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Un pescarese di origine rom tenta la scalata alla Formula 1
Di Fabrizio (del 10/02/2014 @ 09:03:17, in sport, visitato 2068 volte)

Segnalazione di Nazzareno Guarnieri

di Marco Ratta su IL CENTRO | Pescara

PESCARA. E' un pescarese di origine rom la nuova promessa della Formula Renault. Loris Boggi Spinelli, campione del mondo di karting nel 2011, vuole ripercorrere le orme di Trulli e Liuzzi ed entrare nel circo internazionale della Formula 1.
Le qualità di guida sembrano esserci tutte, ma per coronare il sogno occorre il sostegno economico di qualche sponsor. Intanto disputerà questo campionato europeo di Formula Renault nella quale i piloti possono imparare i segreti prima di passare a formule superiori, come la Formula 3, la GP2 e la Formula 1.

Classe 1995 nativo di Atri e residente a Città Sant'Angelo, ha iniziato a praticare attività sportiva ad appena quattro anni, quando il padre Adriano lo ha portato per la prima volta in un circuito a Moscufo e, quando si è trattato di scegliere tra auto e moto, Loris non ha avuto dubbi preferendo le quattro ruote.
A 10 anni subito i primi risultati con il prestigioso successo nel campionato italiano a squadre di minikart categoria 60, sulla pista della Val Vibrata. E poi, uno dietro l'altro, altri importanti traguardi come la vittoria al torneo di Primavera sul circuito di Desenzano del Garda e il quinto posto al campionato internazionale WSK del 2009.
"La soddisfazione più bella", racconta Loris, maggiorenne da poco più di un mese, "me la sono presa nel 2011 quando ho vinto il mondiale a Sarno davanti al danese Sorensen. L'anno prima, per colpa di un contatto nella gara decisiva, non ero andato al di là del sesto posto ma fortunatamente mi sono preso la rivincita. Nel 2012 sono passato alla categoria 125 e ho ottenuto due podi nelle gare di campionato italiano Csai.
L'anno scorso, invece, ho avuto l'occasione di partecipare ad una gara di Formula Abarth dove mi sono piazzato terzo. Adesso c'è questa nuova opportunità della Formula Renault con il team Jenzer che spero di sfruttare al meglio per crescere".
Coraggio e freddezza sono le sue migliori qualità di guida, mentre come stile al volante ricorda più Liuzzi che Trulli. "Purtroppo per emergere non basta la bravura ma ci vuole anche fortuna", conclude Loris Boggi Spinelli, cugino del campione di mini moto Nicholas Spinelli. "I primi test a Valencia sono andati bene e spero di essere pronto per la prima prova stagionale che ci sarà a Monza a metà aprile"