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Proposta scuola AIZO
Di Fabrizio (del 17/09/2013 @ 09:09:53, in scuola, visitato 1482 volte)

Spett.
Dirigenti e Professori
degli Istituti scolastici

Aizo, Associazione Italiana Zingari Oggi - sezione di volontariato Trentino-Alto Adige, propone ai docenti e agli alunni/studenti il programma di interventi per scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2013-2014.

L'Associazione di volontariato che ormai da parecchi anni accompagna sinti e rom nel cammino scolastico (e non solo) si offre con disponibilità, serietà ed esperienza ad operare in collaborazione col corpo docente negli istituti, nelle classi o in affiancamento a singoli alunni/studenti.

Gli interventi di seguito proposti servono a sensibilizzare alunni/studenti e docenti alla cultura rom e sinta, a combattere pregiudizio e stereotipo, ad aiutare a costruire un percorso didattico che leghi la particolare educazione dei sinti alle richieste scolastiche.

Esperti sinti ed esperti gagè (non sinti o non rom) creeranno le condizioni affinchè emergano le tante domande che i giovani si pongono su una cultura, quella rom e sinta, ai più sconosciuta: Sono italiani? Da dove vengono? Come vivono? Quanti sono? Rubano o leggono la mano? Perché vivono nei campi abusivi? Sono clandestini e delinquenti? Perché hanno belle macchine? Perché hanno così tanti bambini?

Noi di Aizo crediamo che attraverso la conoscenza si possa creare un legame fra le diverse culture presenti sul territorio, un legame di reciproco rispetto, condizioni essenziali per costruire una società giusta e un benessere sociale diffuso.

Il Presidente
Gian Luca Magagni

Le proposte scuola di Aizo sezione di volontariato Trentino-Alto Adige di quest'anno prevedono:

  • Lezione spettacolo: gli esperti, due gagè e due sinti (il termine gagè viene usato da rom e sinti per riferirsi ad ogni persona che non fa parte del loro popolo) delineeranno gli aspetti fondamentali della cultura (la famiglia come clan, il rito matrimoniale, la lingua, i mestieri tradizionali ed i lavori attuali, i luoghi e i non luoghi dell'abitare quali campi sosta e microaree, l'arte) e della storia del popolo romanì (dalle origini ai giorni nostri). I cenni storici offrono lo spunto per riflettere sull'attualità e sul persistere ancora oggi di stereotipi e pregiudizi legati al mondo “zingaro”. L'esposizione orale è supportata dalla proiezione con Power Point di una mostra fotografica comprensiva di 60 immagini che ritraggono il popolo romanì attraverso la quotidianità della loro storia e nell'attualità. Nell'intervento vengono utilizzati altri strumenti di conoscenza della cultura romanès quali la musica (eseguita dal vivo dai Sinti di Rovereto Manuel e Popo) e la poesia. La lettura in forma teatrale delle poesie scritte da artisti sinti proietta gli studenti nel vissuto emotivo della popolazione romanès
  • Seminario per docenti: due mattine di due ore ciascuna daranno la possibilità al corpo docente di acquisire nozioni sulla popolazione romanì. Le prime due ore saranno dedicata all'informazione rispetto ad una popolazione ai più sconosciuta, partendo da dati storici e affrontando i problemi di attualità. Importante sarà approfondire la situazione di discriminazione che vivono in Europa ed i motivi che hanno portato la Comunità Europea a promuovere dei percorsi d'inclusione delle popolazioni romanì, oppure comprendere come sono considerati nel nostro ordinamento, se vivono di sussidi o di lavoro… Nelle due ore del secondo appuntamento verranno affrontate le difficoltà scolastiche dei ragazzi sinti e rom, nella ricerca di una scuola che li possa formare. Alcune esperienze di docenti e un esperto aiuteranno la riflessione comune. Obiettivo del seminario è aiutare il corpo docente ad affrontare delle situazioni che potrebbero sembrare difficili se affrontate senza strumenti adeguati.
  • Visione e discussione di un film: un momento di riflessione, conoscenza e discussione alla presenza di esperti sinti. Attraverso la proiezione di una pellicola di tematica legata ai sinti e ai rom, si crea l'occasione agli studenti di chiedere spiegazioni ai “diretti interessati” o sciogliere quelle curiosità che sono sì del film, ma che sono spesso radicate nel pregiudizio. Il rapporto diretto fra studenti e sinti speriamo avvicini i giovani della popolazione maggioritaria ai rappresentanti del popolo romanì, contribuendo ad un percorso di pace attraverso l'istruzione e la conoscenza veritiera del prossimo. I film recenti proposti sono: La canzone di Rebecca; Rukelie. I film potranno variare rispetto alla disponibilità.
  • Porrajmos: lezione spettacolo sul genocidio dei campi di sterminio nazisti, sulle atrocità del passato e il razzismo di oggi. Alunni e studenti avranno modo di approfondire questo nero capitolo della storia dell'umanità dal punto di vista di una popolazione alla quale è stato per lungo tempo negato ogni ufficiale riconoscimento dello sterminio subito, oltre che comprenderne l'elevato grado di gravità: l'80% della popolazione sinta e rom in Europa è stato annientato dal nazismo. La profondità della prospettiva storica fornisce interessanti elementi per parlare delle attuali condizioni di vita di questa popolazione e del persistere di un clima di sospetto e di ostilità nei suoi confronti.

I volontari Aizo si rendono disponibili a collaborare con i docenti per la progettazione e la eventuale creazione di ulteriori percorsi o ad apportare parziali modifiche od integrazioni a quelli sopraproposti. In attesa di un Vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.

Riferimenti Sede: Via San Cristoforo, 4 Pomarolo (TN)- Cell.: 338 5485616
E-mail: maggianluca@hotmail.com Sito Internet: www.aizo.it
Referente: Gian Luca Magagni