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Memorie del Porrajmos: la persecuzione dei Sinti e dei Rom sotto il fascismo
Di Fabrizio (del 08/04/2010 @ 09:14:06, in Italia, visitato 1613 volte)

Ricevo da Marco Brazzoduro

Prignano sulla Secchia - Sala Convegni del Municipio
10 aprile 2010

Fra il 1940 e il 1943 a Prignano sulla Secchia fu istituito un campo di concentramento in cui furono internati 79 cittadini italiani appartenenti alla minoranza dei Sinti, una popolazione perseguitata durante il periodo fascista poiché considerata una razza inferiore da eliminare. A ricordo di quegli eventi sarà collocata una targa in Municipio, nell’area in cui era stato costruito il campo.
Con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Istituto Scolastico “F. Berti” e l’Istituto storico di Modena, intende proseguire lungo il percorso di recupero della memoria per raccontare luoghi, vicende e personaggi che hanno scritto la storia della nostra

Alle ore 9.00 i ricercatori dell’Istituto di Cultura Sinta di Mantova approfondiranno le tematiche legate al mondo dei Sinti e dei Rom con gli allievi della classe terza della scuola secondaria di primo grado

Durante la mattinata sarà possibile conoscere dal vivo la tradizione musicale dei Sinti
La cittadinanza è invitata a partecipare

10.30
Saluto delle Autorità
Saluto del Presidente della Federazione Rom e Sinti insieme
Saluto di Angela Benassi, Vice presidente Istituto storico di Modena

10.50
Intervento della Prof.ssa Paola Trevisan, Docente dell’Università di Verona
La persecuzione dei Sinti e dei Rom durante il regime fascista

a seguire
Testimonianze dirette e letture degli alunni dell’Istituto Comprensivo Berti

12.20
conclusioni del Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini

12.30
Scoprimento della targa in ricordo delle famiglie sinte internate a Prignano fra il 1940 e il 1943