel caso di via Rubattino, non hanno portato a nulla. Anzi, nel 2009 il campo venne "liberato" cinque volte nello stesso giorno. La giunta Pisapia venne incolpata di voler dare una casa ai Rom, ignorando -o tacendo- che i soldi vengono da un piano governativo firmato da Roberto Maroni, oggi segretario della Lega, e che questi denari sono vincolati alla questione Rom. Di fatto non vanno a bilancio del Comune, perché sono di Roma.

FONDI GIA' STANZIATI - Il primo maggio 2011 con una mossa definita dalle opposizioni "elettorale", venne sgomberato il campo di Via Triboniano e la Giunta Moratti assegno' ai Rom case dell'Aler, due mutui, altre sei case popolari e 20 affitti. Chi voleva andare via invece riceveva 15 mila euro, soldi sempre provenienti da Roma. Con la rimanenza bloccata dalla Prefettura e richiesta dalla nuova Giunta, viene creato un campo d'accoglienza temporaneo in una zona abbandonata e la Lega sostiene che il comune pensa ai Rom ignorando i milanesi, dimenticando di dire che si tratta di fondi già stanziati e sopratutto vincolati. E torniamo al punto di partenza. Secondo Salvini servirebbero più sgomberi ma la domanda è una sola: la gente cacciata dal campo, dove va?



24 BARACCOPOLI ABUSIVE A MILANO - Il problema dei campi nomadi in città è evidente. Non ci si puo' avvicinare pena il rischio di ricevere sassate e non si tratta di un'esagerazione ma quanto successo anni fa ad un treno sulla linea Milano Villapizzone - Milano Certosa, fermo in linea e bersagliato di sassi dai residenti. Queste storie riguardano anche aggressioni a volontari, a forze dell'ordine ed a persone che si trovano a passare da quelle parti. Ma la politica dello sgombero fine a sé stessa non porta a nulla. Repubblica ci comunica che l'assessore Granelli non ha voluto rendere pubblica la mappa la mappa delle zone di criticità 2012′ compilata dai vigili. Si sa che i campi autorizzati al momento sono sette e che dal prossimo luglio nei campi ci saranno solo rom italiani e non rumeni, residenti nelle 24 baraccopoli abusive in città. Nel 2003 i campi erano 24 comprensivi di regolari ed abusivi.



PIU' GROM MENO…? - Nel leggere poi il modo in cui è stata definita la questione del centro di Via Lombroso, si capisce che i Rom per qualcuno rappresentano il "cavallo di troia" per attaccare la Giunta attuale. Come dimenticare lo slogan "più Grom meno Rom", sviluppato dalle opposizioni nei giorni della protesta sul divieto di vendita d'asporto di gelati, bevande ed alimenti oltre la mezzanotte e ritirato dopo la rabbia manifestata dalla catena di gelati Grom che non voleva essere associata ad alcuna propaganda politica rifiutando lo slogan? Il sospetto è che una forza politica voglia continuare a picconare la città e la giunta accusandola di delitti che non ha commesso omettendo come i fondi a disposizione vennero stanziati dal governo di centrodestra e che vennero spesi in larga parte per uno sgombero che ha portato ad una nuova occupazione. Del resto via Montefeltro è isolata, protetta da campi abbandonati e dall'autostrada e specie di notte è terra di nessuno, sgombero o non sgombero. Nei dintorni è presente Via Capuana, dove nel 2010 venne arrestata tra le proteste degli abitanti una donna italiana accusata di spaccio di cocaina. A dimostrazione che la città ha bisogno di azioni concrete e non di propaganda. Zingaropoli non si puo' più dire ma certo per qualcuno il termine è ancora tremendamente di moda. (Photocredit Lapresse / Milanotoday/ Google Maps)


Nota: A Milano esistono da anni due specie di giochi a rimpiattino: quello buono e quello cattivo . L'ultimo. lo conoscono in molti: quel meccanismo di infiniti sgomberi che riguardano sempre il solito centinaio di Rom: arrivano i vigili e loro si spostano, i vigili arrivano anche nel nuovo posto e così via finché dopo un po' non si torna alla casella di partenza. Risultato: perdita continua di proprietà private, abbandono scolare e lavorativo, spese a carico dell'intera comunità, senza che ne esca una soluzione duratura.

Ma esiste anche il rimpiattino dei buoni: quelli che hanno trovato casa col piano Maroni. Non sono molti in effetti, con qualcuno di loro ogni tanto scambio due chiacchiere. Perché rimpiattino? Diciamo che si trovano in questa situazione da un anno e mezzo/2 anni: in questo periodo sono stati rimbalzati da una casa, ad una comunità alloggio, a qualche centro di accoglienza privato, senza mai avere una casa che potesse dirsi propria. Insomma, con un tetto sulla testa, ma sempre nomadi.

Perché? Perché il piano Maroni (e gli accordi che ne sono seguiti con comune e prefettura di Milano) prevedevano che comunque la responsabilità di questa politica della casa (ricordiamoci che il piano rischiò di saltare a settembre 2010, quando si trattò di consegnare BEN 25 APPARTAMENTI, come era stabilito) ricadano sul cosiddetto "Terzo settore", che detiene chiavi e contratti delle strutture dove questa gente è ospitata. Che poi sia responsabilità sua o della mancanza di fondi, come sempre la fase B (l'accompagnamento all'autonomia lavorale) non è mai partita. Chi ancora se la cava, campa tuttora di lavori in nero.

Ma da sempre, non solo quando si tratta di Rom, Milano è una città che investe sul cemento, ecco allora perché chi da anni si sporca le mani su questi temi lamenta quanti soldi vadano al Centro d'Emergenza di via Lombroso (Emergenza? a De Corato fischieranno le orecchie!) e quanta miseria sia destinata a scuola e lavoro, le due uniche chiavi per uscire da questa lunghissima impasse.

Aggiungo un altro punto, altrettanto annoso: Tavoli, consulte, associazioni ecc. si arrabattano e si arrabbiano (o semplicemente battono cassa), senza che sia chiaro chi decida cosa E SOPRATTUTTO QUANDO. Ma se, come sempre, la voce di questi sfigatissimi Rom e Sinti non arriva nelle discussioni (al massimo si ode una lontanissima eco), non sarebbero proprio i media a doversi sentire in obbligo di cercare questa gente e raccoglierne la testimonianza?

Che la colpa sia dei Rom, che sia del Comune, che sia delle associazioni... poco mi importa. Ripeto, non è buonismo, è riconoscere che senza di loro non si può elaborare un ragionamento pratico e critico. BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI ma... INDISPENSABILI.

Articolo Articolo Commenti Oppure (0) Storico >> Stampa Stampa

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


04/12/2024 @ 19:10:01
script eseguito in 39 ms

 

Immagine
 popoli e idee in movimento... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 8064 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source