Invito alla stampa 
		
			Di  Fabrizio (del 05/10/2011 @ 09:41:52, in  Italia, visitato 1739 volte)
		  
	 
	
	
		  Lunedì 10 ottobre 2011, alle 11 
 
presso la Sala Igea, piazza dell'Enciclopedia Italiana, 4  Roma 
 
 
Il Centro europeo per i diritti dei rom (Errc) e l'Associazione 21 luglio 
presenteranno i due rapporti sui diritti dell'infanzia e delle donne rom 
recentemente inviati alle apposite Commissioni delle Nazioni Unite. 
 
Le due associazioni hanno condotto specifiche ricerche sulla situazione delle 
donne e dei bambini rom in Italia. Da entrambe le analisi emerge ancora una 
volta la palese violazione dei diritti della comunità rom e sinte in Italia. 
Nonostante i provvedimenti straordinari, continua a mancare per i rom in Italia 
la garanzia di una sistemazione abitativa adeguata. Mancano inoltre progetti 
mirati per favorire l'integrazione con gravi ripercussioni per i soggetti più 
deboli: i minori e le donne. 
 
La pratica degli sgomberi forzati (154 tra marzo e maggio 2011 nella sola Roma, 
per un totale di 1800 persone coinvolte) non è stata accompagnata da nessun 
miglioramento delle condizioni abitative della comunità rom. Questi interventi, 
che si traducono in continui trasferimenti forzati delle famiglie, ostacolano 
poi la frequenza scolastica dei minori. Anche le condizioni igieniche e 
sanitarie sono spesso inadeguate: studi sul campo hanno dimostrato che una 
percentuale crescente di bambini cresciuti in queste condizioni manifesta 
disturbi del sonno e dell'attenzione, ansia, iperattività e ritardi 
nell'apprendimento, tutti problemi destinati ad aggravarsi durante l'adolescenza 
e l'età adulta. 
 
Per quanto riguarda le donne, un alto numero delle intervistate da parte dell'Errc 
ha raccontato di aver subito maltrattamenti e minacce da parte delle forze di 
polizia e violenze domestiche, violenze quasi mai denunciate per il timore di 
ritorsioni. Per le donne rom, inoltre, anche l'accesso all'istruzione e 
all'impiego risulta fortemente ostacolato. Un altro problema, troppe volte 
ignorato, riguarda infine la pratica dei matrimoni precoci. 
 
Durante l'incontro saranno discusse le osservazioni conclusive delle due 
Commissioni, Cedaw (Comitato per l'eliminazione delle discriminazioni contro le 
donne) e Crc (Comitato per i diritti dell'infanzia), delle Nazioni Unite e le 
preliminari risposte del governo italiano. 
 
Alla presentazione dei due rapporti interverranno Dezideriu Gerley, 
(direttore dell' Errc), Carlo Stasolla (presidente dell'Associazione 21 luglio) e 
Concetta Smedile, (ricercatrice presso Errc e coordinatrice della ricerca sulla 
situazione delle donne rom in Italia). 
 
Si prega confermare la partecipazione entro il 6 ottobre c.a. 
 
Sinan Gökçen ERRC Media and Communications Officer 
sinan.gokcen@errc.org  Mob.: 
+36.30.500.1324 
Daniela Sala 
Ufficio stampa Associazione 21 luglio 
ufficiostampa@21luglio.com  
Mob.: +39.329.6769773 
 
Una
precedente segnalazione che potrebbe tornare utile (ndr) 
	 
          
	
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