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		Campo nomadi Falconara: Comitati, Lhasa e famiglie ROM chiedono intervento del Prefetto 
			Di Fabrizio  (del 02/09/2009 @ 09:41:07, in casa , visitato 2373 volte)
		 
		
Sprintonline.com Associazione Comitato quartiere VillanovaAssociazione Comitato quartiere Fiumesino
 
 RICHIESTA DI INTERVENTO AL PREFETTO DI ANCONA: LA FRETTA E LA PROPAGANDA DEL 
SINDACO BRANDONI SUL CAMPO NOMADI RISCHIANO DI CREARE SERI PROBLEMI ALLE 
FAMIGLIE E AI QUARTIERI
 
 Le Associazioni di quartiere Comitato Fiumesino e Comitato Villanova, 
l’Associazione L.H.A.S.A., i Rappresentanti delle Famiglie ROM residenti 
nell’area sosta di Falconara Marittima, hanno inviato una nota ed una 
richiesta di intervento al Prefetto di Ancona in cui esprimono forte 
preoccupazione per le reiterate esternazioni del Sindaco di Falconara Marittima 
volte alla messa in atto della affrettata decisione della chiusura del 
cosiddetto “campo nomadi” senza aver prima individuato alloggi dove sistemare i 
suoi occupanti e senza preoccuparsi di evitare concentrazioni ghettizzanti le 
quali creerebbero situazioni deleterie e di disagio in determinate zone del 
territorio comunale.
 Nella nota inviata al Prefetto le Associazioni e i Rappresentanti della comunità 
ROM residente hanno congiuntamente ribadito al Prefetto di Ancona:
 - DI NON VOLERE LA PERPETUAZIONE DELLA PRECARIETÀ DEL “CAMPO NOMADI”;
 - DI VOLER EVITARE DI GETTARE NELLA STRADA NUCLEI FAMILIARI CHE RIMARREBBERO 
SENZA UNA ABITAZIONE;
 - DI VOLER EVITARE DI RICREARE NEGLI ALLOGGI DI EMERGENZA DEL COMUNE UNA 
SITUAZIONE CONCENTRAZIONARIA SIMILE A QUELLA DEL CAMPO NOMADI;
 - DI VOLER EVITARE LA CREAZIONE DI COSIDDETTI “QUARTIERI GHETTO” A CAUSA DELLE 
MIOPI POLITICHE DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DI ACQUISTO ED AFFITTO DI ALLOGGI 
IN EMERGENZA NEI SUDDETTI QUARTIERI DI FIUMESINO E VILLANOVA DI FALCONARA M.MA.
 
 Questo comune sentire degli scriventi è frutto del desiderio di favorire 
l’inserimento di ogni famiglia, di qualsiasi provenienza geografica e culturale, 
nel tessuto sociale della città di Falconara, nel rispetto delle Leggi vigenti e 
dei Regolamenti comunali che riguardano anche gli “alloggi destinati a 
situazioni di emergenza sociale”.
 
 Le Associazioni hanno evidenziato nella nota che la improvvida determinazione 
del Sindaco di Falconara Marittima si inserisce in una assoluta, odierna 
confusione per ciò che riguarda gli “alloggi destinati a situazioni di emergenza 
sociale” e pertanto, qualsiasi decisione affrettata e propagandistica 
dell’Amministrazione comunale risulterebbe deleteria per tutti: per i residenti 
dei quartieri e per i residenti che oggi dimorano nel campo nomadi.
 
 Per i Comitati
 Franco Budini
 tel.: 340 3802508
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