Di seguito gli articoli e le fotografie che contengono le parole richieste.
Ricerca articoli per Centro di San Cristoforo
Di Fabrizio (del 02/10/2008 @ 09:25:41 in Europa, visitato 2148 volte)
Da
British_Roma
26 settembre 2008, Basildon, UK: L'autorità locale sta minacciando di
demolire un centro comunitario costruito dai
Traveller di
Dale Farm, creando nuove tensioni nella lunga battaglia per lo sgombero di Dale
Farm che è arrivata in tribunale.
Il
Centro di San Cristoforo che è stato aperto a maggio, è diventato l'ultimo
obiettivo del Consiglio di Basildon, da quando sta cercando di rimuovere
circa 90 famiglie di Traveller dalle loro case nell'Inghilterra del sudest.
"Stanno montando il terrore per farci andare via," ha detto Richard Sheridan,
presidente della Dale Farm Housing Association.
Per due volte, nel 2005 e nel 2007, il Consiglio ha votato per sgomberare i
Traveller, ritenendo che vivano a Dale Farm illegalmente e senza permesso.
Questi ordini di sgombero furono fermati a maggio dal giudice Andrew Collins
dell'Alta Corte. Il giudice ordinò al Consiglio di trovare una terra alternativa
dove i Traveller potessero vivere. Il Consiglio ha fatto ricorso in appello, e
l'udienza in Corte d'Appello è programmata il 5 dicembre.
Nel frattempo, i Traveller stanno anche aspettando un'ingiunzione ed un
controllo giurisdizionale dell'Alta Corte per fermare la demolizione di San
Cristoforo, secondo Grattan Puxon, segretario della Dale Farm Housing
Association.
L'Advocacy Project (AP) ha lavorato con la Dale Farm Housing Association dal
2005, ed appoggiato i Traveller nella loro lotta contro lo sgombero.
Il Centro di San Cristoforo è stato costruito per i bambini di Dale Farm,
molti di loro non frequentano le scuole locali per via del bullismo e degli
insulti razzisti. Nel Centro sono stati installati dei computer per permettere
corsi sulla tecnologia informatica, e questo mese devono partire corsi di
fotografia e sartoria. Il Centro è anche usato dal Club Giovanile Chaveys, che
istruisce i ragazzi, e per gli incontri di preghiera ogni giovedì.
Malgrado un appello all'ultimo minuto di Lord Eric Avebury, membro della
Camera dei Lord, ed un rapporto della Commissione per l'Uguaglianza Razziale
dell'Essex, il Consiglio di Basildon ha votato giovedì scorso (16 settembre) la
demolizione di San Cristoforo, adducendo che è stato costruito in spregio ai
piani regolatori distrettuali. I ragazzi del Club Giovanile Chaveys hanno
protestato all'esterno della riunione svoltasi a porte chiuse, ma è stato
rifiutato loro di entrare per patrocinare il caso.
I Traveller rispondono che il Centro, un edificio in legno, non aveva bisogno
di alcun permesso perché costruito adiacente ad un edificio preesistente. La
disputa è ulteriormente complicata dal fatto che è il Centro è patrocinato dal
Dipartimento per l'Infanzia, le Scuole e la Famiglia (DCSF) che ne detiene la
proprietà. Il Consiglio di Contea dell'Essex (ECC), l'autorità regionale, l'ha
finanziato. Però i funzionari del DCSF e dell'ECC non hanno risposto alle
richieste dell'AP.
La minaccia a San Cristoforo agita le famiglie Traveller, che sono sempre più
preoccupate di perdere il prossimo appello e che venga permesso di procedere
all'evacuazione. Secondo Puxon, il Consiglio di Basildon ha messo da parte
circa 5 milioni di $ per spianare Dale Farm e distruggere oltre 130 chalet, case
mobili e caravan. Incluso la casa da viaggio di una giovane madre in attesa di u
parto trigemino.
Nelle recenti settimane, le famiglie sono anche state allertate per un piano
che prevede di porre i loro bambini in temporaneo affido governativo, nel caso
di uno sgombero. I genitori sono preoccupati che il processo possa essere
traumatico per i bambini, e di finire senza casa ed incapaci di riavere i propri
figli. Hanno anche paura che i funzionari possano obbligarli a lasciare la
contea in cambio di riottenere i figli.
