\\ Mahalla : Articolo : Stampa
Allarme razzismo: minacce di tifosi contro i fuoriclasse zingari Pirlo, Ibrahimovic e Mihajlovic
Di Fabrizio (del 18/05/2008 @ 09:47:42, in sport, visitato 1717 volte)

(14/05/2008) - Il pregiudizio che colpisce il popolo Rom in Italia rischia di degenerare in un'indiscriminata caccia all'uomo. A Napoli si verificano continue aggressioni nei confronti di Rom. Una baracca di via Malibran è stata data alle fiamme da una banda di razzisti e i 13 occupanti, sei adulti e sette bambini, fra cui due neonati, hanno riportato ustioni e rischiato di morire bruciati. A Ponticelli giovani armati di spranghe hanno aggredito alcuni Rom romeni. In via Argine, inseguimento di bambini Rom da parte di razzisti che nascondevano il volto dietro sciarpe. L'ultimo episodio ha visto un bambino Rom di circa sei anni aggredito da una ronda in piazzetta San Domenico, schiaffeggiato, insultato e messo a forza sotto il getto di una fontana pubblica. Ma in tutta Italia, da nord a sud, gli episodi di antiziganismo e violenza si susseguono, quasi sempre ignorati dai media. "La Commissione europea deve intervenire con urgenza," affermano preoccupati i leader del Gruppo EveryOne Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau "perché l'incitazione all'odio razziale a mezzo stampa e le politiche razziali sono proibite espressamente da Direttive, Risoluzioni europee e Carte dei Diritti degli individui e dei popoli. Abbiamo elementi sufficienti per affermare che il caso della ragazzina Rom che avrebbe tentato di rapire un bambino a Napoli è una messinscena, ma prima ancora del verdetto della magistratura, politici e media hanno espresso un giudizio di condanna non solo nei suoi confronti, ma in quelli di tutto il popolo zingaro. Da tempo il Gruppo EveryOne mette in guardia l'opinione pubblica, la stampa e i politici onesti contro il rischio di casi montati ad arte per seminare odio contro gli zingari e aprire la strada a leggi razziali come il prossimo decreto sicurezza e le famigerate 'commissioni Rom' che ricordano analoghe istituzioni naziste. Sono provvedimenti illegittimi” continuano “che in sede Ue saranno stracciati in mille pezzi”. Ma gli attivisti del Gruppo EveryOne lanciano l'allarme anche riguardo ai rischi che in questo clima potrebbero riguardare anche i Rom e i Sinti più famosi: "In questi giorni di follia xenofoba la rabbia degli italiani, fomentata dalla propaganda, non risparmia nessuno. Abbiamo sentito un gruppo di tifosi, probabilmente dell'area di estrema destra, lanciare proclami e minacce di estrema gravità contro il fuoriclasse del Milan Andrea Pirlo, che è uno zingaro Sinti, e nei confronti dei Rom dell'Inter Zlatan Ibrahimovic e Sinisa Mihajlovic. 'Non vogliamo uno zingaro nel Milan. Non vogliamo zingari a Milano,' dicevano, ma usando parole più volgari e pesanti. Abbiamo allertato le società di calcio milanesi e le autorità di Milano e Parma, dove Milan e Inter giocheranno l'ultima giornata di campionato, ma per evitare il diffondersi dell'intolleranza razziale è necessario che i media comincino ad attenersi alle norme internazionali che combattono il pregiudizio e l'incitazione all'odio razziale".

Gruppo EveryOne