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Che cosa c'entra il CARA per le famiglie Rom di Salone e del Casilino 900?
Di Fabrizio (del 18/01/2010 @ 00:37:43, in casa, visitato 2264 volte)

di Eugenio Viceconte - Jan. 17th, 2010 at 8:09 PM

Da pochi minuti il TG3 Lazio ha annunciato che domani mattina circa 150 rom del Campo di Salone, un campo legale, spartano ma attrezzato con container e servizi, saranno spostati al Centro Richiedenti Asilo (CARA) di Castel Nuovo di Porto (circa a 50 km dal campo di Salone).

Un CARA non è una prigione o un CIE ma è comunque un luogo in cui vengono applicate restrizioni alle libertà individuali.

E' un luogo che serve ad ospitare persone appena arrivate sul territorio nazionale che richiedono asilo per motivi politici o economici.

I rom di Salone sono o di origine dell'ex Jugoslavia, e quindi sono arrivati in Italia da almeno 15 anni, o più recentemente dalla Romania.

Ovviamente parlare di richiedenti asilo per dei cittadini comunitari come i Rumeni è una bestialità incivile.
Parlare di richiedenti asilo per gente che 20 anni fa è arrivata in italia da un paese in guerra ... ed a cui l'italia 20 anni fa e negli anni a seguire non ha saputo trovare una cittadinanza, è una ulteriore bestialità.

Le promesse di Alemanno e del prefetto Pecoraro alle comunità rom di roma sono belle e dimenticate.


Gran parte della popolazione di Salone è fatta da ragazzi che sono nati a Roma!

Le foto che vedete nel seguente slide show sono state scattate da ragazzi rom in gran parte del campo di Salone.
Molte, sono scattate nel campo di Salone, un campo con gravi problemi ma che offre un minimo di normalità a chi ci vive.
Nel CARA di Castel Nuovo di Porto non troveranno tutto questo.

Ragazzi che parlano italiano, per il semplice motivo che sono nati TUTTI a Roma.

Richiedenti asilo da cosa? Dal nostro infame paese che non ha saputo dargli un futuro ne vorrà mai offrirglielo?

... altri "flash", citazioni, foto commenti e link li trovate su TUMBLR http://hiddenside.tumblr.com/