Durante un incontro il 19 settembre, ECC ha confermato che gli assistenti
sociali non possono prendere i bambini senza una decisione del tribunale, ma può
farlo la polizia su richiesta del commissario. Nel prossimo futuro è programmato
un altro incontro tra l'ECC ed i genitori di Dale Farm, si sta inoltre cercando
un incontro col commissariato.
Di Fabrizio (del 04/11/2008 @ 09:11:58 in scuola, visitato 2171 volte)
Da
Roma_Daily_News
Ustiben report By Grattan Puxon
La decisione di demolire il
Centro di San Cristoforo, nel villaggio di Dale Farm nel sud est inglese, è
stata revocata - provvisoriamente.
Apparentemente ciò è dovuto a restrizioni finanziare: il leader conservatore
Malcolm Buckley ha annunciato che il comune di Basildon non contesterà il
controllo giurisdizionale nel voto del consiglio all'inizio del mese per
prendere un'azione diretta contro la scuola ed il centro comunitario.
Tuttavia, i procuratori legali si indirizzano ai costi che l'operazione
comporterebbe per Basildon. Molto più dei quattro milioni di euro stanziati per
perseguire le politiche anti-zigane. E' già stato speso più di un milione di
euro.
"Questo è il nostro terzo Centro di San Cristoforo," ha detto Richard
Sheridan, presidente del Consiglio Zingaro, riferendosi ai due precedenti
intitolati al santo patrono dei viaggianti. [...]
ALLE RADICI DEI DIRITTI CIVILI
I primi giorni del movimento per i diritti civili dei Viaggianti, collegati
intimamente alle prime campagne per i diritti civili nell'Irlanda del Nord, sono
attualmente al centro di una mostra fotografica nella capitale irlandese. Viene
mostrato il Centro di San Cristoforo, nella versione 1 e 2, costruito in un
accampamento di fortuna vicino a Ballyfermot.
L'artista Sean Lynch illustra come la costruzione del secondo Centro di San
Cristoforo nell'insediamento di Cherry Orchard, dove i Viaggianti costruirono il
loro primo insediamento negli anni '60, era connesso alle riprese di Dublino del
film di John Le Carre La Spia Che Venne Dal Freddo.
Poco dopo l'apertura del secondo Centro di San Cristoforo il 4 gennaio 1965,
appena dopo che la Dublin Corporation aveva bruciato il primo, parte del film
replica il Muro di Berlino trasportato a Cherry Orchad e incorporato
nell'edificio.
Nonostante l'apparenza provvisoria, la scuola era un'innovazione. Per la
prima volta in Irlanda, qui venne adottato il sistema Montessori per aiutare i
bambini meno fortunati. Il suo essere a Cherry Orchad, voluto da Joe Donohue,
Larry Ward e da Johnny Connors, incorporò nel lungo periodo la scuola Montessori
in un campo municipale.
Oggi la richiesta di innovazione viene ripetuta a Dale Farm, dove i
Viaggianti ancora una volta si mobilitano per i loro diritti. Grazie
all'iniziativa del pioniere dell'istruzione, prof.
Stephen Heppell dell'Università Anglia Rankin, il terzo San Cristoforo intende
col prossimo anno iniziare dei corsi di computer, adattati alla cultura del
Viaggianti.
Sfortunatamente, Malcolm Buckley non ha ancora accettato l'idea che Basildon
potrebbe ottenere dei meriti permettendo che questa scuola fiorisca nel suo
distretto. Mira ancora alla sua distruzione, anche se la struttura è stata
finanziata dal Consiglio della Contea dell'Essex ed appartenga al Governo.
L'11 novembre un comitato del Consiglio Distretuale di Basildon riconsidererà
formalmente le opzioni riguardo Dale Farm. Ma Buckley ha già detto alla stampa
locale che dopo il pronunciamento della Corte d'Appello del 5 dicembre prossimo,
il consiglio si aspetta di essere in grado di eliminare tutte le installazioni
non autorizzate, compreso San Cristoforo.
