\\ Mahalla : Articolo : Stampa
Moldavia
Di Fabrizio (del 17/11/2005 @ 08:23:27, in Europa, visitato 2162 volte)
Par Saimir Mile
E Rromenqo Krlo - The Voice of the Rroms - La Voix des Rroms
su Romanian_Roma

Il 19 novembre 2005 è stato il 150 anniversario dell'abolizione della schiavitù dei Rrom nel prinicpato di Moldavia.
Le organizzazioni Rromani in Francia hanno organizzato una conferenza sulla schiavitù. Per quanto abbiamo lavorato 7 mesi a questo evento, non siamo riusciti a disporre di sponsor logisitici e finanziari, soprattutto riguardo la copertura delle spese di viaggio degli oratori invitati dall'estero. Che non hanno perciò potuto partecipare [...]
La conferenza si è svolta nella città satellite di Saint-Denis, vicino Parigi, dove sopravvivono circa 200 Rrom rumeni in roulottes semidistrute e baracche. Pochi i giornalisti presenti: come saprete, in questo periodo in Francia ci sono altri più pressanti problemi e 500 anni di schiavitù dei Rrom non sembrano essere tra i prioritari. Si "vendono" meglio le foto delle macchine bruciate.
Comunque, niente di nuovo o di sorprendente, ancora una volta dobbiamo lavorare tra di noi in prima persona e diffondere le notizie nelle nostre reti.L'8 febbraio 2006, sarà l'anniversario dell'abolizione della schiavitù dei Rrom nell'altro principato rumeno della Valacchia.
Stiamo comunque provando ad organizzare una conferenza più ampia, che possa portare alla luce questo aspetto che oggi, a 150 anni di distanza, rimane largamente ignorato, per quanto ne siano ancora visibili gli effetti.
Siamo contenti di essere riusciti ad informare un gran numero di Rrom rumeni sulle specifiche condizioni di vita di loro antenati, tanto dal punto di vista storico, che economico, legale ed umano. E' stato reso omaggio alla figura di Stefan Razvan, nato in schiavitù, poi emancipato e in seguito comandante dell'armata cosacca. Diventato principe di Moldavia, fu assassinato nell'agosto 1595 da Jeremia Movila, per aver tentato di abolire la schiavitù dei Rrom e i lavori forzati che dovevano ai proprietari rumeni.

But baxt aj sastipen!