Ricevo da Paul Polansky
Comunicato stampa, 1 settembre 2010
Il principe Karel VII von Schwarzenberg, ministro degli esteri della 
Repubblica Ceca, e il dr. Bernard Kouchner, ministro degli esteri francesi, 
hanno recentemente denunciato la deportazione dei Rom dalla Francia. 
Deportazione decisa dal presidente francese Nicolas Sarkozy alla fine di luglio. 
Circa 8.300 Rom di nazionalità rumena e bulgara sono stati espulsi dalla Francia 
dall'inizio dell'anno. Quasi 10.000 sono stati espulsi nel 2009.
Schwarzenberg si è opposto alla deportazione dei Rom dalla Francia dicendo 
che la decisione è stata presa su basi razziali ed è contraria allo spirito e 
alle norme dell'Unione Europea.
Kouchner ha detto di aver considerato le dimissioni, riguardo la politica del 
presidente Sarkozy di deportare i Rom. Non si è dimesso.
Agli occhi dei Rom e dei Sinti cechi e dell'esperienza dei Rom del Kosovo, 
entrambe i personaggi rappresentano l'ipocrisia ai massimi livelli.
Durante la II guerra mondiale il padre di Schwarzenberg, principe Karel VI, 
usò zingari ed ebrei come schiavi per i lavori forzati nelle sue tenute in 
Boemia meridionale, prima che i Tedeschi la passassero sotto loro 
amministrazione.
Nel 1999 come capo dell'ONU in Kosovo, Kouchner piazzò circa 200 famiglie di 
rifugiati rom in campi posti su terreni altamente contaminati promettendo loro, 
alla baronessa Nicholson e a me stesso che sarebbero rimasti lì solo per 45 
giorni. Disse che essendo lui dottore, conosceva il pericolo dell'avvelenamento 
da metalli pesanti e che se questi Rom non avessero potuto tornare alle loro 
case, li avrebbe portati all'estero. Undici anni più tardi, dopo 89 morti (molte 
attribuite ad una combinazione di malnutrizione e avvelenamento da piombo), 140 
famiglie sono ancora in questi campi.
Dopo la II guerra mondiale, dal 1945 al 1948, il principe Karel VI continuò 
ad adoperare forza lavoro schiavizzata nelle tenute che gli erano state 
restituite. Stavolta, gli schiavi erano cittadini tedeschi della Cecoslovacchia, 
che si suppone vi fossero stati deportati nel 1945. Comunque, Schwarzenberg li 
mantenne in stato di detenzione in una villa confiscata ad un Ebreo, adiacente 
alla sua proprietà, prima che i comunisti lo obbligassero a fuggire nel 1948.
Nel 2000,la squadra medica ONU di Kouchner raccolse campioni sanguigni di 
molti Kosovari nella città di Mitrovica, dopo che a diverse truppe NATO fu 
rilevato avvelenamento da piombo. I livelli più alti di piombo (i più alti nella 
letteratura medica) furono trovati tra i bambini rom nei campi ONU dove Kouchner 
li aveva piazzati, accanto alle locali miniere di piombo. La squadra medica ONU 
di Kouchner in un rapporto scritto inviatogli, raccomandava l'immediata 
evacuazione dei campi e cure mediche. Kouchner rifiutò.
Negli anni '90 il principe Karel VII von Schwarzenberg, col presidente Havel, 
ricevette in restituzione molte delle terre e dei castelli di suo padre, e le 
proprietà praghesi che erano state confiscate nel 1948 dall'allora governo 
comunista. Il ritorno di queste terre rese Schwarzenberg l'uomo più ricco della 
Cecoslovacchia. Secondo la legge ceca le proprietà non avrebbero dovuto 
ritornargli, perché durante e dopo la II guerra mondiale gli Schwarzenberg 
usarono forza lavoro schiavizzata in queste proprietà.
Nel 1999 Medecins sans Frontieres (Dottori senza Frontiere), di cui Kouchner 
era cofondatore, ricevette il Premio Nobel per la Pace. TIME magazine scrisse 
che Kouchner era "Un uomo di fuoco, un guerriero di pace, che aveva inventato il 
dovere di ingerenza internazionale." Kouchner più tardi approvò "nel nome dei 
diritti umani" l'invasione e l'occupazione USA dell'Iraq.
Nella Repubblica Ceca un allevamento di maiali si trova ora sulle fondamenta 
del campo di sterminio per Rom e Sinti di Lety. Karel VI Schwarzenberg usava i 
Rom di questo campo per lavorare nelle sue foreste e cave di pietra. Oggi questo 
sito di olocausto è dissacrato da 20.000 maiali che defecano vicino alle fosse 
comuni dei bambini annegati dalle guardie ceche nel laghetto degli Schwarzenberg 
accanto al campo.
Oggi negli ex campi ONU a Mitrovica ogni bambino concepito nasce con danni 
irreversibili al cervello, a causa degli alti livelli di piombo nel sangue 
materno. L'anno scorso venne chiesto al dr. Kouchner di intervenire per salvare 
queste famiglie che lui aveva abbandonato nel 1999. Non lo fece.
Dal 1984 al 1991 Schwarzenberg presiedette la Federazione Internazionale di 
Helsinki per i Diritti Umani. Mai si è scusato con i Rom e Sinti cechi (neanche 
con gli Ebrei cechi) perché la casata degli Schwarzenberg li aveva usati come 
schiavi durante la II guerra mondiale.
Anche se attualmente è ministro degli esteri in Francia, Kouchner non ha mai 
inviato nessuno dall'ambasciata francese a Pristina per aiutare i bambini 
sofferenti di malnutrizione ed avvelenamento dai piombo nei campi rom da lui 
stabiliti nel 1999 e che promise di chiudere in 45 giorni.
Questi Maestri dell'Ipocrisia parlano soltanto per ottenere i loro nomi nelle 
notizie di testa. Non sono i leader mondiali che pretendono di essere. Stanno 
ignorando principi morali e legali e danneggiando la credibilità delle leggi 
internazionali.
Schwarzenberg e Kouchner usano i Rom in maniera paternalistica per 
evidenziare la loro reputazione nei diritti umani. Speriamo che il pubblico, i 
Rom specialmente, comprendano quanto siano falsi questi "leader morali e 
politici".
Paul Polansky
Head of Mission
Kosovo Roma Refugee Foundation
"SAVE LEAD-POISONED CHILDREN OF KOSOVO"
Please Sign This Petition 
http://www.thepetitionsite.com/5/Save-Children-Dying-From-Lead-Poisoning