************ *********
PROTEST RALLY OUTSIDE
BASILDON CENTRE - STOP
DESTRUCTION OF SAINT
CHRISTOPHER' S
7 pm 11 November 2008
For details email: dale.farm@btinternet.com
or phone 01206 523528
Di Fabrizio (del 18/10/2008 @ 09:00:08 in casa, visitato 1949 volte)
Da
British_Roma
Ustiben Report
Gli operatori sociali hanno detto ai residenti di Dale Farm che avranno solo
40 minuti di preavviso prima che gli ufficiali giudiziari e i bulldozer inizino
a spianare il più grande insediamento Zingaro. Le 90 famiglie di Crays Hill
saranno letteralmente lasciate al buio quando la polizia dell'Essex bloccherà le
strade la mattina presto subito prima della massiccia azione diretta dal
consiglio di Basildon. Un funzionario del Consiglio di Contea dell'Essex
parlando all'incontro dei residenti nel Centro di San Cristoforo ha descritto lo
sgombero di Basildon come sacrosanto.
Ma dettagli stanno gradualmente emergendo, come i dubbi sullo stanziamento di
cinque milioni di euro per lo sgombero, già condannato da molti come atto di
pulizia etnica. La settimana scorsa i funzionari si sono incontrati con i
residenti per quietare le paure che il consiglio possa mettere i bambini in
istituto durante lo sgombero, se la Corte d'Appello, dopo l'udienza di dicembre,
dovesse dare il via libera alla distruzione di Dale Farm.
"Non vogliamo prendere i vostri bambini, non ne abbiamo intenzione," ha
spiegato Lou
Williams. "Fintanto che sarà possibile lavoreremo con voi e aiuteremo i giovani,
i vecchi ed i malati."
Nel contempo Noreen Fry, funzionario ECC con responsabilità per gli anziani,
ha rivelato che in discussioni con Basildon è stato dichiarato che i suoi
dipendenti saranno informati non oltre 40/45 minuti prima dell'inizio dello
sgombero.
"Ci riuniremo al parcheggio Belvedere," ha detto riferendosi all'osteria in Crays Hill, Billericay. "Anche
la squadra di Basildon e la polizia saranno là."
Ha detto che il consiglio della contea ritiene ciò un'emergenza su vasta
scala. Kathleen
McCarthy, vice-presidente del comitato dei residenti di Dale Farm, ha ammonito
che ogni tentativo del consiglio o della polizia di portare via i bambini,
incontrerà la resistenza di giovani e genitori. McCarthy ha detto di sapere bene
che il consiglio non può prendersi in carico i bambini senza una decisione del
tribunale. Ma il capo della polizia ha l'autorità di emettere un ordine per cui
la polizia può trattenere i bambini sino a 72 ore. Per questa ragione, il
prossimo passo sarà di chiedere un incontro con Roger Baker, capo della polizia.
"Abbiamo costruito noi questa comunità e non vogliamo che venga distrutta,"
ha dichiarato. "Non vogliamo andare nelle case o cambiare la nostra cultura."
Williams ha detto che accoglierebbe con favore qualsiasi piano della comunità
per spostare bambini ed anziani in un posto sicuro. E' stato detto che
potrebbero essere utilizzate le chiese mentre le carovane si spostano in un
terreno adiacente, grazie ai rapporti creatisi con le famiglie senza tetto. Lin
Jacobs ha spiegato che lo ECC potrebbe offrire una sistemazione provvisoria ai
più bisognosi. Se ci fosse acqua corrente, la sua squadra sarebbe in grado di
continuare i servizi d'assistenza in quella che si descrive come una tendopoli
temporanea.
E' stata informata che la Croce Rossa ha promesso aiuto ed ha donato una
grande tenda. La necessità di aggiornare una valutazione di rischio elaborata da
Basildon nel 2005 assieme alla
Constant & Co.
è stata sottolineata da Grattan Puxon, segretario della
Dale Farm Housing Association.
"I bisogni di assistenza sociale della famiglia e tutti i rischi in questione
non sono ancora stati esaminati," ha detto Puxon. "Dobbiamo essere parte in
causa del rapporto di valutazione finale di rischio, perché è la nostra gente,
bambini inclusi, ad essere in pericolo."
"Una volta che gli ufficiali giudiziari iniziano, demoliscono e bruciano
tutto, ha detto Kate O'Brien, madre di Dale Farm.
"Ti spingono via e ti insultano a male parole, anche se sei malata o incinta.
Ci mandano per strada e ci lasciano a vivere in un fosso."
Ricerca fotografie per Centro di San Cristoforo
Nessuna fotografia trovata.
|