Da
Roma_Francais (ed una
notizia gemellata)
Mendicare con un bambino: è autorizzato
La mendicità con un bambino, può essere scioccante o commovente. Eppure, 
secondo la corte d'appello di Bruxelles, questa pratica non è illegale. La legge 
autorizza i mendicanti a prendersi cura dei loro piccoli. E' lo sfruttamento dei 
bambini ad essere illegale.
Tendere la mano per chiedere una moneta è autorizzato dalla legge. 
L'accattonaggio per strada e negli spazi pubblici quindi non è illegale. E 
mendicare con un bambino? Anche se questa pratica può scioccare o commuovere, è 
lo stesso autorizzata. Secondo una decisione della corte d'appello di Bruxelles, 
in effetti è permesso mendicare con dei bambini, sopratutto con i propri. 
Secondo il giornale Le Soir, questo dovrebbe costituire un precedente 
giudiziario.
Verbalizzata un giovane rumena
Il caso riguardava una giovane rumena di 20 anni, che chiedeva l'elemosina a 
Bruxelles accompagnata dai suoi figli di 3 anni e 7 mesi. Loredana non 
beneficiava di alcun reddito fisso e le era stato rifiutato l'aiuto del CPAS. 
Come spiegato dai suoi avvocati al giornale "Le madri rom non possono 
concepire di separarsi dai loro figli prima che siano scolarizzati". E' 
stata sanzionata dalla polizia in varie riprese tra il gennaio 2007 e marzo 
2008. Se il delitto di mendicità è stato abrogato nel 1993, nel 2005 è stata 
votata una nuova legge per rafforzare la lotta contro la tratta ed il traffico 
di esseri umani.
Condannata in prima istanza, assolta in appello
Nella prima istanza, il tribunale l'aveva condannata a 18 mesi di prigione ed 
una multa di € 4.125. Giudizio ribaltato in appello. "E' una comprovata 
nullatenente che mendicava con uno dei suoi bambini nelle Stazioni du Nord e du 
Midi, l'accusata non ha 'assunto', 'esercitato', 'deviato' o 'scelto' nessuno 
per 'consegnarlo alla mendicità' o 'incitarlo a mendicare'," indica la 
sentenza.
"La circostanza che una giovane mendicante avesse dei bambini di età molto 
giovane a cui accudire, ancorché sollecitare la generosità dei passanti, ed 
approfittare dei benefici della loro presenza per suscitare pietà, di certo non 
è una scusante, ma non costituisce infrazione penale", ha aggiunto la camera 
costituzionale, che ha assolto la giovane donna.