Da
Roma_Francais
By Bloomberg News/International Herald Tribune
Tribunale francese blocca la deportazione dei Rom
Parigi, 01-09-2010 - Un tribunale francese ha bloccato la deportazione di 
sette Rom [...], un colpo al piano del presidente Nicolas Sarkozy di smantellare 
i campi illegali.
Il tribunale amministrativo di Lille ha cancellato ieri gli ordini di 
deportazione, dicendo che il caso non corrispondeva allo standard legale di 
porre "una reale, immediata, e sufficientemente grave minaccia," secondo quanto 
dichiarato.
Sarkozy ha ordinato le demolizioni dei campi e le espulsioni dopo che alcuni 
itineranti si erano scatenati in Francia centrale a seguito della morte di uno 
di loro durante un controllo di identità. Anche se i rivoltosi erano cittadini 
francesi, la maggior parte dei campi smantellati sono abitati da zingari che 
hanno cittadinanza rumena e bulgara.
Il governo ha detto lunedì che in agosto le autorità francesi hanno 
smantellato 128 campi e deportato 977 persone in Romania e Bulgaria.
Nel contempo, ieri la Francia ha difeso le proprie deportazioni di stranieri, 
centinaia di Rom inclusi, e chiesto che il governo rumeno spenda più soldi 
ottenuti dall'Unione Europea nell'integrare in patria i gruppi di minoranza.
Dopo colloqui con la Commissione Europea, due ministri francesi hanno detto 
che la controversa politica è in linea con la legge francese ed europea, 
rigettando le accuse di discriminazione.
In una conferenza stampa a Bruxelles, il ministro francese per l'Europa, Pierre 
Lellouche, ha criticato il governo rumeno che, dice, spende solo lo 0,4% dei 5 
miliardi di $ che riceve annualmente in sussidi dall'Unione Europea per 
integrare la sua minoranza rom.
Lellouche ha chiesto al governo rumeno di sottolineare un piano per una 
migliore integrazione, focalizzandosi su istruzione, alloggio, salute e 
formazione.
Il governo francese ha sostenuto che i Rom non sono un bersaglio specifico 
come gruppo.